Gue Live all’Auditorium Parco della Musica di Roma

in CULTURA/MUSICA/PHOTOGALLERY by

Foto e Articolo di Ginevra Baldassari

Il famoso rapper italiano Gue ha incendiato il palco dell’Auditorium Parco della Musica di Roma in una notte indimenticabile di musica rap, tra old school e sonorità attuali.

Con i suoi testi taglienti e la sua energia contagiosa, Gue ha dimostrato ancora una volta il motivo per cui è considerato uno degli artisti più influenti della scena rap italiana.

Ha tenuto l’affezionato pubblico col fiato sospeso per oltre un’ora e mezza di esibizione, senza mollare neppure di fronte ai problemi tecnici.

L’Auditorium Parco della Musica era carico di emozione per tutto il concerto di Gue, al secolo Gue Pequeno, in origine Guercio.

La location, nota per la sua acustica impeccabile e la sua bellezza architettonica, ha fornito lo sfondo perfetto per la performance dell’artista.

Pochi fronzoli, tanta sostanza.

L’atmosfera è stata scaldata dagli scratch al mixer di DJ Tayone, caricando i fan di entusiasmo sin dall’inizio.

Ad accompagnare Gue, oltre a DJ Tayone, una sezione ritmica di basso e batteria, mentre il rapper milanese mostra carisma e capacità sul palco, coinvolgendo i  pubblico in un’esperienza memorabile, che ha attraversato tutti i periodi della sua carriera, con una scaletta di brani sapientemente dosata tra tutti i suoi album.

Sin dalle prime note, le sue canzoni hanno fatto saltare e cantare tutti i presenti.

Con il suo stile unico e le rime incisive, espressi anche a cappella, Gue ha dimostrato pienamente perché il suo stile abbia influenzato così tanto le nuove generazioni.

Scarno ed essenziale, fatta eccezione per la partecipazione di due ballerine, il concerto all’Auditorium Parco della Musica di Roma è stato un vero momento di
celebrazione per Gue e i suoi fan.

L’artista, in tuta pop griffatissima e catena e medaglione al collo, ha ringraziato il pubblico per il sostegno e l’amore ricevuti nel corso degli anni.

La serata è stata caratterizzata da momenti di commozione, energia travolgente e un forte senso di comunità tra gli spettatori, che hanno cantato con lui ogni singola strofa.

Non sono mancate naturalmente le ultime hit, da Mollami a Lamborghini, fino alla più recente Cookies and Cream, lasciate per la seconda parte dello show.

Visibilmente emozionato, non si è lasciato scoraggiare dai guasti tecnici e ha concluso la serata con Love di Marracash, confermando la sua posizione di primo piano nella scena musicale italiana e lasciando i fan in attesa di nuove occasioni di vederlo esibirsi dal vivo.

1 Comment

Lascia un commento

Your email address will not be published.

*