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Between Music & Arts Festival dal 22 al 28 luglio

in COMUNICATI STAMPA/CULTURA/MUSICA by

BETWEEN FESTIVAL

MUSIC & ARTS

PIAZZA ARMERINA, AIDONE, MAZZARINO, PIETRAPERZIA

DAL 22 AL 28 LUGLIO

INAUGURATO IERI IL PROGRAMMA DEGLI EVENTI VISUAL ART

24 luglio

– 18:00, Mostra diffusa “Mediterraneo: Mosaico di C(ou)lture”, artisti della MaltaBiennale Art nei palazzi storici

– Esposizione “Sun Stones” The Sicilian Series, Ali Amam, Piazza Armerina, One Sky Academy.

– 21:30 “Note a Margine” Nicola Piovani, Piazza Armerina, Piazza Cattedrale.

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Eddie Lang Jazz Festival dal 26 luglio al 3 agosto

in COMUNICATI STAMPA/CULTURA/MUSICA by

EDDIE LANG JAZZ FESTIVAL

DAL 26 LUGLIO AL 3 AGOSTO

 GIARDINI CASTELLO PIGNATELLI

MONTERODUNI  (ISERNIA)

IMPERDIBILI CONCERTI

 26 LUGLIO BIRÉLI LAGRÈNE TRIO

27 LUGLIO VINCEN GARCÌA

2 AGOSTO RAPHAEL GUALAZZI

3 AGOSTO TCHAVOLO SCHMITT & MAURIZIO GERI

ma anche jam session, contest, il campus Eddie Lang Junior Fest

e un convegno in ricordo del celebre giornalista ADRIANO MAZZOLETTI

 

Dopo il successo delle scorse stagioni, nella splendida cornice dei Giardini Castello Pignatelli a Monteroduni, in provincia di Isernia, dal 26 luglio al 3 agosto torna l’Eddie Lang Jazz Festival con quattro imperdibili appuntamenti live. Patrocinato dal Comune di Monteroduni, con la partecipazione di Gestione Orizzonti, MarkBass, DvMark, Totosound e Gold Pressvre in qualità di main sponsor, il festival è organizzato dall’Eddie Lang Music APS, sotto la direzione artistica del Maestro Marco Zampogna. Giunto alla XXXIII° edizione, la rassegna propone anche quest’anno un ampio e prestigioso cartellone con artisti  di fama nazionale che trovano nel jazz un minimo comun denominatore. Il jazz dunque diventa il fil rouge che attraversa la manifestazione valorizzando ancora una volta l’importanza dell’incontro e della contaminazione tra le diverse identità ed espressioni artistiche.

 

Venerdì 26 luglio

Ore 21:30 Saìhs Sextet: Giulio Tullio al trombone – Giulio Mari alla tromba – Matteo Zecchi al sax tenore – Lorenzo Fiorentini alle tastiere – Giulio Barsotti al basso – Edoardo Battaglia alla batteria.

A seguire alle ore 22:30 BIRÉLI LAGRÈNE TRIO: Biréli Lagrène – chitarra, Joel Locher – contrabbasso, Raphael Pannier – batteria

Biréli Lagrène è nato il 4 settembre 1966 a Soufflenheim, in Alsazia (Francia), da una famiglia gitana. Suo padre e suo nonno erano chitarristi, ed è cresciuto nella tradizione della chitarra gipsy. Ha iniziato a suonare all’età di quattro o cinque anni e successivamente si è avvicinato allo stile di Django Reinhardt. Nel 1980, durante la sua adolescenza, ha registrato il suo primo album, Routes to Django: Live at the Krokodil (Jazzpoint, 1981), che gli è subito valsa la reputazione di erede del leggendario Django Reinhardt. Successivamente, Lagrène si è esibito in tournée con Al Di Meola, Paco de Lucía e John McLaughlin, e ha suonato con Benny Carter, Benny Goodman e Stéphane Grappelli. Biréli Lagrène è oggi uno dei nomi più noti e rispettati della chitarra jazz, nonché uno dei più amati dal pubblico.

