Continuano le attività di supporto alla popolazione nella città di Herat, in Afghanistan, sede del contingente italiano del TAAC-W. L’ultima operazione in ordine temporale riguarda il settore primario . Presso il dipartimento dell’Agricoltura di Herat è stato infatti consegnato del materiale tecnico. Queste attività sono organizzate in collaborazione con gli specialisti della cellula “CIMIC”, che si occupa proprio della cooperazione tra componente militare e civile e rientrano nell’ambito generale della missione “Resolute Support”. Entrando nel particolare, con una cerimonia informale, il generale e comandante del contingente italiano Massimo Biagini ha consegnato 10 motociclette che saranno utili per muoversi nelle carrarecce dei campi siti nelle aree rurali intorno alla città. Questa iniziativa è solo l’ultima di una lunga serie, infatti da un decennio a questa parte l’Italia, con 95 progetti conclusi, mira ad implementare un settore, quello agricolo, che costituisce il 62% dell’economia del territorio ed è fonte di guadagno per le classi sociali meno alfabetizzate. Nei mesi precedenti il comando del TAAC-West aveva consegnato oltre a materiali di tipo tecnico, tra cui computer e supporti informatici per garantire una migliore attività gestionale, anche dei beni di prima necessità. Nel mese di luglio infatti sono stati donati alle famiglie più bisognose dei “food-kit”, contenenti ognuno circa 20 kg tra farina, riso e biscotti. Prima della consegna del materiale, il generale Massimo Biagini, ha avuto modo di incontrare alcuni agricoltori provenienti dai villaggi limitrofi, presenti al dipartimento . In questo breve incontro, le parti , hanno avuto modo di confrontarsi sulle problematiche che affliggono in questo momento la regione di Herat, colpita da una siccità che dura da ormai 6 mesi . Queste le parole dell’ elder responsabile del villaggio di Sanow Gerd : “Poter ricevere questi aiuti dai militari italiani è molto importante per noi, ci permetteranno di migliorare l’organizzazione dei nostri campi e di riprendere il lavoro con meno timore dopo questa pesante estate senza pioggia”.