I Pink Floyd Legend tornano a Roma al Teatro Olimpico per una settimana pinkfloydiana con cinque serate consecutive, ciascuna dedicata ad un album del celebre complesso britannico, prodotte da Gilda Petronelli di Menti Associate.
Ieri sera, martedì 23 gennaio, per la serata inaugurale è stata la volta di “The dark side of the moon”, con il concerto presentato inizialmente da Maurizio Malabruzzi e Carlo Massarini. L’album, pubblicato nel 1973, rappresenta un capolavoro dei Pink Floyd, non solo per le sue caratteristiche musicali, ma anche per aver trattato temi rilevanti di odierna attualità in largo anticipo, quali la guerra, il consumismo o la decadenza delle nostre civiltà occidentali.
I Pink Floyd Legend, considerati tra i più grandi interpreti della band, sono composti da Fabio Castaldi (voce e basso), Alessandro Errichetti (voce e chitarre), Simone Temporali (voce e tastiere), Paolo Angioi (chitarre, basso e cori) ed Emanuele Esposito (batteria). Ulteriori componenti del gruppo sono Giorgia Zaccagni, Nicoletta Nardi e Claudia Marss ai cori, Maurizio Leoni al sassofono solista e Camillo Alberini, seconda batteria su “Pulse“.
Nella settimana romana sarà visitabile anche una mostra, curata del collettivo The Lunatics, biografi e collezionisti della band, dove si potranno visionare poster, locandine, foto e pezzi da collezione originali dei Pink Floyd, alcuni dei quali mai esposti prima.
Questa sera, mercoledì 24 gennaio, secondo spettacolo con il terzo album live dei Pink Floyd, dal titolo “Pulse”.
Si proseguirà giovedì 25 con “Animals“, venerdì 26 con “The Final Cut” con la special guest Harry Waters, figlio di Roger, ed infine sabato 27 con “Atom Heart Mother“.
La scaletta del concerto
Echoes P. 1 (Live at Pomepii)
One of THese Days
Happiest Days od Our Lives
Another Brick in the Wall Pt. 2
Mother
Pigs (Three Different Ones)
Echoes Pt. 2 (Live at Pompeii)
Speak to me
Breathe (In the Air)
On the Run
Time
The Great Gig in the Sky
Money
Us and Them
Any Colour You Like
Brain Damage
Eclipse
Wish You Were Here
Comfortably Numb
Run Like Hell
Eclipse (long Version)