“PER INCENTIVARE LA PRATICA SERVE UNA VISIONE POLITICA, NOI AL LAVORO PER IL PIANO TRIENNALE”
“Ho avuto il piacere e l’onore di intervenire al convegno Ex aequo. Lo sport un diritto di tutti, in Italia e in Europa,organizzato dal Copresidente Ecr Group Nicola Procaccini e ospitato nella prestigiosa sede del Parlamento Europeo di Bruxelles, alla presenza del Commissario Europeo per lo Sport Margaritis Schinas. I lavori sono stati conclusi dalla Presidente del Parlamento Europeo Roberta Métsola”, lo annuncia in una nota l’assessore Sport, Ambiente e Transizione Energetica della Regione Lazio, Elena Palazzo.
“Una preziosa occasione per ragionare insieme sulle azioni da mettere in campo a partire dalla consapevolezza del valore sociale dello sport. Il nostro obiettivo primario – afferma – è il rilancio dell’attività sportiva per tutti, senza esclusioni”.
“È essenziale che la politica sportiva abbia una visione. Per questo da subito abbiamo avviato il Piano Triennale con uno spirito chiaro: siamo in ascolto per lo sport, come recita lo slogan della nostra Conferenza Programmatica. Abbiamo in corso un dialogo continuo – spiega l’assessore Palazzo – con il mondo delle associazioni e degli enti di promozione di tutte le province del Lazio, per essere sempre più vicini alle esigenze vere dei nostri territori e per fare in modo che l’offerta sportiva sia sempre più corrispondente alle legittime aspettative”.
“Naturalmente intendiamo promuovere i grandi eventi, volano per il turismo e per l’economia, purché dimostrino di avere la capacità di incentivare la pratica, spingendo i ragazzi a imitare i grandi campioni – ha concluso l’assessore – sfuggendo così dal rischio isolamento e devianze”.
Il Convegno di Bruxelles ha visto la partecipazione del ministro dello Sport e Giovani Andrea Abodi, insieme al presidente Special Olympics Europe Eurasia, David Evangelista, il presidente del Coni Giovanni Malagò, il presidente del Cip Luca Pancalli, il presidente di Sport e Salute Marco Mezzaroma, il presidente dell’Asi Claudio Barbaro, il presidente dell’Opes Juri Morico.