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Grazia Menna - page 6

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Teatro delle Muse – TI SCOCCIA SE TI CHIAMO AMORE?

in COMUNICATI STAMPA/CULTURA/European Affairs/TEATRO by

Teatro delle Muse

 Presenta

 

TI SCOCCIA SE TI CHIAMO AMORE?

una commedia scritta e diretta da

Luca Giacomozzi

 Con

Luigi FERRARO – Emiliano REGGENTE, Camilla BIANCHINI

Giulia ZADRA – Michele MANCUSO

Francesca PAUSILLI – Claudio SCARAMUZZINO

 Audio e luci: Mariano Pace – Aiuto regia: Valentina Pastorello

Grafica: Gianluca Mariozzi

Dal 15 al 19 MAGGIO 2024

 

Metti una giornata importante per la tua carriera. Metti che tu stia aspettando la responsabile della più importante casa editrice nella speranza che il tuo romanzo possa essere pubblicato. Metti che proprio quel giorno alcuni amici e diversi scocciatori decidano di passare da te per i motivi più disparati e disperati.

Una commedia degli equivoci in stile “Comédie française” ma con un linguaggio tipico dei nostri tempi e delle nostre città. Un continuo tourbillon di ingressi e uscite di sette personaggi, con un ritmo incalzante dall’inizio alla fine. Scambi di persona, giochi dei ruoli, inganni e scherzi, in uno spettacolo ad alto tasso di comicità.

 

Teatro delle Muse

Via Forlì 43 – 00161 Roma

Orari:

Da mercoledì a sabato – ore 21,00 – domenica – ore 17,30

Biglietti:

Intero: € 20,00 – Ridotto: € 15,00

Info e prenotazioni

Tel. 06.44233649 – cell. 392.9307391

mailfutura.srl@gmail.com

Ufficio stampa

Andrea Cavazzini

press@quartapareteroma.it

cell. 329.41.31.346

TEATROSOPHIA – Le Figlie del Re

in COMUNICATI STAMPA/CULTURA/European Affairs/TEATRO by

STAGIONE 2023-2024

Via della Vetrina 7, Roma

https://www.teatrosophia.it/

Presenta

 

LE FIGLIE DEL RE

Dall’antica leggenda di Lear e Cordelia

 

di Flavia Gallo

Regia: Flavia Gallo e Chiara Cavalieri

con Giovanna Cappuccio, Chiara Cavalieri e Giorgia Serrao

Assistente alla regia: Massimiliano Auci

Costumi: Marisa Vecchiarelli

Scenografia: Giorgio Trippa

Disegno luci: Matteo Fasanella

Foto e grafica: Agnese Carinci

PRODUZIONE: ARS 29 E HUMANITAS MUNDI TEATRO

DAL 9 AL 12 MAGGIO 2024

Il maggio della stagione di Teatrosophia si apre con uno spettacolo che prende le mosse dall’opera shakespeariana Re Lear e si sviluppa in una drammaturgia originale, opera della drammaturga, linguista e pedagoga teatrale Flavia Gallo. Insieme a lei altre tre artiste compongono il poker di donne di questa produzione: Chiara Cavalieri, attrice e co-regista insieme alla Gallo. In scena anche Giovanna Cappuccio e Giorgia Serrao che hanno già calcato con grande successo il palcoscenico di Teatrosophia.

 

“Le figlie del Re” prende le mosse dalla medievale leggenda di Cordelia, la figlia che salva il vecchio Lear suo padre dalle trame delle sorelle più grandi. 

Goneril, Regan e Cordelia sono tre sorelle di oggi che, come quelle dell’antica leggenda, sono convocate per discutere la spartizione definitiva dei beni di famiglia; come quelle tre sorelle sono chiamate a riferire del proprio amore da cui dipenderà la proporzione degli averi ereditati.  

Ma questo Padre non è il Re di un vasto regno: è solo un moderno piccolo imprenditore ambiguo e manipolatore, un sovrano dei sentimenti di tutta la famiglia.

