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CULTURA - page 4

La cultura italiana in tutte le sue forme dalla letteratura al cinema, dalla scultura al teatro

Teatrosophia – Giacomo Leopardi Darkmoon

STAGIONE 2023-2024

Via della Vetrina 7, Roma

https://www.teatrosophia.it/

Presenta

GIACOMO LEOPARDI

 

DARKMOON

 

uno spettacolo della  

DarkSide LabTheatre Company 

Liberamente tratto da

 “Io venia pien d’angoscia a rimirarti” 

di: MICHELE MARI

Drammaturgia e Regia:

MATTEO FASANELLA

con:

SABRINA SACCHELLI NICOLO’ BERTI GIUSEPPE COPPOLA

Assistente alla Regia: LORENZO MARTINELLI

Allestimento Scenico: ALESSIO GIUSTO

Disegno Luci: MATTEO FASANELLA

Foto e Grafica: AGNESE CARINCI

Produzione: DARKSIDE ETS

DAL 4 AL 7 APRILE 2024

Debutta a Teatrosophia la DarkSide LabTheatre Company con una drammaturgia originale che parte da suggestioni fornite sia dal patrimonio poetico/filosofico di Giacomo Leopardi, sia dall’idea narrativa di Michele Mari. Vengono coniugati diversi registri linguistici e stili narrativi giocando tra l’onirico e il realistico e alternando due e più linee temporali.

1825 – Una torrida estate in una campagna della provincia italiana. Un incubo ormai dimenticato riemerge dal passato a tormentare i giorni e le notti di tre fratelli, Salesio, Orazio e Pilla, ritrovatisi nella vecchia tenuta di famiglia. Nell’estate del 1813 una feroce creatura si aggirava tra i boschi, spargendo sangue e mietendo vittime. Poi la bestia improvvisamente scomparve. Dodici anni dopo, nuove domande, intime inquietudini e ombre inconfessabili. Tra antiche sepolte leggende e risposte impossibili, i tre si troveranno davanti al mistero della propria umanità, al giogo del sapere e al potere alchemico della poesia.

“Le pagine inquiete del Leopardi, la sua penna raffinata e carnale, la sua fame di vita e di bellezza e lo sguardo sempre acceso da una sensibilità che è dono e condanna, fanno di lui un antenato carissimo ma spesso inavvicinabile per la nostra idea di teatro. La lettura del romanzo di Michele Mari e della sua peculiare rivisitazione della vita intellettuale del poeta ci ha fornito la chiave per una drammaturgia affine alla nostra cifra stilistica. Che rivelazione sarebbe se scoprissimo che il lavorio intellettuale del poeta, abbia risvegliato un misterioso istinto primordiale che condiziona il suo pensiero, il suo corpo, la sua identità e la sua esistenza tutta? Se, in segreto, Salesio Giacomo Leopardi fosse un lupo mannaro? Matrigna è la Natura, che nel suo giogo ci tiene incatenati. Insondabili siamo a noi stessi, per quanto possiamo studiarci: ineffabile e inquieto è l’animale che ci abita, che da sempre guida i passi dell’uomo sulla terra che lo ospita. Mannaro o no, Giacomo è esattamente ognuno di noi davanti all’abisso del proprio essere.” 

GIOVEDI’ 4 APRILE ALLE ORE 19.30

INCONTRO CON MICHELE MARI

Autore di “Io venia pien d’angoscia a rimirarti”

 

Al termine dello spettacolo, il consueto aperitivo offerto da Teatrosophia 

INFO:

Teatrosophia: via della Vetrina 7 – 00186 Roma

Orari: Giovedì e Venerdì h 21:00

              Sabato ore 17,30 e ore 21:00

              Domenica h 18:00

 Biglietti: INTERO: Euro 20,00/ RIDOTTO: Euro 15,00

PRENOTAZIONI:

info@teatrosophia.com      0668801089- 353 3925682

https://www.teatrosophia.it/index.php/le-stagioni/2023-2024?view=article&id=48&catid=9

Andrea Cavazzini
Giornalista e Ufficio Stampa
cell. 329.41.31.346
press@quartapareteroma.it

Popa live all’Alcazar

La travolgente energia di Popa, nome d’arte di Maria Popadnicenko, cantautrice e fashion designer lituana trapiantata a Milano, ha ammaliato ieri sera il pubblico dell’Alcazar di Roma.

