Il magazine della tua Città

Author

admin - page 34

admin has 476 articles published.

Maltempo, un albero cade vicino la ludoteca di piazza Merolli

in CRONACA by

Questa mattina un albero di grandi dimensioni è rovinato al suolo all’interno dell’area verde di Piazza Merolli, dove è presente la ludoteca gestita direttamente dal Municipio XII, ne da notizia il consigliere municipale della LEGA Giovanni Picone.

“Quest’area è chiusa da luglio scorso per problemi burocratici del Municipio e per i gravi ritardi del M5S, incapace di gestire per tempo questo bando più volte andato in proroga. Solo grazie alle nostre battaglie e alle forti proteste dei cittadini, questo spazio sta per tornare a disposizione del territorio ma ci troviamo oggi con un albero caduto a terra a pochi giorni dall’apertura senza considerare che solo una settimana fa erano stati effettuati i primi interventi di sfalcio per rendere agibile quest’area. Possiamo quindi parlare di una fortunata casualità, con questo evento avvenuto con il parco ancora chiuso e non frequentato da centinaia di famiglie, bambini e nonni. Siamo curiosi di conoscere i criteri di intervento per la manutenzione del verde ma soprattutto quali controlli siano stati fatti dall’Amministrazione. Siamo per questo sinceramente preoccupati della gestione della cosa pubblica da parte del Municipio, incapace di garantire l’incolumità dei cittadini soprattutto negli spazi dedicati ai più piccoli.”

Un incidente che oggi a Roma rientra in uno scenario di mancata manutenzione molto più ampio, con cadute e incidenti in tutto il comune.

“Ho depositato un’interrogazione per comprendere se quest’area e le relative alberature- continua il consigliere Picone- “alla luce di questo evento, consentano o meno l’apertura in condizioni di sicurezza di questo spazio”

Terminata in Sardegna l’esercitazione Caex II

in SICUREZZA by

L’Aviazione dell’Esercito, dopo due settimane di intenso addestramento, ha concluso, oggi, l’esercitazione CAEX II 2018 (Complex Aviation Exercise).

Tre gli obbiettivi dell’esercitazione: addestrare e validare ben 2 task group a premessa del loro impiego operativo, verificare le capacità di integrazione tecnico/operativo/logistiche di tutte le unità dell’Aviazione dell’Esercito e mantenere costantemente approntato un assetto di livello Task Group per rispondere in tempi rapidi a eventuali emergenze di Forza Armata.

Dopo una prima settimana di pianificazione e amalgama a Viterbo, la CAEX II 2018 ha previsto lo svolgimento di tre atti tattici a fuoco su tre obiettivi, con l’impiego di tutti gli assetti dell’Aviazione dell’Esercito edi alcune componenti terrestri, in Sardegna.

Un aviolancio del plotone esplorante di paracadutisti e l’inserzione di un team Raven, nel tardo pomeriggio dello scorso mercoledì, ha permesso l’acquisizione di informazioni dell’area di interesse, grazie  alle quali è stato possibile pianificare l’azione della Task Force “Angel”. Giovedì Mattina, l’azione è iniziata con un’operazione aeromeccanizzata contro il primo obiettivo, con il lancio di missili Spike, a opera di tre pattuglie di elicotteri AH-129, supportate dal fuoco di un plotone aeromobile mortai. Successivamente, un plotone di paracadutisti ha effettuato un eliassalto da un elicottero CH47-F, supportato da due elicotteri AH-129, sul secondo obiettivo. In questo contesto, la simulazione dell’abbattimento di un elicottero AH-129 ha permesso un’operazione di Personnel Recovery e l’intervento di un team Medevac, solo dopo la bonifica del terreno minato a opera di una squadra IEED e di un assetto K9 (binomio uomo-cane). Un plotone di fanteria aeromobile, a bordo di 4 elicotteri UH-90 ha effettuato un raid aeromobile contro il terzo obiettivo. Un’attivazione a sorpresa da parte della Direzione dell’esercitazione ha svelato la presenza di forze nemiche in profondità ed è pertanto intervenuta la Quick Reaction Force (QRF), un’assetto costituito da un plotone di paracadutisti che, a bordo di un elicottero CH47, era pronto a intervenire. Grazie a un aviorifornimento di munizioni da un velivolo Dornier-228, la Task Force è riuscita a ripristinare le sue capacità di combattimento. 

Diretta dal Comandante dell’Aviazione dell’Esercito, Generale di Brigata Paolo Riccò, l’addestramento è stato caratterizzato dall’integrazione sinergica delle specifiche capacità delle unità di volo e dei reparti di terra.

Parole di apprezzamento del Generale Riccò sul risultato del livello di realismo addestrativo raggiunto, grazie all’impegno di tutto il personale esercitato, e sull’importanza di tali esercitazioni nell’orientare l’impegno dell’Esercito verso obiettivi concreti di integrazione e di interoparabilità tra le varie pedine operative.