Le tre sorelle si ritrovano nell’anticamera dell’incontro con il loro vecchio genitore che vorrà far subire loro tutto il peso di un debito impagabile. 

Attorno a un tavolo da poker, con la complicità del mondo immaginifico delle carte, si sviluppano le difficili relazioni di una famiglia composta da un padre anziano e tre figlie adulte.

Cosa vuol dire essere figlie? E come sono oggi le famiglie nel gioco del passaggio di beni tra le generazioni? 

Se lo chiedono Goneril, Regan e Cordelia nelle more di un’attesa snervante che si mischia a tic nervosi e sogni di potere. 

Una voce femminile ci racconta con precisione poetica come il dolore della famiglia viaggi dal corpo all’anima, come il dolore perduri se non interviene un atto di perdono reciproco. Solo la pieta della parola può placare l’antica furia della consanguineità.

 

E dopo ogni spettacolo il consueto aperitivo offerto dal teatro!

Info:

Teatrosophia

Via della Vetrina, 7 – Roma 00186

Orari:

Da giovedì a sabato – ore 21.00 – Domenica – ore 18.00

Biglietti:

INTERO: Euro 14,00+5,00 per tessera associativa

RIDOTTO: Euro 11,00+5,00 per tessera associativa

PRENOTAZIONI:

info@teatrosophia.com

Tel. 0668801089 – cell. 353 3925682

 

https://www.teatrosophia.it/index.php/le-stagioni/2023-2024?view=article&id=52&catid=9

Parcheggio Multilivello

Via Bravaria,8 (Lungotevere San Gallo) – 00186 Roma (altezza Ponte Giuseppe Mazzini)

Andrea Cavazzini
Giornalista e Ufficio Stampa Teatrosophia
cell. 329.41.31.346
press@quartapareteroma.

Fondazione Opera Lucifero Cappella Orsini : DE REBUS AMORIS FESTIVAL

in ARTE/COMUNICATI STAMPA/CULTURA/European Affairs/MUSICA/TEATRO by

 

FONDAZIONE

ETS

DE REBUS AMORIS FESTIVAL

RASSEGNA CULTURALE

 

CAPPELLA ORSINI

dal 5 Maggio 2024 al 2 Giugno 2024

 

Nell’ambito della mostra collettiva in corso a Cappella Orsini, “De Rebus Amoris”, ideata e prodotta da Roberto Lucifero, è nato un Festival Culturale che incarna le sfumature dell’Amore attraverso Arti come il Teatro, la Musica e la Poesia, implementando la collezione di reperti archeologici ed opere figurative già presente sul tema.

L’Amore si pone spesso come un gioco, un enigma, un mistero che ciascun individuo è chiamato ad interpretare e vivere con i sentimenti, i sensi e l’intelletto: Eros non è dunque soltanto una forza primordiale, ma è un’esperienza che travolge e contemporaneamente insegna, plasmando situazioni in cui sperimentarsi e crescere umanamente.

In un contesto storico così macchiato da sangue e guerre come quello attuale, parlare e riflettere sull’Amore ed i suoi mille significati è tanto urgente quanto rivoluzionario, poiché solo affidandoci agli altri, permettendo ai nostri corpi ed alle nostre anime di sfiorarsi e unirsi, possiamo coltivare la nostra interiorità e migliorare il mondo che ci circonda.

Il “De Rebus Amoris Festival”, che inizierà Domenica 5 Maggio per concludersi Domenica 2 Giugno 2024, ruota attorno ad attori, registi, musicisti, e personalità creative internazionali, che sono stati selezionati ed invitati a raccontare la propria visione di Amore, permettendoci di costruire un programma denso, inedito e pieno di sorprese.

La rassegna culturale sarà dunque costituita da concerti, spettacoli teatrali, performances, presentazioni di libri e conferenze di grande spessore artistico.