Si è trattato di una bella occasione per immergersi nell’universo musicale dell’artista, un vortice di sonorità che richiama gli anni ’60, ironia e storie di vita vissuta. Il suo album d’esordio, “Arte e Finanza”, uscito lo scorso 17 novembre, è stato il protagonista della serata, con l’esecuzione di brani come “Mare di Milano“, “Sciura Milanese“, “Tocco di Lusso” e “Déjà Vu“.

Un vero e proprio show, dove la musica si fonde con la moda, altra grande passione di Popa. Le sue creazioni, infatti, sono spesso protagoniste dei suoi videoclip e dei suoi live, creando un’atmosfera unica e coinvolgente.

Una serata non solo all’insegna della musica, ma anche un’occasione per vivere un’esperienza di stile e di divertimento. Uno stile, quello di Popa inconfondibile in quanto elegante, ironico e con un pizzico di vintage. Un vero e proprio manifesto di femminilità e libertà.

La scaletta del concerto
Io Lei e Tu
Tocco di Lusso
Bugie
Dèjà vu
Arte e Finanza
Sciura milanese
Mare di Milano
Notte magica
Bon Vivant
Psicomagia

Le immagini del concerto

Tosca – D’Altro Canto (Tosca, la musica, gli amici)

APdM – Roma 26.03.2024

Dopo le due date, a gennaio con lo spettacolo Unico, concerto in 3 atti, pensato appositamente per la Sala Santa Cecilia, e il primo appuntamento in Sala Petrassi a febbraio con D’Altro canto dedicato a “Napoli”, Tosca continua a festeggiare il suo viaggio nella musica, iniziato 30 anni fa, come artista residente 2024 all’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone.

Con D’Altro Canto il 26 marzo è tornata a esibirsi nella Sala Petrassi con il secondo dei tre appuntamenti a tema – scritti con Giorgio Cappozzo, Valentina Romano e Alessandro Greggia, per la direzione musicale di Joe Barbieri – questa volta dedicato al Cinema.

Ospiti sul palco, insieme a Tosca e ai suoi musicisti, Massimiliano Bruno (sceneggiatore, commediografo, attore e regista), Stefano Fresi (attore e musicista), Rita Marcotulli (compositrice e pianista jazz) e Filippo Timi (attore, regista, scrittore e drammaturgo).

D’Altro Canto parte da lontano tre anni fa, nascendo alla radio per trasformarsi prima in album e poi in evento teatrale. Nel corso di questa metamorfosi si è arricchito di sfumature e contenuti, senza perdere lo spirito originario che è quello del confronto giocoso, planando con leggerezza anche sugli argomenti più delicati. Sul palco la padrona di casa, Tosca, incontra altri amici artisti con cui scambiare canzoni, racconti, idee, visioni e riscoprirsi attraverso la conoscenza di paesaggi sonori poco frequentati, tra brani famosi eseguiti in altre lingue, rivisitazioni di hit, canzoni introvabili di artisti scoperti per caso, omaggi ai maestri.

Ogni appuntamento propone uno spunto da cui partire e attraverso la musica (il cui tempo è scandito dalla direttrice d’orchestra Tosca), riflessioni e aneddoti lo spazio si anima, coinvolgendo il pubblico in esplorazioni a volte sconosciute anche ai protagonisti, rivelando spiragli inediti e inaspettate epifanie.

«Una piccola isola felice nel mare magnum di un tempo complesso, da cui non si cerca fuga, ma solo una chiave diversa per interpretarlo, senza subirlo, con grazia e ironia», racconta Tosca. E aggiunge: «Con i molti amici che mi verranno a trovare sarà un piacere e un onore condividere storie e regalare musica, accomunati da una visione affine dell’arte e della sua funzione emotiva, sociale e di crescita».

