Il ministro Fioramonti e gli astronauti Cristoforetti e Malerba alla seconda giornata della prima manifestazione dedicata alla nuova economia dello spazio
“Lo spazio è prezioso per stimolare l’immaginazione dei giovani e avvicinarli alla scienza e alla conoscenza. Aiuta anche a comprendere meglio noi stessi e il nostro mondo, offrendoci un’altra prospettiva: l’astronauta da fuori guarda il nostro pianeta, una biglia blu, bellissima e fragile. Quel mondo deve capire l’importanza che lo spazio e le sue applicazioni hanno sulla vita reale delle persone”. Così ha parlato il ministro per l’Istruzione, l’Università e la Ricerca Lorenzo Fioramonti, che è intervenuto oggi alla seconda giornata di New Space Economy European ExpoForum, la prima manifestazione dedicata a 360 gradi allo spazio, ideata e organizzata da Fiera Roma e dalla Fondazione E. Amaldi, quest’anno alla sua prima edizione.
“Questa fiera oltre a diffondere questo messaggio ha il pregio di raccontare il mondo dello spazio con un linguaggio più divulgabile, utile all’intera comunità scientifica del Paese, tanto più in un periodo a rischio cinismo – ha detto ancora il ministro in visita agli stand dei principali enti pubblici di ricerca italiani, accompagnato dagli organizzatori dell’iniziativa, il coordinatore scientifico della manifestazione Roberto Battiston e l’Amministratore unico e Direttore generale di Fiera Roma Pietro Piccinetti. -Il Governo ha investito molto nello spazio, che è una punta di diamante e continuerà in questa direzione”.
Oggi hanno partecipato alla manifestazione anche l’astronauta Samantha Cristoforetti dell’Agenzia Spaziale Europea (Esa) e il primo astronauta italiano, Franco Malerba. La prima donna italiana nello spazio ha espresso soddisfazione per la primaria importanza del nostro Paese nel settore spaziale, riconfermata anche al recente appuntamento di Siviglia. “Un impegno – ha spiegato – che può dispiegarsi a 360 gradi in tutta la filiera, grazie alla tradizione industriale e al tessuto di ricerca scientifica che caratterizzano l’Italia. Questo evento – ha detto – vibra di energie nuove, ha il pregio di coinvolgere le imprese, le istituzioni e il tessuto vivace di new space, una nuova economia che gira veloce e crea ricchezza”.
I temi trattati dal forum nella giornata di domani, terza e ultima, saranno “New Finances & New Services”, con i contributi, tra gli altri, di Roberto Baldoni, Direttore DIS;
Bernhard Hufenbach, Head of strategic planning and outreach office ESA;Michelle Hanlon, Founder, For All Moonkind;Maria Antonietta Perino, Direttore Space Economy IOS Program Thales Alenia;Marco Ferrazzani, Capo del settore legale ESA;Marco Pallavicini, Presidente INFN;Nicolò D’Amico, Presidente INAF;Carlo Doglioni, Presidente INGV;Stefano Laporta, Presidente ISPRA;Marco Gualtieri, Fondatore Seeds&Chips;Innocenzo Cipolletta, Presidente AIFI;George Coelho, Managing Director Food Energies; Alessandro Golkar, Professor Skoltech; Kjell Karlsen, CFO Astrocast; Thanh-Long Huynh, CEO QuantQube.
Nella giornata di domani verrà anche assegnato il Best Pitch Competition, organizzato da Fondazione Amaldi in collaborazione con SGAC (l’associazione che riunisce i giovani professionisti dello spazio) e che vedrà l’assegnazione di un premio economico offerto da LIFTT, società che opera nell’ambito del knowledge exchange and commercialization, e di una targa di Forbes Italia. La giuria di esperti selezionerà il migliore pitch tra le diciassette start up selezionate, provenienti da tutta Europa, che hanno risposto alla call inviando un video di presentazione. I pitch dureranno non più di tre minuti ciascuno e verrà premiato quello che meglio saprà interpretare le caratteristiche di innovazione della new space economy.