Inizieremo Domenica 5 Maggio alle ore 18.00 con il concerto narrativo multimediale “Vieni: chiunque tu sia vieni”: un viaggio in parole, musica e digital alla scoperta dell’arte di Jalal ad-Din Rumi. La scena si apre con una introduzione storica e prosegue attraverso le letture di poesie e racconti accompagnati dal suono del saz e alternati a brani provenienti da diverse influenze musicali. Ci sarà Andrea Pintimalli come narratore, la cantante Selene di Domenicantonio ed il musicista Paolo di Marzo al saz.

Proseguiremo, in collaborazione con Klang, Venerdì 10 Maggio ore 19.30 con le Live Performances di Thea Soti e Vanessa Bedoret, dedicate ai territori sonori più sperimentali e di confine del genere elettro-pop, capaci di scatenare la sensualità negli ascoltatori.

Sempre continuando col filone musicale, Domenica 12 Maggio alle ore 18.00 ospiteremo “Navigazioni intorno al Monte Analogo”, il nuovo album di Michele Lobaccaro ispirato al libro di Renè Daumal, con Francesco Cielo e Gian Luca Bianco, che indirizza uno sguardo critico verso la società digitale e digitalizzata per invitare a coglierne, oltre agli aspetti positivi, anche quelli pericolosamente totalizzanti e riduzionisti dell’elemento umano e spirituale.

La settimana seguente farà la sua comparsa la Compagnia Silipo-Lauletta con “Show Girls”, uno spettacolo giullaresco e interattivo fissato per Martedì 14 Maggio alle ore 18: si tratta di una ricerca storica frizzante con volteggi e sberleffi che ambisce a parlare di conquiste e dimenticanze, attraverso una stravagante carrellata di professioniste e scienziate lodate e ignorate, impersonate da Alessandra Silipo e Susanna Lauletta, affiancate dalla musica dal vivo di Raffaele La Pegna.

Venerdì 17 Maggio alle ore 18.30 dominerà la scena lo spettacolo letterario “Fortuna Amoris: l’Amore ai tempi del Decameron”, che selezionerà i brani più erotici e romantici di Boccaccio, da “Lisabetta da Messina” a “Caterina e l’usignolo”, offrendo risate, commozioni e riflessioni sull’epoca trecentesca in relazione alla contemporaneità. La serata, curata dal Salotto Dantesco, coinvolgerà le personalità artistiche che fanno parte della storia di Cappella Orsini: Marta Bifano, Michela Caruso, Daniela Cavallini, Joyce Conte, Roberto Lucifero e Andrea Velardi.

L’attrice Elena Baroglio ed il musicista Matteo Saule (con didjeridoo e altri oggetti sonori) porteranno il loro spettacolo “La conferenza degli uccelli” Domenica 19 Maggio ore 18.00, un intenso monologo tratto dal capolavoro di Farid ad-Din ‘Attar, nel quale si racconta di un gruppo di uccelli che partono per un viaggio iniziatico alla ricerca del proprio re, il Simorgh, guidati da un’Upupa.

Martedì 21 Maggio alle ore 20.00. Elena Somarè presenterà il suo album “Sacro e Profano”, il primo progetto ad affrontare un repertorio sofisticato nel quale l’artista “suona” il soffio umano, vibrando le note più impercettibili. Si parlerà, attraverso il Fischio, del dualismo della natura umana, del bisogno di sacralità ma anche di concretezza e di evasione.

Gianfranco Nobilio avrà ben tre serate per mettere in scena il suo spettacolo “Alla ricerca dell’uomo ideale”: Giovedì 23 Maggio alle ore 20.30, Sabato 25 e Domenica 26 maggio alle ore 18.00. Attraverso 13 quadri si scopriranno gli scritti e le idee degli autori vissuti nel primo Novecento, un periodo ricco di menti illuminate. Saranno presenti: Gianfranco Nobilio, Massimiliano Boutet, Nuccia Flandina, Francesca Marziale, Gabriella Orsolini, Giulia Rosito, Emanuele Sarandrea e Solange Volpicella.

