Parte la conferenza di Parigi per gli aiuti umanitari a Gaza

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La “conferenza umanitaria” su Gaza convocata da Emmanuel Macron a Parigi ha l’obiettivo di facilitare la consegna degli aiuti umanitari alla Striscia, resa difficile dai bombardamenti israeliani in risposta all’attacco di Hamas il 7 ottobre. La conferenza si è inaugurata stamattina presso il Palazzo dell’Eliseo, simbolo della presidenza francese nel cuore di Parigi. Nonostante l’assenza di Israele, Macron ha discusso con il premier Benjamin Netanyahu la scorsa martedì e prevede ulteriori colloqui al termine dell’assemblea, secondo fonti della presidenza francese.Il leader parigino ha recentemente avuto conversazioni telefoniche con il presidente egiziano Abdel Fattah al-Sissi e l’emiro del Qatar, Tamim ben Hamad Al-Thani. Tuttavia, a Parigi, i rappresentanti dei Paesi arabi non sono presenti al massimo livello. Il premier dell’Autorità Palestinese ha partecipato, mentre l’Egitto, che controlla il valico di Rafah, è rappresentato da una delegazione ministeriale. L’Italia è rappresentata dal ministro degli Esteri, Antonio Tajani. La Farnesina ha dichiarato che durante la conferenza, Tajani illustrerà l’importanza che la presidenza italiana del G7 nel 2024 intende attribuire alla situazione in Medio Oriente. L’obiettivo è raggiungere una soluzione credibile e duratura alla crisi, sostenendo l’Autorità Nazionale Palestinese e promuovendo il ripristino di un processo politico basato sul principio dei due popoli e dei due Stati.
 
Nel frattempo, tredici organizzazioni non governative stanno sollecitando un “cessate il fuoco immediato” e la garanzia dell’accesso agli aiuti umanitari a Gaza, insieme al rispetto del diritto internazionale umanitario. L’ONU stima che i bisogni della popolazione civile nella Striscia e in Cisgiordania richiedano un finanziamento di 1,2 miliardi di dollari fino al 2023. La conferenza di Parigi si propone, tra le altre cose, di coordinare gli sforzi internazionali per gli aiuti e di mobilitare tutti i partner e i contribuenti per fronteggiare queste necessità. Il ministero degli Esteri francese ha indicato che durante l’assemblea saranno affrontate questioni legate all’aiuto alimentare, all’equipaggiamento medico e all’energia.

Bookreporter Settembre

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