Il nuovo romanzo della collana M di Giunti Editore L’impostore vede l’esordio di Martin Griffin nella narrativa poliziesca. L’autore vive a Manchester, prima di dedicarsi alla scrittura ha svolto altri lavori, tra qui quello di vicepreside. Questo romanzo poliziesco è il suo primo libro in assoluto.
La storia narra di un giallo che ci consuma in un hotel durante una tempesta di neve. Il protagonista Remie Yorke durante l’ultimo turno al Mackinnon Hotel, prima della chiusura invernale, vedrà l’arrivo di due uomini che sostengono di essere la stessa persona: l’agente Don Gaines. Entrambi feriti, in uniforme e muniti di tesserino, chiederanno aiuto e rifugio a Remie che dovrà scoprire chi gli sta mentendo e chi gli sta dicendo la verità. Chi è il detective e chi è l’assassinio?
Questo thriller, ambientato nelle suggestive e aspre Highlands scozzesi, trascinerà i lettori in uno stato di tachicardia perpetua per le sorti e il dramma del povero Remie che dovrà risolvere questo enigma prima che sia troppo tardi, perché se non lo ucciderà il freddo lo farà uno dei due ospiti. Un esordio brillante e avvincente nella migliore tradizione del giallo, da Daphne du Maurier a Tana French, da Stephen King a Lucy Foley.