Sul palco Tosca e i suoi ospiti saranno accompagnati dai musicisti: Giovanna Famulari violoncello e voce Massimo De Lorenzi chitarra Fabia Salvucci percussioni e voce Luca Scorziello percussioni e batteria Arabella Rustico contrabbasso.

Tosca salirà nuovamente sul palco dell’Auditorium con un altro speciale di D’Altro Canto il 31 ottobre – dedicato alla Musica stregata – con altrettanti ospiti eccezionali che saranno annunciati nei prossimi mesi.

Fonte UFFICIO STAMPA Antonella Mucciaccio

Di seguito la mostra galleria fotografica

La staffetta in bicicletta in ricordo delle vittime del massacro delle Fosse Ardeatine

“Domenica come le staffette partigiane. In bicicletta contro il fascismo, le guerre, il patriarcato.
Per la democrazia, la pace, la libertà. Per i diritti, la solidarietà, il lavoro, l’eguaglianza.”

Così recita il comunicato che ha annunciato lo svolgimento, la scorsa Domenica, di una staffetta ciclistica davvero speciale. Ad ottant’anni dal massacro delle Fosse Ardeatine, in cui, il 24 Marzo 1944, per mano dei nazisti, morirono ben 335 persone, tra civili, prigionieri, politici, ebrei e militari, il mondo della cultura vuole ricordare quelle vittime innocenti e riaffermare ancora una volta l’opposizione ferma ad ogni forma di violenza.

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ElectroKids – Il primo festival per bambini elettrici e digitali

Dal 13 al 28 aprile arriva a Roma

ElectroKids

 Il primo festival per bambini elettrici e digitali

 

Luci, suoni, immagini e creatività: sono queste le parole chiave che si nascondono dietro ElectroKids, il primo festival di arte digitale e videomapping interamente dedicato a bambini, ragazzi e alle loro famiglie. Dal 13 aprile al 28 aprile, nella VR arena del Casilino Sky Park di Roma sedici giorni di installazioni interattive e realtà virtuale, fantasmagorici videomapping e una sala immersiva di 200 metri quadrati dove gli spettatori potranno immergersi totalmente nell’ipnotica arte di uno dei principali artisti del Novecento: Gustav Klimt. Nei weekend, inoltre, tanti laboratori gratuiti per diventare artisti digitali dedicati a bambini e ragazzi dai 5 ai 13 anni le cui opere realizzate entreranno a far parte della mostra.

Il festival prevede la presenza di artisti italiani e internazionali per introdurre i più giovani, ma anche le loro famiglie, alla sperimentazione artistica con le nuove tecnologie multimediali: immersive art, video arte, arte digitale, video mapping, interactive art.

Dopo i record di presenze registrate e la recente esposizione in Messico, torna a Roma, in esclusiva nella sala immersiva del festival, la spettacolare Gustav Klimt Experience (a cura di Fake Factory). Grazie a videoproiezioni monumentali e sofisticate tecnologie digitali, in soli dieci minuti i piccoli spettatori con le loro famiglie potranno immergersi nella sinuosa arte del pittore austriaco, avendo così la sensazione di entrare nei suoi quadri e di avvicinarsi ai suoi colori e protagonisti. Un’occasione unica per scoprire i segreti nascosti nella mente di Klimt e della sua creatività, grazie ad un nuovo modo di vivere l’arte che sfrutta le potenzialità delle nuove tecnologie in cui si fondono spettacolo e fruizione.

Nello stesso spazio, a rotazione ogni 60 minuti, gli spettatori potranno immergersi nei mondi virtuali di quattro diversi artisti e artiste e collettivi: “Automatic Retro Impression” di Ari Dykier (Polonia) dove lo spettatore si confronta con il mondo dei ricordi e dei sogni; “Auctus” di Glowing Bulbs (Ungheria) che esplora il concetto di crescita all’interno di un mondo dominato da creature fantastiche; “Landscape Fantasy” di Emiko (Polonia), mostra un universo di forme, colori e paesaggi surreali;  “No Borders” di LIZ del collettivo FLxER (Italia) immagina un mondo senza confini e barriere architettoniche.