Virtuoso naturale, capace di passare con disinvoltura dalla chitarra al basso (anche memore della sua collaborazione con Jaco Pastorius), Biréli è musicista di derivazione manouche, che si è poi spostato su un terreno più “americano”, cosicché oggi è uno dei pochi, se non forse l’unico, a potersi esprimere in entrambi gli ambiti con pari autorevolezza e maestria.

 

Sabato 27 luglio 

Ore 21:30 Basilio Roselli Quartet: Antonio Fiorino al sax – Basilio Roselli alla chitarra – Moussa Bonaventura al contrabbasso – Giovanni Lafavia alla batteria

A seguire alle ore 22:30 VINCEN GARCÍA QUARTET: Vincen García al basso elettrico – Jairo Ubiaño alla batteria – Clara Juan al sax – Enric Peinado alla chitarra

L’Energia di Vincen García, giovane bassista spagnolo, virtuoso dello strumento travolgerà il pubblico dell’Eddie Lang Jazz festival con le sue composizioni originali Jazz e Funk. Vincen García, è infatti considerato tra i bassisti più prestigiosi dell’attuale scena jazz e funk mondiale e tra i primi 10 bassisti più ascoltati a livello globale in termini di streaming. Il suo nuovo album intitolato “Ventura” sta ricevendo un successo straordinario in tutto il mondo da Madrid a Barcellona da ​​Londra a Los Angeles e New York. Nel settembre 2023, Vincen García ha ricevuto una chiamata da Cory Wong per unirsi al suo tour europeo. Vincen García proporrà uno spettacolo davvero unico dove la fantasia e l’improvvisazione giocheranno un ruolo fondamentale.

 

Venerdì 2 agosto 

Ore 21:30 Tessarollo Quirico Trio: Luigi Tessarollo alla chitarra – Vincenzo Quirico al contrabbasso – Sergio Mazzini alla batteria

A seguire alle ore 22:30 RAPHAEL GUALAZZI Dreams live 2024:  Raphael Gualazzi al piano e voce – Andres Ulrich al contrabbasso e basso elettrico – Gianluca Nanni alla batteria – Luigi Faggi Grigioni alla tromba – Michele Guidi alle tastiere

Concerto imperdibile quello di Raphael Gualazzi, protagonista assoluto della serata del 2 agosto. Un concerto in quartetto in cui l’artista, vincitore nel 2011 nella categoria Giovani del Festival di Sanremo, con il brano “Follia d’amore”, porterà in scena il suo ultimo disco Dreams. Un album dalle sonorità oniriche fatto di atmosfere sognanti dal respiro internazionale e CAM Sugar diventa così la perfetta collocazione in cui far rivivere queste sensazioni. E se sono i sogni a dominare il concept di questo nuovo progetto, con le sue composizioni Raphael Gualazzi è in grado di farci sognare a occhi aperti, accompagnando l’immaginazione nelle riproduzioni cinematografiche che aleggiano nella testa di ognuno. Come in un sogno, ogni immagine che la musica dell’artista ricrea ci permette di riconoscere a fondo l’intensità di ogni emozione, nel sottile e costante compromesso tra temporaneità e percezione.

“Dreams” è composto da dodici tracce inedite in italiano e in inglese nei formati cd e vinile e vinile autografato. Nella versione digitale, le tracce sono quindici con l’aggiunta delle 3 bonus track “Coltivatori Lunari”, “Poi si vedrà” e “Il giro”, sigla del Giro d’Italia 2023.

Musica classica, ritmi African funk (con tendenze che spaziano dai Funkadelic ai Parliament e agli Sly and the Family Stone), sonorità Drum&Bass, armonie new soul, influenze jazz di Errol Garner, Thelonious Monk e Coleman Hawkins, sentori di musica elettronica, soul e R&B anni ’70-‘80 fino ad atmosfere disco si fondono in un mix di composizioni condite da sintetizzatori analogici, tastiere vintage, percussioni tribali e colori vocali del soul vecchia scuola. L’ album ci presenta la volontà e innata capacità di sperimentazione dell’artista marchigiano. Sperimentazione costantemente accompagnata da collaborazioni testuali di estremo valore, dalla partecipazione di Emma Morton in “Wild Man Singing”, “Soul Affirmation” e “I Won’t Lie”, in cui è anche guest vocale, alla co-scrittura di Federico Capponi nel brano “In esilio da me” e a quella di Jacopo Ettorre e Giordano Colombo in “Poi si vedrà” e “Vorrei capire”. I contributi musicali, invece, spaziano dagli arrangiamenti del maestro Stefano Nanni nel singolo “Vivido il tramonto”, presentato in anteprima il 3 luglio su Radio Monte Carlo, fino alla partecipazione di Tony Canto e Pippo Caballà in “Malinconia di averti”, dei Mamakass in “Wild Man Singing” e “You Are My Africa” e del duo salentino “Yorker” (Antonio De Marianis e Gino Semeraro) nella bonus track “Coltivatori lunari”.