Venerdì 24 Maggio alle ore 18.00, Cappella Orsini ospiterà l’appuntamento mensile del Salotto Dantesco di Joyce Conte, dal titolo “Salotto Dantesco: Padri e Figli”. Poeta e pubblico saranno chiamati a riflettere sul significato della paternità attraverso personaggi più o meno esemplari, dal Conte Ugolino al Geppetto di Collodi.

La settimana dal 27 Maggio al 2 Giugno sarà invece incentrata su una Rassegna Teatrale (con tema portante “l’Amore”) con artisti di grande pregio proposti da Marco Medelin, tra cui: Roberto D’Alessandro, Antonio Mocciola, Mario Marcello, Marta Bifano, Giorgia Filanti, Maria Pia Tanturli, Loretta Giannini, Federica Bassetti e Leonardo Silla. Nella serata conclusiva è prevista una “Maratona di Monologhi”.

 

 

PROGRAMMA

 

SPETTACOLO

“VIENI: CHIUNQUE TU SIA, VIENI”: Musica, versi e storie di Rumi

Domenica 5 Maggio ore 18.00

Di e con: Andrea Pintimalli, Selene Di Domenicantonio, Paolo Di Marco

 

CONCERTO

“KLANG: WUNDERKAMMER”: Live Perfomances di Thea Soti e Vanessa Bedoret

Venerdì 10 Maggio ore 19.30

Di e con: Klang, Thea Soti, Vanessa Bedoret

 

CONCERTO

“NAVIGAZIONI INTORNO AL MONTE ANALOGO”: Il nuovo album ispirato al libro di René Daumal

Domenica 12 Maggio ore 18.00

Di e con: Michele Lobaccaro, Francesco Cielo, Gian Luca Bianco

 

SPETTACOLO

“SHOW GIRLS”

Martedì 14 Maggio ore 18.00

Di e con: Alessandra Silipo, Susanna Lauletta, Raffaele La Pegna

 

LETTERATURA

“FORTUNA AMORIS”: L’AMORE AI TEMPI DEL DECAMERON

Venerdì 17 Maggio ore 18.30

Di e con: Marta Bifano, Daniela Cavallini, Michela Caruso, Joyce Conte, Roberto Lucifero, Andrea Velardi

 

SPETTACOLO

“LA CONFERENZA DEGLI UCCELLI”: Un intenso monologo dal capolavoro di Farid ad-Din ‘Attar

Domenica 19 Maggio ore 18.00

Di e con: Elena Baroglio, Matteo Saule

 

CONCERTO

“SACRO E PROFANO”

Martedì 21 Maggio ore 20.00

Di e con: Elena Somarè

 

SHOW

“LABYRINTH THE SHOW”

Mercoledì 22 ore 20.00 e ore 21.30

Di e con: Amalia Vox, Mauro Rossini, Britney Bricherasio, Lulù Rimmel, Cinzia Neri Ravaglia, Claudio Gnomus

 

SPETTACOLO

“ALLA RICERCA DELL’UOMO IDEALE”

Giovedì 23 Maggio ore 20.30

Di e con: Gianfranco Nobilio, Massimiliano Boutet, Nuccia Flandina, Francesca Marziale, Gabriella Orsolini, Giulia Rosito, Emanuele Sarandrea, Solange Volpicella

 

LETTERATURA

“SALOTTO DANTESCO: PADRI E FIGLI”

Venerdì 24 Maggio ore 18.00

Di e con: Joyce Conte

 

SPETTACOLO

“NON BASTANO MAI”

Venerdì 24 Maggio ore 21.00

Di e con: Roberto D’Alessandro

 

SPETTACOLO

“ALLA RICERCA DELL’UOMO IDEALE”

