Alicia Gimenez-Bartlett è l’autrice del romanzo La presidente, pubblicato in Italia da Sellerio, grazie alla traduzione di Maria Nicola. Un giallo ispirato a una vicenda vera della Spagna di oggi, tra corruzione politica e lotta di genere, riuscendo a parlare anche alle nuove generazioni.
Le giovanissime neo-investigatrici e sorelle Berta e Marta Miralles, appena uscite dall’Accademia di Polizia, dovranno fronteggiarsi con la loro prima indagine. Nella stanza di un lussuoso hotel di Madrid è stato trovato il cadavere di Vita Castella, amata e detestata ex presidente della Comunità Valenciana, avvelenata con un caffè al cianuro. Uccisa il giorno prima della testimonianza a un processo di corruzione che vede coinvolto il suo partito. Per questo le alte sfere vorrebbero chiudere il caso per morte dovuta a un infarto. Le due sorelle, che fin da ragazzine sognavano di diventare poliziotte, non sono d’accordo e uniscono le forze; nonostante i loro caratteri diversi, Berta disciplinata con un forte senso di giustizia, Marta più allegra e spensierata.
Le sorelle Miralles verranno ostacolate, controllate e si troveranno a fronteggiare: omicidi, incontri con alcolisti e tossicodipendenti, pedinamenti e aggressioni mancate. Riceveranno un aiuto dal giornalista Salvador Badia, che per sei anni è stato il responsabile dell’ufficio stampa della presidente, dimettendosi dopo i primi scandali, ed è stato lui a trovare il cadavere di Vita.