 

Sabato 3 agosto 

Ore 18:30 Girlesque Street Band (in piazza Monumento e poi in piazza Marconi). Il pomeriggio del 3 agosto si apre con l’energia della Girlesque Street band, marching band italiana tutta al femminile composta da 9 elementi. Uno spettacolo coinvolgente e itinerante che si svolgerà da piazza Monumento fino a piazza Marconi.Ore 21:30 Ross Quintet: Rosario Moricca alla chitarra – Igor Senderov al sax – Marco Palmisano al pianoforte – Emanuele Macculi al basso – Daniel Besthorn alla batteria

A seguire alle ore 22:30  TCHAVOLO SCHMITT & MAURIZIO GERI “RENCONTRE IN ITALIA” – Special Guest Marie Christine Brambilla: Tchavolo Schmitt alla chitarra – Maurizio Geri alla chitarra – Francesco Greppi alla chitarra – Federico Zaltron al violino –  Pippi Dimonte al contrabbasso – Marie Christine Brambilla alla voce.

La chiusura dell’ edizione 2024 dell’Eddie Lang Jazz Festival è affidata ai grandi musicisti Tchavolo Schmitt & Maurizio Geri che presenteranno in anteprima il nuovo disco “Rencontre in Italia” con la partecipazione speciale di Marie Christine Brambilla. La scintilla che nasce dall’incontro di Maurizio Geri e Tchavolo Schmitt testimonia come il linguaggio musicale, nel suo essere universale, riesca a coniugare parole e melodie solo apparentemente lontane fra loro. La canzone melodica italiana e la tradizione manouche si danno la mano in questo progetto dove i due artisti dialogano a carte scoperte in un gioco ricco di contenuti e virtuosismi. Così non mancano proposte di brani originali che si ispirano da un lato alla forma canzone e dall’altro ad esecuzioni strumentali dove Tchavolo e Maurizio sembrano idealmente ripercorrere le orme lasciate da Django, un messaggio di condivisione e confronto, quello che la musica comunica, senza bisogno di troppe parole.00:00 Girlesque Street band (apertura jam session sul Castello Pignatelli)

00:30 Satoru dj set

Un Festival davvero unico, per offrire ai giovani, alle famiglie, a tutti un’occasione di divertimento, di incontro  e di riflessione sull’importanza dello scambio e della condivisione. Ancora una volta gli organizzatori sottolineano come il  Festival non sia  soltanto uno spettacolo di musica di alta qualità, ma anche un’occasione di confronto culturale e di connessione tra artisti e appassionati. Oltre ai concerti non mancheranno jam session, contest e un campus come l’Eddie Lang Junior Fest che si terrà dal 29 al 31 luglio. Quest’ultimo sarà incentrato sulla storia del jazz e sulla figura di Eddie Lang e sarà organizzato con la scuola di musica di Monteroduni dell’associazione Giuseppe De Giacomo, con i maestri Vincenzo Quirico, Basilio Roselli, Marco e Paolo Zampogna, Rosaria Massaro e Nicola Hansalik Samale. Fondamentale anche il convegnoDa Adriano Mazzoletti a Eddie Lang: storia di una riscoperta socio-musicale’, che si svolgerà nel pomeriggio del 1° agosto in piazza Municipio. Un incontro fortemente voluto dalla moglie Anna Maria Pivato incentrato sulla figura del celebre scrittore giornalista, conduttore radiofonico, produttore discografico italiano scomparso nel giugno del 2023 che ha dato un importante contributo alla nascita del Festival. Il convegno sarà moderato dalla giornalista Marina Luca e interverranno Luciano Mascio, Marcello Piras, Claudia Fayenz, Antonio Sorbo e Luigi Scarduzio. Nella stessa giornata si svolgeranno le finali del tredicesimo concorso internazionale “Il Genio di Eddie Lang”, rivolto a giovani chitarristi e jazz band under 35. L’obiettivo del concorso è quello di mettere in luce le potenzialità e il talento dei partecipanti offrendo loro la possibilità di esibirsi all’interno del Festival. Oltre a questa opportunità i vincitori riceveranno un premio in denaro e la possibilità di suonare anche nel corso dell’edizione successiva che si terrà nel 2025.

