Nel giorno della commemorazione della canonizzazione di Santa Madre Cabrini, l’autore della biografia di Sellaro riceve targa da Suor Azevedo Da Silva

in Americas by
Nella giornata dedicata alla celebrazione della canonizzazione di Santa Francesca Saverio Cabrini, la Superiora Generale Suor Maria Eliane Azevedo Da Silva ha donato una targa raffigurante la fondatrice dell’ordine delle Missionarie del Sacro Cuore di Gesù a Carmelo Cutuli, autore della biografia di Vincenzo Sellaro e fondatore del capitolo di Roma dell’Order Sons and Daughters of Italy in America.
 
La figura di Santa Cabrini, che ha dedicato la sua vita a sostenere la comunità degli italiani emigrati in America, si è spesso intersecata con quella di Vincenzo Sellaro, il medico siciliano che ha fondato i Figli d’Italia in America e ha curato centinaia di emigrati italiani durante la sua carriera medica negli Stati Uniti.
 
Sellaro istituì, agli inizi del XX secolo, un consiglio di medici bilingue per affrontare il problema della barriera linguistica tra i pazienti italiani e il personale medico americano anche contribuendo alla creazione di un ospedale dove la lingua parlata fosse l’italiano. L’ospedale, il Columbus Italian Hospital, fu finanziato principalmente dalle società di mutuo soccorso italo-americane di New York e aperto nel 1902. Sellaro ne divenne il capo del reparto ginecologico dell’ospedale, lavorando in stretta collaborazione con le Suore Missionarie del Sacro Cuore di Gesù.
 
Il Columbus Italian Hospital, in seguito, incorporò l’Italian Hospital per formare il Cabrini Medical Center di Gramercy, Manhattan, che ha continuato la tradizione di assistere la comunità degli italiani emigrati in America. Tuttavia, a causa della chiusura del pronto soccorso, il Cabrini Medical Center chiuse definitivamente i battenti nel 2008.
 
Nonostante la chiusura del centro medico, la memoria di Santa Cabrini e di Vincenzo Sellaro continua a vivere attraverso le organizzazioni che hanno fondato e il lavoro che hanno svolto per sostenere la comunità degli italiani emigrati in America. La donazione della targa a Cutuli è un segno tangibile dell’importanza della loro eredità e della loro capacità di ispirare e guidare le future generazioni di italo-americani.
Bookreporter Settembre

Lascia un commento

Your email address will not be published.

*