Torna in libreria Violeta Benini con il suo nuovo libro “Ars Amandi: Non chiamiamoli preliminari”. Quest’opera offre una guida completa all’esplorazione del sesso, sia dal punto di vista fisico che psicologico, arricchita dalla narrativa di Ivan Schisano e dalle splendide illustrazioni di Giulia Rosa.
“Ars amandi” ci conduce in un percorso alla scoperta del piacere senza limiti e senza pregiudizi. Come afferma l’autrice, “Il piacere deve essere libero, onesto e fare sentire bene tutti, senza eccezioni.”
Questo libro è molto più di una semplice guida al sesso condiviso. Come spiega nella sua introduzione, il sesso non riguarda solo gli organi genitali, ma è un meccanismo complesso che coinvolge tutto il corpo e i sensi. “Ars amandi” va oltre la sessualità convenzionale, esplorando altre possibilità di piacere spesso trascurate. Il testo offre spiegazioni semplici e chiare insieme a coinvolgenti narrazioni che insegnano a comunicare con il proprio corpo, a scoprire il corpo del partner da nuove prospettive e a trovare la strada migliore per condividere momenti di piacere.
Violeta Benini è una ostetrica di grande esperienza e libera professionista, celebre per il suo contributo nel campo della riabilitazione pelvica. Con un master in questo settore, ha sviluppato un metodo innovativo che considera l’equilibrio mestruale, la salute dei microbioti e la sessualità per aiutare le sue pazienti a raggiungere una maggiore soddisfazione. Su Instagram, è conosciuta come la ‘Divulvatrice’, dove smantella i tabù attraverso post, storie, reel e sondaggi.
Ivan Schisano ha ottenuto il titolo di ‘Sex positive’ di primo livello dall’Istituto italiano di sessuologia scientifica di Roma. È un artista, musicista e insegnante di canto, contribuendo con la sua esperienza al libro.
Giulia Rosa è un’illustratrice e motion designer che ha arricchito il libro con le sue splendide illustrazioni.
“Ars Amandi: Non chiamiamoli preliminari” è una lettura imprescindibile per chi desidera esplorare il piacere in modo aperto, consapevole e senza alcun tabù.