Firmato oggi un accordo tra Terna e la Banca Europea per gli Investimenti (BEI) per un finanziamento da 490 milioni di euro a sostegno di investimenti per migliorare l’affidabilità e la qualità della rete elettrica.
Per la prima volta nella storia dei rapporti fra Terna e la Banca, il finanziamento è dedicato agli “investimenti di rinnovo”: la sostituzione di asset e singoli componenti, adottando le più moderne soluzioni in termini di miglior ecocompatibilità con l’ambiente ospitante. Con questa operazione salgono a 2,15 miliardi i finanziamenti complessivi in essere tra Terna e la BEI.
Il prestito, caratterizzato da durata più lunga e costi più competitivi rispetto a quelli di mercato, rientra nella politica di ottimizzazione della struttura finanziaria di Terna e nei principali filoni di finanziamento della BEI nel campo energetico e ambientale.
L’accordo prevede l’erogazione di due tranche a tasso fisso, ognuna con durata pari a circa 22 anni. La prima con erogazione prevista a giugno 2020 per un ammontare di 147 milioni di euro a tasso fisso pari a 0,717%; la seconda, con erogazione prevista a marzo 2021 per un ammontare di 343 milioni di euro, con tasso fisso pari a 0,78%.
“Questa operazione conferma l’impegno della banca dell’Unione europea nel settore cruciale delle reti energetiche e rafforza ulteriormente la proficua collaborazione con Terna: negli ultimi anni abbiamo affiancato la società nei principali piani di investimento per l’ammodernamento e lo sviluppo del network di trasmissione elettrico o ad esempio con l’interconnessione Italia-Francia, un progetto di eccellenza internazionale. Con questo nuovo prestito il nostro impegno di finanziamenti in essere con Terna supera i due miliardi complessivi”, ha commentato Dario Scannapieco, Vice-Presidente della BEI.
“Il contributo che la Banca Europea per gli Investimenti offre per migliorare l’affidabilità e la qualità della rete elettrica è per noi molto importante. L’accelerazione degli investimenti sulla rete di trasmissione nazionale, a sostegno della transizione energetica in atto nel Paese, ci consente di guardare con fiducia verso un mercato elettrico integrato sempre più sicuro, efficiente e sostenibile” ha dichiarato Luigi Ferraris, Amministratore Delegato e Direttore Generale di Terna.