Ieri sera nella piazza Belvedere di Giulianova, in occasione della celebrazione per il completamento del restauro del Monumento a Re Vittorio Emanuele II, opera dello scultore giuliese Raffaello Pagliaccetti (1839-1900), finanziato dal Gruppo Medico D’Archivio, è stato presentato il concerto “Il canto immortale. Omaggio a Franco Battiato”.
Un tributo speciale a uno dei più grandi artisti italiani, per la regia del Maestro Antonio Petris e Maria Egle Spotorno, con la partecipazione di Angelo Privitera, pianista, tastierista e programmatore di Franco Battiato.
Prima dell’inizio del concerto sono intervenuti il sindaco di Giulianova Jwan Costantini, Claudio D’Archivio direttore del Gruppo Medico D’Archivio e Valentina Muzii che ha coordinato il restauro della statua.
Lo spettacolo ha ripercorso le fasi sperimentali, sinfoniche e pop dello straordinario artista siciliano, permettendo al pubblico di immergersi nell’universo musicale di Franco Battiato, attraverso la voce narrante di Maria Egle Spotorno, e le vocalità di Gianmarco Durante (voce), Simone Liverotti (voce), Flavia La Pasta (voce), Yeoniu Park (soprano) accompagnati dall’Orchestra sinfonica e dal coro del Conservatorio Statale di Musica “Gaetano Braga” di Teramo.
La direzione è affidata a Paolo Speca e Tony Fidanza.
La scaletta della serata:
- Agnus Dei
- Serenade Sicilienne
- Plasir d’Amour
- Schmerzen
- Come Away Death
- Oceano di Silenzio
- L’Ombra della Luce
- Alexander Platz
- L’Addio
- La Stagione dell’Amore
- Strade dell’Est
- Segnali di Vita
- Povera Patria
- L’Animale
- I Treni di Tozeur
- Gli Uccelli
- Un’Altra Vita
- La Cura
- L’era del Cinghiale Bianco
- Voglio Vederti Danzare
- Centro di Gravità Permanente