 

Responsabile Ufficio Stampa: Marina Luca
Email: mlmarinaluca@gmail.com

Addetto stampa: Carlo Cammarella
Email: 
carlocammarella80@gmail.com

 

Concerti dal 26 luglio al 3 agosto

Giardini Castello Pignatelli,

Via Principe Pignatelli 1,  Monteroduni (Isernia)

Inizio live ore 21:30

Biglietti disponibili su Vivaticket.com     

info@eddielang.it

 

26 luglio – Biréli Lagrène Trio: biglietti – parterre 10,00€ / poltrona 20,00€

27 luglio – Vincen García Quartet: biglietti – parterre 10,00€ / poltrona 15,00€

1° agosto – Finali del concorso “Il genio di Eddie Lang”: gratuito

2 agosto – Raphael Gualazzi: biglietti – parterre 15,00€ / poltrona 25,00€

3 agosto – Tchavolo Schmitt & Maurizio Geri: biglietti – parterre 10,00€ / poltrona 15,00€

@ EDDIE LANG MUSIC APS è un’associazione iscritta al 5xmille – C.F. 00986690949

Between Festival a Piazza Armerina

in COMUNICATI STAMPA/CULTURA/MUSICA by

BETWEEN FESTIVAL
MUSIC & ARTS

PIAZZA ARMERINA, AIDONE, MAZZARINO, PIETRAPERZIA
DAL 22 AL 28 LUGLIO

Grandi concerti:
SERENA BRANCALE – FRANCESCO CAFISO e MUSICAINSIEME A LIBRINO – NICOLA
PIOVANI – MARIO VENUTI – PHILIPPE HARARI – GAIA – e altri artisti del Mediterraneo