Alla realtà immersiva si affiancano gli spettacolari videomapping con alcune delle opere di Darklight Studio (VJ Eletroiman – Brasile), che con Sacred Geometry #2 compie un viaggio nel passato e nella rappresentazione di teoremi geometrici enunciati da matematici e filosofi che si sono interrogati sul concetto di spazio; di Kanaka (Italia) che con il progetto Colorama avvicina i bambini alla bellezza e alla diversità del mondo dei colori; e del collettivo BLIVET, composto dagli studenti RUFA di Multimedia Arts and Design.

Sulla facciata del Casilino Sky Park le videoproiezioni sono a cura di Zazarac (Romania) che, in un viaggio digitale, esplora le possibili geometrie create dall’interazione tra la luce e l’ombra.

Nella sala installazioni è possibile sperimentare l’opera interattiva “Particles” realizzata da FLxER (Italia) in cui il vero protagonista è lo spettatore che partendo da particelle elementari, attraverso una leap station, potrà creare forme geometriche astratte. Sarà inoltre possibile visitare Fantomas – VR Arab Science Fiction, una mostra d’arte in realtà virtuale dove il pubblico può utilizzare visori VR per sperimentare i progetti creati dai 6 artisti egiziani e palestinesi in cui immergersi nella vita di una rana, nel mondo del cinema, nelle emozioni del virtuale, della solitudine, della vita e della propria coscienza.

Sabato 13 e domenica 14, sono i tre workshop gratuiti in programma: Immersive Art for kids per capire come colorare e progettare una stanza immersiva, Video Mapping for Kids per apprendere le prime tecniche di questa tecnologia e NO APP per imparare a vivere senza cellulare. Sabato 20 e domenica 21 i bambini fanno i primi passi per produrre musica elettronica, creeranno immagini video con tecniche antiche nel laboratorio di Incisione e Videomapping e potranno scoprire come animare astronavi e dischi volanti nel Laboratorio di stop motion astronomico.

A completare il programma di Electro Kids tutti i fine settimana sono in programma dei Dj e Vj set per far ballare insieme grandi e piccini. Sabato 13 si balla con la musica pop e spaziale di Luzy L (Toretta Stile) accompagnata dalle immagini digitali/analogiche dell’artista Tzu ツツing, sabato 20 è dedicato all’elettronica di Lady Maru con l’accompagnamento video di VJ Nikky. 

Si conclude sabato 27 aprile con l’artista multimediale inglese Tobyz che presenta il suo nuovo progetto “Fuel”, una performance visuale che parte dal racconto di una Love Parade di Berlino: un documentario sperimentale che prende la forma di un dj set.

Il programma aggiornato e tutte le informazioni sono disponibili sul sito: www.electrokids.net.

Il progetto ElectroKids è vincitore dell’Avviso Pubblico “Raccolta di Proposte progettuali per la realizzazione di eventi, manifestazioni, iniziative e progetti di interesse per l’Amministrazione capitolina di rilevanza cittadina” promosso da Roma Capitale in collaborazione Zètema Progetto Cultura.

ElectroKids è prodotto da Flyer srl, che nel 2004 ha dato vita a LPM Live Performers Meeting, il più grande evento del settore. Giunto alla sua venticinquesima edizione, di cui 11 a Roma e le altre, anche grazie al supporto della Comunità Europea, a Xalapa, Minsk, Città del Messico, Cape Town, Münster, Eindhoven e Amsterdam. Dal 2004 LPM ha ospitato oltre 4600 artisti, 2625 performance, workshop e showcases, con 72 paesi partecipanti e più di 1.500.000 visitatori.

ElectroKids fa parte del network AVnode, rete internazionale con oltre 60 membri che promuovono oltre 200 progetti tra festival, meeting e workshop.

