Carlo Gesualdo – Rileggere la storia sulle note di un madrigale
Il Principe di Venosa, la sua produzione musicale e sullo sfondo la vita a Napoli sul finire del ‘500
Roma 20 febbraio 2024
Articolo ed immagini di Grazia Menna
Al Teatro “Lo Spazio” di Roma si è aperta la settimana dedicata a Carlo Gesualdo, il grande Principe di Venosa, madrigalista di chiara fama e grandissimo innovatore dell’Arte musicale della sua epoca. Questo appuntamento fa da prologo allo spettacolo “La Rosa non ci ama (Carlo Gesualdo vs Maria d’Avalos)”, in programmazione sempre al Teatro “Lo Spazio” dal 22 al 25 Febbraio.
L’appuntamento è di quelli che non vanno disertati perché sul palco, ad accompagnare gli spettatori in una più approfondita conoscenza del Gesualdo, troviamo :
Roberto Russo autore de “La Rosa non ci ama” e Chiara Pelliccia Musicologa; Roberto Russo ci introduce nelle vicende storiche del tempo, agli usi e costumi più legati alla vita ed alla cronaca collegata alla Famiglia Gesualdo ed alla Famiglia d’Avalos, mentre Chiara Pelliccia ci narra l’evoluzione musicale che Gesualdo opera in termini di innovazioni e collaborazioni dello stesso Gesualdo con i tanti nomi di illustri poeti del suo tempo. E’ una ambientazione a tutto tondo, che meglio introduce alle vicende drammatiche che hanno come protagonista Carlo Gesualdo.
A coronamento di una narrazione solo verbale, vengono in sostegno con l’apparato musicale i maestri :
Alessandro Panatteri che ha musicato due componimenti di Torquato Tasso all’epoca scartati dallo stesso Gesualdo al Clavincembalo , Romeo Ciuffa al Flauto dolce e Andrea Lattarulo – alla Viola da gamba. I tre maestri hanno pervaso la sala delle melodie del Gesualdo, consentendo agli spettatori un’esperienza sensoriale più ampia.
E per dare un piccolo assaggio di quello che sarà lo spettacolo “La Rosa non ci ama”, Cloris Brosca e Gianni De Feo hanno letto alcuni brani dal testo di Roberto Russo appunto : “La Rosa non ci ama”, testo da cui è stata realizzata la piece teatrale.
Adesso non rimane che trovarsi al Teatro “Lo Spazio “di Roma, per completare l’emozionante viaggio attraverso il madrigale, il delitto d’onore e l’intrigante figura di Carlo Gesualdo e le sue mille sfaccettature.
Si ringrazia l’Ufficio Stampa nella persona di Andrea Cavazzini