Sabato 25 Maggio ore 18.00

Di e con: Gianfranco Nobilio, Massimiliano Boutet, Nuccia Flandina, Francesca Marziale, Gabriella Orsolini, Giulia Rosito, Emanuele Sarandrea, Solange Volpicella

 

SPETTACOLO

“ALLA RICERCA DELL’UOMO IDEALE”

Domenica 26 Maggio ore 18.00

Di e con: Gianfranco Nobilio, Massimiliano Boutet, Nuccia Flandina, Francesca Marziale, Gabriella Orsolini, Giulia Rosito, Emanuele Sarandrea, Solange Volpicella

 

SPETTACOLO

“APPRENDISTI DELL’AMORE”

Lunedì 27 Maggio ore 20.00

Di e con: Marta Scelli

SPETTACOLO

“NON FU L’ALLODOLA”

Lunedì 27 Maggio ore 21.30

Di e con: Marta Bifano, Luca Capuano

 

SPETTACOLO

“EROS: SCOMPOSIZIONI AMOROSE”

Martedì 28 Maggio ore 20.00

Di e con: Marta Bifano, Luca Capuano

SPETTACOLO

“AMOR & PSYCHO”

Martedì 28 Maggio ore 21.30

Di e con: Gloria Zarletti, Maria Pia Tanturli, Andrea Vasone, Alessandro Camilli

 

SPETTACOLO

“LA LEGGE DELL’AMORE UNIVERSALE”

Mercoledì 29 Maggio ore 20.00

Di e con: Antonio Mocciola, Romano Gennuso

“NEL MIO CATTIVO STARE”

Mercoledì 29 Maggio ore 20.30

Di e con: Antonio Mocciola, Lorenzo Mereu

SPETTACOLO

“PERFORMING 4:48”

Mercoledì 29 Maggio ore 21.30

Di e con: Giorgia Filanti, Serena Borelli

“MADRE-PERLA”

Mercoledì 29 Maggio ore 22.00

Di e con: Giorgia Filanti, Teresa Ruggeri

 

CORTI TEATRALI

Giovedì 30 Maggio ore 20.00

“FELICI E FONDENTI” di e con: Mary Pantano

“D’AMORE IN VERSI E IN VITA” di e con: Salvatore Rosella

“NOVE VITE” di: Magda Saba / con: Lorenzo Gangemi

“SUCCEDE IN ESTATE” di e con: Alessandro De Filippis

“ILSE STUTTGARD, VEDOVA KAUFMANN” di: Michele Zaccagnino / con: Bruno Petrosino

 

SPETTACOLO

“VOCI DI DONNA”

Venerdì 31 Maggio ore 20.00

Di e con: Loretta Giannini, Tiziana Trama, Nicole Guido

 

SPETTACOLO

“DORIAN GRAY”

Venerdì 31 Maggio ore 21.30

Di e con: Federica Bassetti

 

SPETTACOLO

“SUPERNOVA”

Sabato 1° Giugno ore 17.00

Di e con: Susanna Quattrini, Matteo Simoncelli

SPETTACOLO

“CAFFE’, AMMORE E PUCUNDRIA”

Sabato 1° Giugno ore 19.00

Di e con: Anna Califano

SPETTACOLO

“TRE3X3TRE”

Sabato 1° Giugno ore 21.00

Di: Marco Medelin Con: Damiano Di Tizio, Anna Dell’Olio, Giuseppe Coppola

 

SPETTACOLO

“MARATRONA DI MONOLOGHI”

Domenica 2 Giugno ore 16.00 e ore 20.00

SPETTACOLO

“SIMPOSIO”

Domenica 2 Giugno ore 22.00

di e con: Leonardo Silla

 

 

INFO & PRENOTAZIONI

La Fondazione Opera Lucifero ETS resta a disposizione per qualsiasi chiarimento o prenotazione in merito agli eventi in programma.

