Prima seduta plenaria della nuova Commissione tecnica specialistica (Cts) per le autorizzazioni ambientali in Sicilia

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La Commissione tecnica specialistica (Cts) per le autorizzazioni ambientali in Sicilia ha tenuto la sua prima seduta plenaria, segnando un importante passo avanti nella riforma che mira a fornire risposte veloci alle richieste di investimento nella regione. L’insediamento di questa Commissione è stata sottolineata come un’azione prioritaria dal presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, che ha riconosciuto l’importanza di semplificare e accelerare le procedure autorizzative per sostenere lo sviluppo economico e ambientale dell’isola.

Durante la seduta plenaria, l’assessore regionale all’Ambiente, Elena Pagana, ha evidenziato il momento particolare che la Sicilia sta vivendo per le sfide energetiche. La regione si trova di fronte a importanti opportunità nel settore delle energie rinnovabili, ma è anche chiamata a gestire in modo sostenibile le risorse naturali e a tutelare l’ambiente. La Cts, attraverso una valutazione accurata e tempestiva delle richieste di autorizzazione ambientale, svolge un ruolo fondamentale nel garantire un equilibrio tra sviluppo economico e tutela dell’ambiente.

Il presidente della Cts, Gaetano Armao, ha tracciato un primo bilancio positivo dell’attività svolta dalla Commissione. Fin dalla sua istituzione, la Cts ha emesso 130 pareri e ha esaminato pratiche relative a investimenti per un valore complessivo di 2 miliardi di euro. Questi numeri testimoniano l’impegno della Commissione nel rispondere prontamente alle esigenze delle imprese e dei comuni siciliani, garantendo al contempo il rispetto delle norme ambientali e la salvaguardia del territorio.

Un obiettivo ambizioso della Cts è quello di azzerare l’arretrato delle pratiche entro un anno. La riduzione dei tempi di attesa per le autorizzazioni ambientali è cruciale per consentire alle imprese di pianificare e avviare i loro progetti in tempi ragionevoli. Inoltre, la Cts mira a fornire risposte certe alle imprese e ai comuni per sfruttare al meglio i fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), che rappresentano un’opportunità significativa per la crescita economica e la transizione ecologica della Sicilia.

La riforma della Commissione tecnica specialistica per le autorizzazioni ambientali in Sicilia e il suo impegno a semplificare e accelerare le procedure autorizzative sono passi importanti verso uno sviluppo sostenibile e un ambiente più salubre per gli abitanti dell’isola. L’obiettivo di fornire risposte tempestive alle richieste di investimento e di sfruttare al meglio i fondi disponibili rappresenta una chiara volontà di promuovere lo sviluppo economico e ambientale della Sicilia, nel rispetto dei principi di sostenibilità e tutela dell’ambiente.

Bookreporter Settembre

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