Rassegna “I Concerti nel Parco” – la “Malvarosa” di Simone Russo
Ovvero l’armonia del Sud del Mondo
Roma 1 agosto 2023
Foto e testo di Grazia Menna
Nell’incipit “Ah! Che bell’aria fresca, cha’addore ’e malvarosa…” del brano “I’ te vurria vasà” , scritto nel 1900 dal compositore Eduardo Di Capua con gli autori: Vincenzo Russo, Eduardo Di Capua, Alfredo Mazzucchi, si racchiude l’essenza di quanto il pubblico numerosissimo presente alla Casa del Jazz di Roma, nella serata del 1 agosto 2023, ha vissuto e partecipato con la prima assoluta dello spettacolo “Malvarosa”: una mescolanza di flamenco, tango argentino e la danza contemporanea sulle note della musicalità napoletana.
C’era quasi tutto nello spazio antistante il palco della rassegna ospitata dalla Casa del Jazz di Roma: aria fresca, le sonorità napoletane, la voce cristallina e partenopea di Salvatore Russo, il trasporto, la sensualità di un bacio desiderato.
Mancava forse solo il profumo della malvarosa, fiore che adornava gli antichi terrazzi napoletani , pianta perenne e molto resistente che nel linguaggio dei fiori ha il significato di ambizione. Ma non si è fatto rimpiangere.
E’ Salvatore Russo, che ha scritto e diretto sia lo spettacolo quanto le musiche eseguite e ballate dal suo gruppo “Flamenco Tango Neapolis”, ad aver trasportato il tantissimo pubblico che ha riempito tutti i posti a sedere attraverso la magia e la sensualità sia del tango argentino, quanto del flamenco andaluso. Ad accompagnare la “Flamenco Tango Neapolis”, il corpo di ballo moderno della “VAD BALLET COMPANY” , cha ha danzato sulle musiche originali create dallo stesso Salvatore Russo; queste musiche rappresentano l’essenza e la sintesi di una contaminazione che eredita musicalità antiche e ne ricrea di nuove, sonorità originali ma sempre nel rispetto della tradizione.
Brani conosciuti dal pubblico nelle loro versioni storiche, quali “Scalinatella” , oppure “Cerasella”, oppure ancora “Rumba marenara”, ora si prestano ad essere, nella loro nuova versione, danzate in una “pasiòn flamenca”, o anche in una milonga argentina, nei gesti atletici della “VAD Ballet Company”, raccontandoci la vivacità e la bellezza dei vicoli partenopei.
Salvatore Russo e la “Flamenco Tango Neapolis” arrivano a questa “Malvarosa” dopo aver brillatemente realizzato altri tre grandi progetti artistici: “Encanto”, “Viento” e “Arrassusìa” e con questo progetto, sono vincitori dell’Avviso Pubblico biennale “Estate Romana 2023-2024” curato dal Dipartimento Attività Culturali ed è realizzato in collaborazione con SIAE.
I protagonisti della bellissima ed acclamatissima serata:
FLAMENCO TANGO NEAPOLIS
Salvatore Russo – pianoforte, percussioni, voce
Marco Pescosolido – violoncello
Agostino Oliviero – violino, oud arabo, chitarra
Gianni Migliaccio – chitarra flamenca, percussioni, voce
Riccardo Schmitt – percussioni
Alessia Demofonti e Massimiliano De Pasquale – baile flamenco, palmas
Sabrina Amato e Mariano Navone – tango argentino
VAD BALLET COMPANY [http://visualartsdepartment.it/]
Vito Bortone, Gaetano di Noto, Elisa Liani, Giorgia Picca, Sara Buono, Chiara Ceccarelli danza contemporanea
Si ringrazia l’Ufficio stampa de : I concerti nel Parco nelle persone della Dott.sa M. Nocilla e del Dott. M. Quattrini