Con il suo ultimo saggio, “Le stragi sono tutte un mistero”, pubblicato da Laterza, Benedetta Tobagi ci invita a riflettere sull’oscuro retaggio di violenza e mistero che ha segnato la storia italiana recente. Quest’opera esplora le cosiddette stragi di stato e la “strategia della tensione” che hanno turbato l’Italia durante gli anni di piombo, ponendo l’accento su eventi tragici come le bombe di Piazza Fontana, Piazza della Loggia e la stazione di Bologna.
Nel corso delle decadi, l’Italia è stata spesso descritta come un paese di “mezze verità” e omertà, dove i colpevoli delle stragi rimanevano nell’ombra, sfuggendo alla giustizia. Tobagi, attraverso un’analisi accurata e meticolosa, cerca di sfatare questa percezione, mostrando come giudici, giornalisti e storici abbiano lavorato instancabilmente, nonostante gli ostacoli, per portare alla luce la verità.
Il libro di Tobagi non si limita a un semplice resoconto degli eventi o delle indagini, ma si spinge oltre, analizzando come queste tragedie abbiano influenzato la società italiana, la sua politica e la sua storia. L’autrice mette in luce come, contrariamente a quanto si potrebbe pensare, le prove e le testimonianze raccolte nel corso degli anni siano oggi sufficienti a fornire un quadro dettagliato e accurato degli eventi.
Citando Pier Paolo Pasolini, che una volta scrisse “io so, ma non ho le prove”, Tobagi ribalta questa affermazione dimostrando come, grazie agli sforzi collettivi e all’accesso a nuove informazioni, “sappiamo e abbiamo le prove”. Il libro non solo identifica responsabilità e coinvolgimenti, ma offre anche una narrazione che consente ai lettori di comprendere meglio le dinamiche di potere e le connessioni oscure che hanno caratterizzato quel periodo buio della storia italiana.
“Le stragi sono tutte un mistero” si presenta quindi come un contributo fondamentale per chi desidera approfondire la conoscenza delle stragi italiane, fornendo non solo un contesto storico ma anche un’analisi critica delle conseguenze a lungo termine di queste tragedie sulla società italiana. Con un approccio che combina rigore accademico e una scrittura accessibile, Tobagi offre uno sguardo essenziale e profondamente umano su uno dei capitoli più complessi e dolorosi della storia contemporanea italiana.