ma anche:
Arti visive, performance multidisciplinari, esposizioni, proiezioni, presentazioni e talk
Dopo il grande successo ottenuto nelle ultime due stagioni a Piazza Armerina, il
Between Festival cresce e si trasforma in ”Between Music&Arts Festival”. Dal 22 al
28 luglio il Festival, promosso quest’anno dall’Ente Parco Archeologico di
Morgantina e della Villa Romana del Casale, che comprende i siti archeologici di
Aidone, Mazzarino, Pietraperzia e il meraviglioso barocco di Piazza Armerina,
animerà questi evocativi luoghi con alcuni originali progetti artistici di questa
“speciale” edizione 2024. Come sottolineano il Sindaco e l’Assessore alla Cultura
e al Turismo del Comune di Piazza Armerina, Nino Cammarata e Ettore Messina
“Siamo felici e orgogliosi che, dopo la genesi del Between nella nostra città
barocca, il Festival continua a crescere e siamo convinti che diventerà, già da
quest’anno, un punto di riferimento per il Mediterraneo sui temi dell’accoglienza e
occasione di incontro delle energie creative”. Fa eco il Direttore dell’Ente Parco di
Morgantina e della Villa Romana del Casale, Carmelo Nicotra: “Siamo lieti di
ospitare da quest’ anno il Between Music&Arts Festival che rappresenta una
occasione per arricchire l’offerta culturale del nostro Parco, in una logica di rete,
sempre più integrata tra siti e in un rapporto costruttivo pubblico privato. Per
valorizzare sempre più lo straordinario patrimonio artistico e favorire il benessere
sociale e lo sviluppo economico del territorio”.
Il Festival, prodotto e organizzato dal Saint Louis College of Music e
dall’Associazione culturale Globart, con la direzione artistica di Stefano Mastruzzi e
Roberto Grossi, in collaborazione con il Ministero degli Affari Esteri e della
Cooperazione Internazionale e con One Sky Academy presieduta da Frank Alva
Buecheler, propone un ampio e prestigioso cartellone con artisti di fama
internazionale e da altri, per la prima volta sulla scena in Italia, sul tema diversità,
incontro e identità plurali, di grande spessore e attualità.
Il 22 luglio, dopo l’inaugurazione delle ore 19.00 e lo spettacolo di danza “Love
suite”, ispirato al film “Shakespeare in Love”, nel cuore della Villa Romana del
Casale, alle ore 21.30, in Piazza Cattedrale a Piazza Armerina, salirà sul
palcoscenico l’eclettica e sensuale SERENA BRANCALE che, dopo il successo del
tour 2023 e del nuovo singolo “Baccalà”, tra i brani più virali in Europa, approda al
Between Music&Art Festival in quintetto con il finger Drummer Dropkick,
proponendo i suoi brani più famosi. La band è composta da Serena Brancale:
voice, loop, piano, drum pad, Marco Bottoni: guitars, bass, piano, Nausica: voice,
Corinne: voice, Dropkick: finger drumming. Il nuovo live profuma di ritmi
sudafricani, dove 5 giovanissimi polistrumentisti si interscambiano nei ruoli, come
giocassero in uno studio di registrazione. Lo show propone come repertorio i brani
più rappresentativi di Serena Brancale, l’album “Je so accussì” e i suoi ultimi singoli
diventati virali in poco tempo nel mondo.
Il 23 Luglio, ore 21.00, ad Aidone, FRANCESCO CAFISO per la prima volta sul palco
con MUSICAINSIEME A LIBRINO. Interessante e solidale progetto è quello proposto
dall’Orchestra giovanile residenziale del Between “MusicaInsieme a Librino”, nata
nelle periferie di Catania per combattere il disagio e per fare aggregazione.
Special guest Francesco Cafiso, il sassofonista siciliano che con la sua musica e il
suo talento ha conquistato il mondo. Insieme in un progetto che fa riflettere su
temi come l’inclusione, l’amore per la propria terra e l’accettazione del diverso.
Il 24 luglio, ore 21.30, in Piazza Cattedrale a Piazza Armerina – NICOLA PIOVANI
con il suo progetto artistico “Note a Margine” omaggerà la figura del grande
regista Federico Fellini (e non solo).
“Note a Margine” è una sorta di racconto autobiografico, commissionato a
Nicola Piovani dal Festival di Cannes nel 2003 (col titolo Leçon concert). È uno
spettacolo in cui Piovani condivide con il pubblico esperienze, ricordi ed
emozioni di oltre quarant’anni di carriera. Sulla scia di memorie e aneddoti, il
Maestro ripercorre alcuni grandi incontri che hanno segnato il suo percorso, da
Fellini, ricordato con affetto per le piccole manie e per la maestria di regista, ai
Taviani a Vincenzo Cerami e Roberto Benigni, con episodi narrati con leggerezza
e sincerità. Esperienze di vita tra musica, cinema, teatro che Piovani racconta
accompagnandole con le note del suo pianoforte, insieme al sassofono e al
contrabbasso.
“Fellini sarà il fil rouge del Festival – sottolinea il condirettore artistico Roberto Grossi
– quale figura di riferimento, emblema indiscusso di una visione ‘universale’
dell’uomo, libero da pregiudizi e stereotipi, che attraverso il ‘sogno’ riesce ad
abbattere confini e barriere per ritrovare la dimensione della libertà, per esprimersi,
essere, incontrare l’altro senza paure né timori”.
Su questa linea, il 25 luglio, alle ore 21.00, in Piazza Cattedrale a Piazza Armerina,