 

fondazioneoperalucifero@gmail.com

https://www.fondazioneoperalucifero.org/attivita-2/eventi-3/

cell. 3395374315

 

 

Cappella Orsini

Via Grottapinta, 21 – Roma 00186

[ https://maps.app.goo.gl/pgKq6gYyDsuq5sz99 ]

Ufficio stampa Cappella Orsini

Andrea Cavazzini

Cell. 3294131346

press@quartapareteroma

TEATROSOPHIA – Torna l’improvvisazione teatrale

in COMUNICATI STAMPA/CULTURA/European Affairs/TEATRO by

STAGIONE 2023-2024

Via della Vetrina 7, Roma

https://www.teatrosophia.it/

Presenta

LES CONCIERGE

regia di Fulvio Maura

Si alterneranno in scena:

Emanuele Ceripa, Roberta Costantino, Silvia Cox, Annalisa Guarda, Marco Mancini, Marco Masi, Fulvio Maura,

Fabrizio Nicoletti, Francesco Parisi, Vittorio Rainone, Cinzia Zadro.

 Musiche eseguite dal vivo da

Gianluca Massetti.

 Dal 19 al 21 aprile 2024

 

Torna a Teatrosophia l’improvvisazione teatrale con la compagnia Evasione Teatrale che propone un nuovo format che si trasformerà in una commedia tragicomica… e porterà gli spettatori nel primo viaggio teatrale, con soggiorno in hotel, in cui l’avventura inizia dietro a una porta chiusa, e non al di fuori, promettendoci di esplorare con risate e sorprese quel caleidoscopio di vite che ci ospiterà in un hotel aperto solo per una notte, solo per noi.

 In un hotel prestigioso, qualcuno si prepara per il so primo turno di lavoro. 

 Inizia così una commedia tragicomica, che vedrà il nostro concierge affrontare una serie di situazioni surreali ed esilaranti durante la sua notte di debutto. 

Ogni storia, con regia e pathos diversi, aprirà le porte di una stanza di albergo per raccontarci le vite di chi vi soggiorna, momenti sorprendenti e incontri con ospiti eccentrici, problemi tecnici della stanza o anche situazioni imbarazzanti, durante le quali le concierge cercherà disperatamente di impressionare il suo direttore e di sopravvivere alla serata. Tu cosa faresti? 

 Lasciati coinvolgere da un giro di eventi bizzarri e aiutaci a mettere alla prova la resistenza e lo spirito del nostro concierge sul palco, scegliendo tra il cast chi sarà il concierge e come sarà la composizione delle stanze. 

E dopo ogni spettacolo il consueto aperitivo offerto dal teatro!

Info:

Teatrosophia – Via della Vetrina, 7 – Roma 00186

Orari:

Venerdì 19 Aprile ore 21.00/Sabato 20 Aprile ore 19.00/Domenica 21 Aprile ore 19.00

Biglietti:

Intero: Euro 14,00+5,00 per tessera associativa

Ridotto: Euro 10,00+5,00 per tessera associativa

Prenotazioni:

https://www.teatrosophia.it/index.php/le-stagioni/2023-2024?view=article&id=50&catid=9

info@teatrosophia.com – tel. 0668801089- 353 3925682

Parcheggio Multilivello

Via Bravaria,8 (Lungotevere San Gallo) – 00186 Roma (altezza Ponte Giuseppe Mazzini)

Teatro Vittoria : RUMBA – L’asino e il bue del presepe di San Francesco nel parcheggio del supermercato

in COMUNICATI STAMPA/CULTURA/European Affairs/TEATRO by

 

RUMBA

L’asino e il bue del presepe di San Francesco nel parcheggio del supermercato

di e con Ascanio Celestini

musiche di Gianluca Casadei

voce Agata Celestini
immagini dipinte Franco Biagioni
suono Andrea Pesce
luci Filip Marocchi
organizzazione Sara Severoni
produzione FabbricaFondazione Musica Per RomaTeatro Carcano
commissionato dal Comitato Nazionale Greccio 2023
in occasione dell’ottavo centenario del presepe di Francesco a Greccio, 1223 – 2023.
distribuzione Mismaonda
contributi allo Spettacolo dal Vivo per l’annualità 2023 della Regione Lazio
sostegno del Ministero della Cultura, tramite la Direzione Generale Spettacolo, per Progetto Speciale Teatro

Dal 9 al 14 aprile 2024

Francesco si chiama Giovanni.

