Nave Diciotti, sbarcano i minori, altri tutti illegali restano a bordo

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Ancorata al porto di Catania la nave Diciotti con a bordo 175 migranti clandestini soccorsi in mare e bloccata da una decisone del Ministro Salvini, tra i presenti, tutti senza documenti, ci sono anche 27 bambini che sono stato fatti sbarcare nella serata del 22 agosto.

I minori verranno trasferiti a cura dei servizi sociali comunali in due strutture di prima accoglienza.

Lo stesso ministro Salvini ha autorizzato lo sbarco dandone annuncio durante una diretta facebook dopo che, nel pomeriggio era intervenuto anche il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte. Il premier, in un post su facebook aveva sollecitato l’Ue a “battere un colpo”.

Nella sua diretta dalla nave Diciotti il Ministro aveva detto “Se ci sono dei bambini possono scendere adesso, degli altri con il mio permesso non sbarca nessuno. Se vogliono intervenire il presidente della Repubblica o il presidente del Consiglio lo facciano, ma non con il mio consenso” E poi: “Faccio un passo oltre, nonostante l’Europa vigliacca stia zitta. L’Italia è un Paese con il cuore grande, dove le associazioni di volontariato contano su milioni di persone adorabili e insostituibili. I bambini sì, ma per i ventenni, i trentenni belli robusti e vaccinati, basta, finito, nisba”.

Ha risposto anche alle polemiche che si sono sollevate sui media e sui social rispetto alle indagini aperte contro ignoti dalla procura di agrigento “Sono qua, non sono un ignoto, mi chiamo Matteo Salvini, giornalista professionista in aspettativa, sono ministro dell’Interno. Non sono un ignoto”,

Un atto dovuto quello dela procura come si dice di solito? O una forzatura politica come sembrerebbe a prima vista ? Il ministro pero non ci sta e rincara la dose “Sono ministro dell’Interno di questo Paese con il mandato preciso di difendere i confini di questo Paese, di occuparsi della sicurezza. Se bloccare una, due, tre, quattro o cinque navi mi comporta accuse e processi, ci sono”.

In questo frangente si rende più evidente il limite dell’accordo di governo su temi molto importati come la gestione del problema migranti, il riferimento e all’onorevole Fico che ha espresso una posizione contraria chiedendo lo sbarco immediato dei migranti.

Anche il Premier Conte si e espresso su questa questione con posto,

“Ma l’Europa vuole battere un colpo?”. E’ stato l’appello del premier Giuseppe Conte che in un post avverte: “Ancora una volta l’Italia sta mostrando il suo volto umanitario, ma il prezzo non può essere rimanere abbandonata a sé stessa”.  “Le Istituzioni europee, che pure su mia sollecitazione avevano accolto l’idea di una cabina di regia, cosa aspettano a intervenire per operare la redistribuzione dei migranti che sono a bordo della nave italiana Diciotti, ancorata nel porto di Catania?”, aggiunge.

Ancora una volta uno scontro politicamente duro su una richiesta di legalità da parte del ministro Salvini che ha il duplice scopo di ridurre al minimo l’arrivo di clandestini e di riaprire la discussione con l’Europa sulla gestione dei flussi migratori.

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