avrà luogo “Fellini, la luce dei sogni” performance di musica, danza e arti visive,
ispirata alla poetica felliniana, con suggestive immagini e disegni del Maestro del
cinema, con Francesca Feci, Leonardo Mez e Francesco Faina.
I concerti di Nicola Piovani “Note a margine” del 24 luglio 2024, e Fellini, La Luce
dei sogni del 25 luglio 2024 sono finanziati dall’Unione europea Next Generation EU
(NGEU), nell’ambito del Progetto “GRAND TOUR AFAM” per
l’internazionalizzazione degli istituti di istruzione superiore artistica e musicale
(AFAM) secondo il Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR).
A seguire, a partire dalle 21.45, Omar El Ouer, Omar El Ouer, Dina Bahgat, Sahar El
Zoghb in “Racconti Mediterranei” renderanno concreto al Between il sogno
dell’incontro musicale tra straordinari giovani musicisti italiani e artisti del Mare
nostrum, teatro delle diversità. Quelle identità plurali che fanno parte della storia e
tradizione delle città e dei meravigliosi luoghi del Parco Archeologico di
Morgantina e della Villa Romana del Casale, e che vengono rinnovate grazie al
Festival. E così, il 25 luglio, alle ore 21.00, il Concerto di MARIO VENUTI, a Mazzarino,
Piazza Vittorio Veneto. Il cantautore siciliano animerà la Piazza di Mazzarino con i
suoi successi, le nuove produzioni, tra sonorità del mondo e amore per le radici
culturali di ogni popolo.
Il 26 luglio, alle ore 21.00, è la volta di Aidone dove in Piazza Filippo Cordova si
terrà l’affascinante spettacolo di danza “Suoni e danze del Mediterraneo” della
Compagnia Fabula Saltica di Rovigo mentre a Pietraperzia, Runzi il 27 luglio alle
ore 21.00, PHILIPPE HARARI, ci condurrà con brani celebri e quasi magici ne
“L’America, terra del sogno”. Contemporaneamente, sempre il 27 luglio, alle ore
21.00 sarà di scena la Compagnia Fabula Saltica di Rovigo, con lo spettacolo di
danza “Ballades”, in Piazza Cattedrale a Piazza Armerina.
Il 28 luglio il Festival si conclude con un momento forte di festa e condivisione per
tutti. Infatti alle ore 21.30, in Piazza Giovanni Falcone e Borsellino a Piazza
Armerina, salirà sul palco GAIA, prodotto da Georgia Lo Faro Eventi. Si chiude,
quindi, in bellezza con l’amatissima cantautrice che, con il suo stile unico e
inconfondibile, ha conquistato il cuore di milioni di ragazzi (X Factor, Amici, Festival
di Sanremo e ancora il successo nazionale e la collaborazione internazionale con
Sean Paul). Per l’artista italo-brasiliana i sogni non hanno limiti geografici. Si
attendono migliaia di fan provenienti da tutta Italia. Dopo l’uscita di “Dea Saffica”
e della collaborazione con Tony Effe per il singolo “Sesso e Samba” – che ha
letteralmente travolto le classifiche e conquistato il pubblico.
Ma non finisce qui, perchè mai come quest’anno gli organizzatori hanno deciso di
investire sulla formazione attraverso la nascita di un nuovo polo culturale, il
“Between Songwriting Camp”, il primo grande Campus di produzione artistica del
Mediterraneo, che ospiterà ben 50 giovani artisti provenienti da storie e radici
culturali diverse, egiziani, algerini, siriani, tunisini, palestinesi, che saranno accolti e
ospitati gratuitamente per partecipare a laboratori di produzione artistica.
Un’occasione inedita e un esperimento visionario finalizzato a creare e
consolidare, nell’incontro tra i giovani, una rete permanente di conoscenza e
condivisione, che si concluderà il 26 luglio con il Concerto finale “Between
songwriting camp”, alle ore 21.00, in Piazza Cattedrale a Piazza Armerina.
Come sottolinea Stefano Mastruzzi, da 26 anni Direttore alla guida del Saint Louis
College of Music, “Il Songwriting Campus sarà un’esperienza straordinaria per i
numerosi ragazzi, europei e extra, un incontro di culture e storie apparentemente
distanti per (ri)creare insieme una ideale sintesi, scrivendo e condividendo testi e
musica di canzoni nuove che racconteranno il nostro tempo. Ciascuno porterà in
dote la propria sensibilità artistica, non vi saranno leader né front-man, solo le
canzoni, frutto maturo di creatività collettiva, che trae origine e ispirazione dalla
scoperta dell’altro”. Questo progetto è realizzato in collaborazione con il MAE e la
rete degli Istituti Italiani di Cultura all’estero.
Il “Between Music&Arts Festival” è dunque centrato sull’incontro tra le espressioni
artistiche e culturali del Mediterraneo, per creare occasioni di conoscenza e
rigenerazione. Un Festival davvero unico, per offrire ai giovani, alle famiglie, a tutti
un’occasione di divertimento, di incontro e di riflessione sull’importanza dello
scambio, della condivisione, delle identità plurali. Valori ben rappresentati dal
famoso mosaico delle ragazze in “bikini” che giocano a palla, sito a Villa Romana
del Casale Patrimonio dell’Umanità Unesco – Piazza Armerina, non per caso scelto
come immagine grafica per rappresentare il Festival.
Ma l’obiettivo del Between di valorizzare le bellezze architettoniche e artistiche
presenti nel territorio siciliano, in nome di un turismo sostenibile, ma anche per
