“Supermagic – Incantesimi”al Teatro Brancaccio

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Ancora in scena fino al 12 Febbraio al Teatro Brancaccio di Roma, “Supermagic” il gran gala della magia, giunto quest’anno alla sua diciannovesima edizione. 

Lo spettacolo di questo 2013: “Supermagic – Incantesimi” vede avvicendarsi sul palco abili manipolatori, illusionisti, mentalisti e prestigiatori provenienti da ogni parte del globo, per offrire al pubblico due ore di puro e gioioso intrattenimento.

L’onere di aprire le danze, dopo la presentazione di rito dell’ideatore della manifestazione, Remo Pannain, è affidato a Junwoo Park. Il giovane campione mondiale di manipolazione, cattura immediatamente il pubblico con i suoi gesti fulminei, facendo prendere il volo alle carte e accompagnando la sua esibizione con il suo sorriso contagioso.

Segue un momento di pura poesia, quando, sullo sfondo suggestivo di un angolo di bosco magico, subentra in scena l’artista successiva: Ding Yang. Con una grazia e delicatezza quasi eteree, l’illusionista e acrobata cinese fa apparire dal nulla colombe, maschere e palloncini, accostando la magia alla danza in un’esibizione davvero unica. Nella grande sala del Brancaccio grandi e piccini appaiono ormai stregati ed accolgono con entusiasmo gli artisti successivi: i due mentalisti francesi, Thommy e Amèlie, con i loro strabilianti giochi di lettura del pensiero, Gaetano Triggiano, miglior illusionista italiano, divertente e carismatico, e Remo Pannain stesso, che riporta un sapore di magia d’altri tempi sulla scena con i suoi sempre sorprendenti trucchi con la corda.

Ma lo spettacolo ancora ha molto da offrire ai suoi spettatori, e allora ecco nella seconda parte dello show avvicendarsi sul palco il creativo illusionista tedesco Timo Marc con i suoi trucchi imprevedibili, e, a seguire, il divertentissimo ventriloquo Samuel, accompagnato da una tigre di peluche dal carattere a dir poco irriverente e dalle sue maschere parlanti. Il pubblico ride gioiosamente, al contempo divertito ed affascinato, dimentico ormai del tempo che passa.

L’esibizione conclusiva è affidata a Tim Silver, eclettico e vivacissimo illusionista francese, premiato come illusionista dell’anno. Il suo è uno show esplosivo e coloratissimo, fatto di macchine moderne utilizzate per una nuova visione di trucchi di stampo classico. Ne scaturisce un qualcosa di travolgente che lascia tutti a bocca aperta e porta al termine con successo questa serata sospesa fra magia ed illusione. Una serata unica: per chi ancora vuole sognare, per chi ha voglia di tornare bambino per qualche ora, per chi desidera ritrovare la capacità di credere ancora nella magia.

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