L’attività ha previsto l’impiego di 530 unità in addestramento, 20 elicotteri e 2 aerei, con diversi sistemi d’arma, e si prefigura come punto di partenza per l’immissione in Teatro dei nuovi assetti tattici e operativi previsti dalla Forza Armata.

 

 

Marino, coltivazione di marijuana in una villa sul lago

in CRONACA by

E’ con l’accusa di coltivazione e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti che i Carabinieri della Stazione di Marino hanno arrestato un 50enne di Roma.

Era da qualche giorno che i Carabinieri osservavano un’abitazione sulla via dei Laghi ove l’uomo veniva solo per qualche pomeriggio a settimana, rimaneva un paio d’ore, e andava via.

Insospettiti da quest’insolito via vai, nel tardo pomeriggio di ieri è scattato il blitz e, dopo aver fatto irruzione nella dimora con affaccio sul lago, i Carabinieri si sono trovati di fronte ad un vero e proprio “laboratorio della droga”. Infatti all’interno del salotto, i militari hanno rinvenuto 5 kg di marijuana, già essiccata, oltre a bilancini di precisione e vario materiale utilizzato per confezionare lo stupefacente. Ma la sorpresa più grande si trovava nella taverna, dove era stata allestita una serra artigianale completa di aeratori, sistemi di irrigazione e lampade fluorescenti per favorire la crescita delle piante. Qui gli uomini dell’Arma hanno rinvenuto e sequestrato 79 piante per un peso complessivo di 10 kg e mezzo.

Dopo l’arresto, l’uomo è stato trasferito nel carcere di Velletri, in attesa del processo.

San lorenzo, controlli antidroga dei Carabinieri, e arresti

in CRONACA by

 

ROMA – Nel pomeriggio di ieri, nel corso di alcuni controlli antidroga, i Carabinieri della Compagnia Roma Piazza Dante hanno arrestato 3 spacciatori, proseguendo la stretta contro lo spaccio di droga nelle piazze dello spaccio, all’Esquilino, San Lorenzo e anche piazza Vittorio Emanuele II. Gli arrestati sono tutti stranieri, in particolare sono due nigeriani, di 27 e 35 anni, e un tunisino di 23, tutti nullafacenti, senza fissa dimora e già noti alle forze dell’ordine.   

I primi due sono stati arrestati in via Cappellini, a pochi passi da piazza Vittorio Emanuele II, dai militari del Nucleo Operativo Piazza Dante che li hanno bloccati subito dopo averli visti cedere una dose di marijuana ad un loro connazionale. I militari hanno sequestrato in totale circa 20 grammi di marijuana e 15 euro, provento dello spaccio. 

Il tunisino è stato invece arrestato in piazza dell’Immacolata, dai Carabinieri della Stazione Roma San Lorenzo mentre cercava di occultare una busta di cellophane all’interno di una fioriera. I militari, dopo averlo bloccato e recuperato la busta, hanno rinvenuto al suo interno 25 grammi di marijuana. 

I pusher, dopo l’arresto, sono stati accompagnati e trattenuti in caserma, in attesa di essere condotti presso le aule di piazzale Clodio, mentre la droga è stata sequestrata.

Il cliente invece è stato segnalato all’Autorità competente in qualità di assuntore.

Si fingono ereditiere per truffare uomini di somme in denaro

in CRONACA by

Frascati. Si fingevano ereditiere per truffare uomini, indotti, grazie all’inganno,  a versare loro cospicue somme di denaro: madre e figlia scoperte e arrestate dalla Polizia di Stato.

Madre e figlia legate non solo da un legame di sangue ma anche da una complicità truffaldina.

Un modus operandi collaudato quello delle due donne: fingevano di dover ereditare una cospicua somma di denaro, nell’ordine dei 450.000 euro, poi, circuito il malcapitato di turno, intessendo una relazione sentimentale o anche solo confidenziale, li convincevano a versare loro cospicue somme di denaro per sbloccare l’eredità.

Per convincerli e rassicurarli, con l’aiuto di un avvocato e di un notaio, le due donne redigevano, a loro beneficio, una procura  generale alla riscossione ed emettevano a copertura del capitale sborsato dai malcapitati, assegni a vuoto.

A spingere le vittime a denunciare le due donne al commissariato di Frascati, diretto da Irene D’Emidio, proprio la scoperta di questi assegni a vuoto che hanno provato a riscuotere, senza successo.

I poliziotti, grazie ad una minuziosa ricostruzione dell’attività illecita, facente capo alle due donne, hanno ottenuto dal Tribunale di Velletri, un’ ordinanza di custodia cautelare in carcere per la madre 44enne, riconosciuta come promotrice di una vera e propria associazione a delinquere e gli arresti domiciliari per la figlia, 26enne.

O.G.R., si trova ora ristretta nel carcere di Rebibbia.

1 32 33 34 35 36 48
admin
0 £0.00
Go to Top
× How can I help you?