Ucraina, attenzione alle proposte di fornitura delle armi

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Discorso del ministro della Difesa ucraino Oleksii Reznikov ai partner stranieri e ai fornitori di armi, munizioni e altri prodotti richiesti dalle forze armate ucraine

Da tre settimane l’Ucraina si difende dall’aggressore russo. Nella nostra resistenza siamo spinti da un senso di grande patriottismo e da una ferma consapevolezza della nostra giustezza. Difendiamo i diritti e le libertà dell’Ucraina e del mondo. Stiamo affrontando l’aggressore con il sostegno dell’intero mondo civile.

Ringrazio tutti gli stati, le organizzazioni internazionali e non governative che hanno fornito, stanno fornendo e continueranno a fornire assistenza all’Ucraina, in particolare coloro che ci forniscono assistenza tecnico-militare.
Lavorando insieme, fermiamo un terrorista su scala globale.

Purtroppo, come in ogni guerra, c’è chi cerca di trarre profitto dalla sofferenza umana. Tali personaggi si presentano come “consiglieri”, “assistenti”, “capi di dipartimento” e presentano persino falsi “documenti” per dimostrare le loro “posizioni ufficiali”. Come ministro, dichiaro responsabilmente: tutte queste persone sono feccia, saccheggiatori e traditori che non hanno nulla a che fare con la difesa dell’Ucraina ma lavorano per le proprie e/o per le tasche del nemico.

Con questo in mente, invito la comunità internazionale a essere vigile e vi esorto a chiedere chiarimenti sui poteri di tutte le “persone autorizzate” nelle ambasciate e negli uffici degli addetti militari dell’Ucraina e a trasformare tutti questi “signori della guerra” con documenti falsi consegnati alle forze dell’ordine.

Confermo ufficialmente che tutti gli aiuti militari, fino all’ultimo proiettile e all’ultimo centesimo, sono e continueranno ad essere utilizzati come previsto, per la difesa e la protezione dell’Ucraina dagli occupanti russi. E l’unico posto giusto per i saccheggiatori è dietro le sbarre.
Insieme vinceremo!

Bookreporter Settembre

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