avvicinare le nuove generazioni attraverso un processo di riappropriazione sociale
e identitaria, viene perseguito non solo dalla musica ma anche da altre forme
artistiche, come le ARTI VISIVE.
Il programma ricco ed articolato, dunque, non propone solo concerti, ma apre
alle arti visive, dando vita a performance multidisciplinari, esposizioni, proiezioni,
presentazioni e talk.
Grazie alla collaborazione di Frank Alva Buecheler, Presidente di One Sky
Academy, viene proposto un programma articolato su tre eventi inediti, che si
intende sviluppare per le prossime edizioni. Il primo tra questi, si svolge il 24 luglio
alle ore 18.00, non solo negli spazi di One Sky Academy, ma diffusa in altri luoghi
simbolici della città, la mostra “MEDITERRANEO: MOSAICO DI C(OU)LTURE”, a cura
di Alessia Montani. Una selezione di artisti della Biennale d’arte di Malta 2024,
quale invito chiaro e forte a considerare la cultura del futuro in una visione al
plurale, per valorizzare la storia e promuovere la coesistenza pacifica. Il desiderio è
quello di contribuire ad instaurare una nuova forma di equilibrio tra l’uomo e la
natura.
Il secondo evento si svolgerà il 24 luglio alle ore 18.00, con l’esposizione “SUN
STONES” The Sicilian Series, di Ali Amam, sempre presso One Sky Academy a
Piazza Armerina. Si tratta di una mostra inedita per l’occasione del Between,
dell’artista siriano che vive e lavora a Berlino. L’evento nasce grazie alla
collaborazione con One Sky Academy che ha ospitato l’artista nella sua residenza
piazzese per tre mesi. Amam è un esule politico accolto in Germania dal 2022.
Vengono esposte inedite opere pittoriche, olio su tela, due delle quali in
particolare, sono ispirate ai contenuti del Between. Il lavoro dell’artista si è
sviluppato in un’atmosfera lavorativa centrata sull’idea di base che l’incontro tra
le culture sia sempre fecondo e che occorra rispettare le unicità di ciascuno,
nell’ottica della conoscenza e dell’accoglienza.
Il terzo appuntamento, il 26 luglio alle ore 18.30, riguarda la presentazione
dell’innovativo progetto “THE HUMAN BRIDGE”, sempre presso i locali di One Sky
Academy. E’ prodotto dall’Associazione culturale Unproduction e da Palestine
Museum US, con il supporto del Comune di Lampedusa, del Parco Archeologico
di Himera, Solunto e Iato e della Soprintendenza del Mare della Regione Sicilia.
Between accoglie con grande entusiasmo il progetto, che nasce dall’incontro a
Venezia tra l’artista Solveig Cogliani e Mohammed Ahaj, in occasione della
mostra “From Palestine with Art”, evento collaterale della Biennale Arte, dove i
due artisti hanno realizzato un dipinto “The Human Bridge”, ora esposto presso il
Palestine Museum. Da quel momento, l’idea visionaria è diventata realtà:
abbattere ogni confine mediante l’arte, e costruire un ponte ideale dell’Umanità
che unisca i popoli del Mediterraneo. Sono state infatti, recentemente installate
nell’ambiente marino, davanti a Lampedusa, due sculture appositamente
realizzate da Solveig Cogliani e Sana Farah Bishara.
PROGRAMMA GENERALE
BETWEEN MUSIC & ARTS FESTIVAL 2024
22 luglio
• 19:00, Inaugurazione Villa Romana del Casale.
• 19:30, Spettacolo Compagnia di danza Naturalis Labor “Love Suite”, Villa
Romana del Casale.
• 21:30, “Baccalà on Tour”, Serena Brancale, Piazza Armerina, Piazza Cattedrale.
23 luglio
• 21:00, Francesco Cafiso e Orchestra giovanile residenziale del Between
“MusicaInsieme a Librino”, Aidone, Piazza Filippo Cordova.
24 luglio
• 18:00, Mostra diffusa “Mediterraneo: Mosaico di C(ou)lture”, artisti della
MaltaBiennale Art, One Sky Academy e altre location.
• Esposizione “Sun Stones” The Sicilian Series, Ali Amam, Piazza Armerina, One Sky
Academy.
• 21:30, “Note a Margine”, Nicola Piovani, Piazza Armerina, Piazza Cattedrale.
25 luglio
• 18:30, Documentario “Fellini fine mai”, incontro con il regista Eugenio Cappuccio
e Gianfranco Angelucci, Piazza Armerina, One Sky Academy.
• 21:00, “Fellini, la luce dei sogni” musica, danza e arti visive, Piazza Armerina,
Piazza Cattedrale.
• 21:45, Concerto “Racconti Mediterranei”, Omar El Ouer, Dina Bahgat, Sahar El
Zoghb, Piazza Armerina, Piazza Cattedrale.
• 21:00, Concerto Mario Venuti, Mazzarino, Piazza Vittorio Veneto.
26 luglio
• 18:30, Presentazione “The Human Bridge”, Piazza Armerina, One Sky Academy.
• 19:30, talk “L’Arte per la pace”, Piazza Armerina, One Sky Academy.
• 21:00, Concerto finale “Between songwriting camp”, Piazza Armerina, Piazza
Cattedrale.
• 21:00 Spettacolo di danza “Suoni e danze del Mediterraneo” della Compagnia
Fabula Saltica di Rovigo, Aidone, Piazza Filippo Cordova.
27 luglio
• 21:00, Concerto di Philippe Harari, “L’America, terra del sogno”, Pietraperzia,
Runzi.
• 21:00 Spettacolo di danza della Compagnia Fabula Saltica di Rovigo,
“Ballades”, Piazza Armerina, Piazza Cattedrale.
28 luglio, ore 21.30, “Gaia in concerto”, Piazza Armerina, Piazza Falcone e
Borsellino.
Il festival è interamente gratuito ad eccezione dei concerti di Serena Brancale e
Nicola Piovani, i cui biglietti sono acquistabili online o nei punti vendita BoxOffice
Sicilia.