Nasce da una madre francese quando il padre sta in Francia a vendere stoffe pregiate.

Così lo chiamano “francesco”, insomma un figlio francese che si legge tanti libri della letteratura cavalleresca.

Diventa cavaliere o vorrebbe diventarlo, va in guerra, ma finisce in galera.

Quando esce dal carcere deve ricostruire le case dei nobili che il popolo ha cacciato da Assisi e impara a fare il muratore. Così diventa il santo che impara a ricostruire la Chiesa di Dio in terra.

Ma perché Francesco ci affascina ancora dopo otto secoli? E dove lo troveremmo oggi? Tra i barboni che chiedono l’elemosina nel parcheggio di un supermercato? Tra i facchini africani che spostano pacchi in qualche grande magazzino della logistica?

Quante sono le stelle nel cielo? Così tante che non si possono contare.

Quante sono le stelle nel cielo? Comincia a contarle. Una, due, tre. Arrivi a cento, centocinquanta. Poi perdi il conto. Non si possono contare perché sono tante e stanno tutte sparpagliate”.

 

I PERSONAGGI

Il personaggio-narratore dello spettacolo entra in scena pronunciando queste parole.

Cosa sono le stelle per lui? Sono la scienza e la conoscenza dell’universo? La fede? La fascinazione per la natura? O l’intuizione di un giullare, così si definiva Francesco, che ha cantato tutte le creature dal sole all’acqua, dalla cicala alla sorella morte corporale?

Ma dov’è che cerca i suoi personaggi? Guarda in basso, nel parcheggio davanti alla finestra della sua casa popolare. I personaggi sono tanti e condividono lo stesso asfalto, la stessa condizione umana. Giobbe, magazziniere analfabeta che ha organizzato il magazzino senza nemmeno una parola scritta. La Signora delle Slot, rumena arrivata in Italia come prostituta che s’è ricomprata la propria libertà. Lo zingaro che ha cominciato a fumare a otto anni e sta ancora lì che fuma, accanto alla fontanella, davanti al bar.

Nella bellissima pagina del “Sacro patto con Madonna Povertà”, alla richiesta della bella dama di avere un coltello per il pranzo i frati rispondono: «Non abbiamo il fabbro che ci faccia spade».

Perché Francesco non sceglie di essere soltanto povero, ma servo dei poveri sapendo che i poveri non cercano servi, ma fratelli. Frati insomma.

E poi perché Francesco nasce, vive e muore in un tempo di guerre sante che non finiscono mai. I preti chiedevano l’obolo per la guerra alla fine della messa. Invece Francesco se ne va in Terra Santa a parlare coi crociati che non lo ascoltano. Poi parla coi musulmani. Lo ascoltano un po’ di più. Stupiti di un cristiano che arriva senza armi e cavallo, senza nemmeno le scarpe. E quando Francesco tornerà nella sua terra scriverà nella regola per i suoi frati che bisogna servire tutte le creature. Anche i musulmani. Chiederà a un frate che canti ogni sera dalla torre campanaria come ha imparato dai muezzin.

Quante sono le stelle nel cielo? Così tante che non si possono contare.

E poi ci sono quelle che non riesci a vedere. Quelle non le puoi contare.

Per quelle ci vuole il cannocchiale.

Allora le stelle nel cielo sono ancora di più. Così tante che non si possono contare e neanche vedere tutte quante.

 

GRECCIO

Nella notte di Natale del 1223 Francesco ha fatto in quel piccolo paese il suo primo presepe. Un bue, un asino e una mangiatoia. Niente altro. Serviva mostrare che Gesù era nato povero. In un paese povero, un posto di poveri.