ElectroKids si svolge al Casilino Sky Park, negli spazi del Centro Commerciale Casilino nel quartiere Alessandrino. L’ingresso è possibile da Via Casilina 1011 e da Viale della Bella Villa 106, il parcheggio è gratuito. La location è raggiungibile in auto utilizzando i parcheggi del centro commerciale, con la Metro C fermata Alessandrino oppure in autobus, linee 106, 213, 313, 552.

 

INFO

ELECTROKIDS, dal 13 al 28 aprile, Casilino Sky park VR Arena – Centro, Commerciale Casilino, via Casilina 1011, metro Alessandrino Roma.

Laboratori ad ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria, rivolta a tutti i bambini e ragazzi di età compresa tra i 5 e i 13 anni.

Numero massimo partecipanti: 20.

Biglietto d’ingresso per le mostre: €7.

CONTATTI

https://www.instagram.com/electrokidsfestival/

www.electrokids.net

UFFICIO STAMPA GDG PRESS

 info@gdgpress.com

Giulia Di Giovanni 3341949036

Roberta Matticola 3336766019

Tullio De Piscopo “Dal Blues al Jazz con… Andamento Lento”

Roma, 26 Marzo 2024

Un’entusiasmante standing ovation ha salutato il concerto di Tullio De Piscopo “Dal Blues al Jazz con… Andamento Lento” che si è tenuto ieri sera all’Auditorium Parco della Musica di Roma.

Il maestro, accompagnato da una band di eccellenti musicisti, ha regalato al pubblico un viaggio musicale attraverso le sue mille esperienze, intrecciando tamburi e percussioni con grande maestria.

Il programma, ricco e coinvolgente, ha spaziato dai brani per sola batteria, come gli storici assoli di Tullio dedicati al fratello Pino Daniele, a intramontabili pagine musicali di standard jazzistici.

Non sono mancate le perle di grande successo dal repertorio pop di De Piscopo, come “Stop Bajon”, “Pummarola Blues” ed “Andamento lento”, che hanno fatto cantare e ballare tutto il pubblico.

Di seguito la nostra galleria fotografica

Inaugurata la Mostra “TRIALOGO” alla Basile Contemporary a Roma

Il 23 marzo 2024 si è svolta l’inaugurazione della mostra collettiva “TRIALOGO” presso la Basile Contemporary in via di Parione 10 nel cuore di Roma. Questa esposizione d’eccezione mette in mostra le opere di tre esponenti dell’arte contemporanea italiana: Matteo Basilé, Danilo Bucchi e Paolo Grassino, offrendo al pubblico un’esperienza artistica straordinaria e multiforme.

Un “TRIALOGO” di espressione artistica.

La mostra prende vita attraverso il “TRIALOGO” tra le opere dei tre artisti di spicco, Matteo Basilé, Danilo Bucchi e Paolo Grassino. Questo dialogo visivo offre al pubblico uno sguardo approfondito nelle visioni e nelle tecniche di tre artisti contemporanei, ognuno con il proprio stile distintivo e la propria narrazione artistica.

Trialogo nasce con l’intento di unire in uno spazio espositivo comune tre artisti con stili artistici differenti, dove ciascun artista occupa uno spazio unico, mantenendo al contempo un dialogo intenso e dinamico con gli altri. Gli anni Novanta hanno rappresentato un periodo di radicale trasformazione nell’arte contemporanea italiana, con l’emergere di talenti che hanno ridefinito i canoni figurativi dell’epoca. Tra questi Matteo Basilé, Danilo Bucchi e Paolo Grassino. In un decennio in cui i movimenti d’avanguardia si placavano e la tecnologia digitale cominciava a prendere piede, questi artisti hanno sviluppato i loro stili distintivi, contribuendo a plasmare il panorama artistico italiano contemporaneo.

Durante gli anni Novanta, il contesto artistico italiano era caratterizzato da una pluralità di influenze e da una fervida ricerca di nuove modalità espressive. Matteo Basilé, Danilo Bucchi e Paolo Grassino sono emersi in questo contesto, ciascuno portando con sé le proprie influenze e sensibilità artistiche. Nonostante le radici comuni nel fermento creativo di quegli anni, ognuno di loro ha intrapreso un percorso unico, sviluppando uno stile personale che ha continuato a evolversi nel corso degli anni.

