Quattro AMX dispiegati al 51° Stormo
Quattro AMX dell’Aeronautica Militare sono stati ridislocati al 51° Stormo di stanza a Trapani Birgi.
Con quest’ampliamento di assetto l’Italia è pronta a monitorare da vicino la Libia in attesa di quanto accadrà domenica 17 gennaio, giorno in cui si attende l’annuncio del nuovo governo libico di unità nazionale.
Lo stato Maggiore della Difesa ha annunciato che i quattro aerei hanno lo scopo di “aumentare la capacità di sorveglianza e acquisizione informazioni e obiettivi nel mediterraneo” evidentemente alla luce dei recenti sviluppi nei paesi del Nord Africa ed in particolare in Libia
Gli Amx non sono in assetto di bombardamento (hanno solo le armi per la ‘self defense’), bensì da ricognizione. E si aggiungeranno al Predator, l’aereo senza pilota, inserito nell’operazione ‘Mare Sicuro’ che vigila sul Mediterraneo centrale.
Il velivolo è un aereo monomotore da attacco e ricognizione, disponibile anche nella versione biposto da addestramento avanzato (AMX-T), impiegato anche nel teatro operativo afghano ha avuto modo di portare a termine numerose missioni con ottimi risultati.
Caratteristiche Tecniche AMX
Apertura alare 9,97 m – lunghezza 13,23 m – altezza 4,55 m – peso massimo al decollo 13.000 kg – impianto propulsivo un turbofan Rolls-Royce Avio RB.168-807 Spey da 5.000 kg/s – velocità massima 940 km/h (0,86 mach) – tangenza 13.000 m – autonomia 3.600 km (trasferimento) – equipaggio 1 pilota/1-2 piloti* – armamento: 1 cannone cal. 20 mm, fino a 3.800 kg di carichi esterni (serbatoi ausiliari, pod da ricognizione, missili aria-aria AIM-9L Sidewinder, ecc.). *AMX-T
[youtube]https://youtu.be/HPA_0rqwER0[/youtube]