“Anna sta coi morti” è un romanzo come sospeso in un limbo, dalle atmosfere crude e dalla scrittura minimale. Anna, la protagonista, deve affrontare una scelta impossibile: abortire per poter seguire la chemioterapia e sperare di salvarsi dalla leucemia, oppure evitare le cure per portare a termine la gravidanza. Ad accompagnare Anna c’è Enzo, il suo compagno, anche lui sprofondato in un’atmosfera pre-luttuosa che inghiotte il loro rapporto.
Per ritrovare un po’ di speranza, Anna decide di partecipare a un programma televisivo, Ricordati di santificare i vivi, nel quale racconta, giorno per giorno, il suo percorso. Dal canto suo Enzo, disoccupato, decide di prendere il posto di Anna all’obitorio dove lei lavorava come addetta alla movimentazione dei corpi, luogo ambiguo e pieno di segreti.
Mentre malattia e gravidanza avanzano di pari passo, in pubblico Anna si mostra sempre più convinta della propria battaglia vitalistica. Intanto però nel privato la disperazione, il risentimento e i sensi di colpa di Enzo iniziano ad insinuarsi all’interno della loro relazione. Entrambi sono nella lacerante attesa di qualcosa: un figlio, un lutto, comunque una risposta. Quella che il libro segue è una doppia parabola, sulla linea sfumata tra la vita e la morte: nell’atmosfera straniante dell’obitorio, ma anche nello studio televisivo, dove la morte va in scena ogni giorno, spettacolarizzata e sterilizzata.
Dal 20 aprile sarà possibile acquistare in prevendita e ricevere subito “Anna sta coi morti” di Daniele Scalese, edito Pidgin Edizioni, direttamente dal sito web della casa editrice. Il libro uscirà ufficialmente in libreria il 3 maggio.
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