L’inaugurazione della mostra “TRIALOGO” presso la Basile Contemporary è stata un’esperienza immersiva e coinvolgente. Gli ospiti sono stati accolti da un’atmosfera vibrante, permeata dalla creatività e dall’innovazione, mentre esploravano le opere esposte e si lasciavano trasportare dalle diverse prospettive offerte dai tre artisti.

La mostra rappresenta un tributo alla ricchezza e alla diversità dell’espressione artistica nel panorama culturale del paese. Con “TRIALOGO”, Matteo Basilé, Danilo Bucchi e Paolo Grassino offrono al pubblico un’opportunità unica di immergersi nell’universo dell’arte contemporanea italiana e di cogliere la bellezza e la complessità delle loro visioni artistiche.

Roma Città Libera – XXIX giornata della memoria della memoria e dell’impegno per le vittime innocenti di mafia

21 Marzo 2024. A Roma è finalmente primavera, e un sole meraviglioso accoglie tutti coloro che hanno scelto di partecipare al raduno organizzato da Libera per celebrare la XXIX Giornata della memoria e dell’impegno per le vittime innocenti di mafia.

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Il Concerto di Primavera all’Auditorium Parco della Musica: “The Best Of Disney Music”

L’atmosfera magica e incantata del mondo Disney ha preso vita il 21 marzo 2024 all’Auditorium Parco della Musica di Roma durante il tanto atteso Concerto di Primavera. Un evento straordinario che ha visto protagonista l’orchestra composta da ben 92 elementi, sotto la direzione del maestro Gerardo Di Lella, nell’esecuzione di un repertorio indimenticabile intitolato “The Best Of Disney Music”.

L’emozione ha pervaso il pubblico sin dalle prime note, mentre l’orchestra ha trasportato gli spettatori in un viaggio incantato attraverso le colonne sonore dei più amati film Disney di tutti i tempi. Dai classici intramontabili come “La Bella e la Bestia”, “Biancaneve e i Sette Nani” e “Cenerentola”, fino alle moderne meraviglie come “Frozen” e “Rapunzel”, ogni brano ha risvegliato ricordi e emozioni nei cuori degli spettatori di tutte le età.

La serata è stata un’occasione unica per rivivere le avventure di personaggi iconici come Simba de “Il Re Leone”, i coraggiosi cuccioli di “La Carica dei 101” e l’indimenticabile Ariel de “La Sirenetta”. La musica ha svolto il suo incantesimo anche attraverso le storie di eroi e principesse intramontabili come Mulan, Pocahontas e Aladdin, fino ad arrivare alle straordinarie gesta di Hercules e al magico mondo di Pinocchio e il Gobbo di Notre-Dame.

L’interpretazione dell’orchestra, guidata dalla maestria di Gerardo Di Lella, ha reso omaggio alla magia e all’immaginazione dei film Disney, catturando l’essenza di ogni brano con maestria e passione. Le note familiari hanno suscitato sorrisi e applausi scroscianti da parte del pubblico entusiasta, il quale ha dimostrato il proprio affetto per queste melodie senza tempo.
Il Concerto di Primavera al Parco della Musica è stato molto più di un semplice evento musicale; è stata un’esperienza che ha riunito le famiglie, gli amici e gli amanti della musica e della magia Disney in un momento di gioia e condivisione. Grazie alla straordinaria performance dell’orchestra di Gerardo Di Lella, i sogni dei presenti si sono fusi con le note e i ricordi dei film Disney, creando un’atmosfera indimenticabile di magia e incanto.

In conclusione, il Concerto di Primavera “The Best Of Disney Music” all’Auditorium Parco della Musica di Roma ha dimostrato ancora una volta il potere universale della musica Disney nel portare felicità, emozione e meraviglia nelle vite di tutti coloro che vi partecipano.

Salvatore Orfino
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