Celestini sta incontrando gli abitanti di Greccio e delle sue frazioni, per raccogliere storie di vita. Un po’ registra e trascrive, un po’ tiene un diario.

Perché?

Perché dalla trascrizione delle interviste e dalla memoria possiamo trovare una qualità che serve a scrivere un testo che abbia il calore della biografia.

Teatrosophia – PIEDI NUDI E PAROLE CRUDE

in COMUNICATI STAMPA/CULTURA/European Affairs/TEATRO by

STAGIONE 2023-2024

Via della Vetrina 7, Roma

https://www.teatrosophia.it/

Presenta

PIEDI NUDI E PAROLE CRUDE
di Antonio Veneziani
Adattato, diretto e interpretato da Maria Concetta Borgese e Guido Lomoro
Coreografie: Maria Concetta Borgese
con Gea Lucetti
Musiche originali eseguite dal vivo: Theo Allegretti
Disegno Luci: Gloria Mancuso
Ufficio stampa: Andrea Cavazzini
Fotografie: Lorena Vetro
Produzione: GRUPPO E-MOTION e TEATROSOPHIA

Dall’11 al 14 aprile 2024

Continua a Teatrosophia il sodalizio artistico tra Maria Concetta Borgese e Guido Lomoro, questa volta insieme sul palcoscenico con uno spettacolo che vede fondersi poesia, danza e musica. Il
punto di partenza sono le poesie scritte da Antonio Veneziani e riunite in una raccolta dedicata proprio a Maria Concetta Borgese, pubblicate per l’occasione dalla casa editrice Medart in un
edizione di pregio, a tiratura limitata, firmata dagli autori. Sulla scena le “parole crude” di un poeta e i “piedi nudi” di una ballerina che insieme raccontano una storia vera.

Un dialogo nell’empatia e nella simbiosi. Quello tra il poeta con le sue parole crude e la ballerina con i suoi piedi nudi.
Il poeta che “non accetta lezioni di vita”, “inaccessibile anche al vento più insistente, ma che sa di meritare “un po’ di tenerezza”. In un vortice di parole poetiche e movimento uniti in un’unica armonia che va a fondersi con la musica si snoda il tutto. Ecco che vanno a toccarsi le corde più profonde ed estreme di due anime, bisognose l’una dell’altra, complici nell’esplorare tutte le sfumature del pensiero e dell’esistenza, nell’affondare se stesse in tutti i colori, dai più tetri ai più sorridenti, del percorso umano. Anime complici fino allo spasimo perché intrise di reciproca fiducia. La consapevolezza di sé, dei propri limiti ma anche delle proprie possibilità. L’accettazione dell’altro guardando a sé stessi con severa magnanimità. L’esplorazione di spiragli di vita. La
costruzione di un futuro fragile ma ricco di sé stessi. Il tentativo di camminare insieme per sempre.
Ma anche di saper percorrere in solitudine il proprio cammino. Sempre con la certezza che l’alito dell’altro saprà scaldare i propri passi. Una storia vera che, proprio perché così profondamente mescolata al sangue e alla carne di ognuno, non poteva che essere raccontata con le parole della poesia. E con quelle del corpo.

 

GIOVEDI’ 11 APRILE ORE 21.00
VENERDI’ 12 APRILE ORE 21.00
SABATO 13 APRILE ORE 18.00
DOMENICA 14 APRILE ORE 18.00

E dopo ogni spettacolo il consueto aperitivo offerto dal teatro!

Biglietti:
INTERO: Euro 14,00+5,00 per tessera associativa
RIDOTTO: Euro 11,00+5,00 per tessera associativa

PRENOTAZIONI:

https://www.teatrosophia.it/index.php/le-stagioni/2023-2024?view=article&id=49&catid=9

info@teatrosophia.com

0668801089- 353 3925682

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