La commissione Europea ha appena reso noti i primi tre inviti per presentare proposte all’interno della sezione MEDIA di Europa Creativa 2022. Il budget che l’Ue metterà a disposizione sarà di 226 milioni di euro e il fine sarà quello di sostenere la ripresa dell’industria audiovisiva e rafforzarne la competitività sia in ambito europeo che mondiale. Altri inviti saranno pubblicati nelle prossime settimane e nei prossimi mesi.
Il commissario per il Mercato interno, Thierry Breton ha dichiarato: “ Nel 2022 intensificheremo il nostro sostegno ai settori culturali e creativi europei, duramente colpiti dalla crisi COVID-19. Oggi annunciamo la prima di una lunga serie di opportunità di finanziamento destinate a sostenere tali settori essenziali, sia nel corso della loro ripresa sia successivamente. Europa creativa investirà nell’innovazione attraverso le tecnologie digitali e in nuovi tipi di contenuti, dalle serie televisive di alta qualità alla realtà virtuale.”
Inoltre, la sezione MEDIA di Europa creativa si è adeguata alla sfide e alle opportunità generate dall’evoluzione dei mercati audiovisivi e ha introdotto tre nuove inviti volti alla presentazione di proposte nei seguenti ambiti:
- sviluppo dei videogiochi e contenuti immersivi;
- reti di festival europei e azione MEDIA 360° – concepiti appositamente per sostenere le industrie, nuovi talenti, mercati e per promuovere la cooperazione tra settori diversi.
Inoltre, la Commissione ha pubblicato, nell’ambito della sezione Trans-settoriale di questo programma, un invito incentrato sull’alfabetizzazione mediatica, mettendo a disposizione un finanziamento di 2,4 milioni di euro.
La dotazione complessiva assegnato a “Europa Creativa” per il 2022 è pari a 385,6 milioni di euro, il 30% in più rispetto al 2021.
Contesto
Il programma Europa Creativa è strutturato, dal 2021, in tre sezioni:
- La sezione Media che fornisce sostegno al settore audiovisivo;
- La sezione Cultura che riguarda tutti gli altri ambiti dei settori culturali e creativi;
- La sezione Trans-settoriale che offre opportunità per la collaborazione tra settori e per il settore dei mezzi di informazione;
E’ di ben 2,2 miliardi di euro la cifra record assegnato a questo programma nell’ambito del nuovo quadro finanziario pluriennale 2021-2027, cifra che lo rende il piano di investimenti più rilevante mai destinata ai settori culturali e creativi a livello europeo.
Il programma Europa Creativa, inoltre, è pienamente in linea con il piano d’azione per la democrazia europea e con il piano d’azione per i media e l’audiovisivo, adottati nel dicembre 2020. Tale programma, infatti, sostiene la libertà e il pluralismo dei media nonché l’alfabetizzazione mediatica.