Nel QR code è presente il materiale fotografico degli eventi:
PER ACQUISTARE I BIGLIETTI: www.ctbox.it
SITO: betweenmusic.it
INSTAGRAM: Between_music_festival

A cura del
CONTATTI DI SEGRETERIA:
segreteria@associazioneglobart.it
management@slmc.it

Comunicazione e Ufficio stampa
Comunicazione
Marina Luca
Email: press@associazioneglobart.it

“Queen Celebration in Concert” al Teatro Olimpico

in CULTURA/MUSICA/PHOTOGALLERY by

La musica dei Queen è stata ospite per due serate al Teatro Olimpico di Roma.

André Abreu – cantante, polistrumentista, compositore e produttore musicale brasiliano – e la sua band hanno regalato al pubblico un’esperienza vera, un viaggio musicale per rivivere la straordinaria rock band britannica del front man Freddie Mercury e uno dei gruppi più iconici della storia della musica .

Un pubblico che ha gremito la sala per il sold-out in entrambe delle serate e  che ha seguito entusiasta e partecipativo il concerto di grande tributo ai Queen, a tratti in piedi, accompagnando le loro celebri melodie.

Una carica ed una verve portata sul palco, oltre che da Andrè, con una straordianaria somiglianza con Mercury, dagli straordinari musicisti quali il talentuoso e trascinatore chitarrista Danilo Toledo – nel ruolo di Brian May – e dal bassista PH Mazzilli e dal batterista Guib Silva a completare il quartetto.

Un concerto ulteriormente arricchito da un’orchestra dal vivo, composta da musiciste dirette dal maestro Rodrigo Scarpa.

La galleria delle immagini

Roberto Bettacchi
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