Robert Fludd, vissuto tra Cinquecento e Seicento, fu un medico, alchimista, teosofo e astrologo britannico appartenente alla tradizione ermetico-cabalistica rinascimentale, sviluppatasi a partire da Marsilio Ficino, Pico della Mirandola e Paracelso. Si deve proprio a Fludd la diffusione dei Rosacroce nel mondo, leggendario ordine segreto mistico, con l’opera Utriusque Cosmi, maiores scilicet et minores, metaphysica, physica atque technica Historia. Fludd torna in libreria a marzo 2023 con il volume “De Musica Mundana – L’Armonia delle Sfere” e poi con un nuovo volume tra aprile e maggio 2023, “Sui Numeri divini e la divina Armonia”.
Nel “De Musica” Fludd riprende gli insegnamenti di Platone, Aristotele e Giamblico, ispirati all’armonia pitagorica delle sfere. Secondo l’astronomo, il cosmo sarebbe articolato in una molteplicità indefinita, che ritrova la propria unità solo attraverso la melodia che armonizza le sue divisioni. Come si legge dalla postfazione di Valentini, Fludd nel testo approfondisce un aspetto del processo di consapevolezza dell’uomo (microcosmo), in quanto le partizioni del cosmo vengono riassunte in ambito magico-realizzativo con funzioni simboliche, come ad esempio le note musicali “e l’espressione del ritmo come andamento noetico del manifestato”. Il dio Apollo coniugava la sua natura solare al canto, alla musica e alla poesia, “quali espressioni ieratiche che scaturiscono dall’estasi iniziatica, che ricompongono lo iato tra la natura umana a quella divina”.
“Sui Numeri divini e la divina Armonia” invece, offre un’analisi dettagliata sulla creazione del mondo materiale da parte del Divino. Sempre attraverso quei numeri e quelle armonie tanto importanti per Fludd, lo studio si sviluppa a partire dalla tradizione delle sacre scritture e dalla loro interpretazione nel pensiero classico.
Stamperia del Valentino e il suo editore, Paolo Izzo, si sono già occupati di Fludd in passato. La casa editrice napoletana pubblica opere di alto profilo, di ambito umanistico, esoterico e storico. L’obiettivo è quello di riportare all’attenzione del pubblico la Napoli colta, folkloristica e letteraria, selezionando opere destinate sia a specialisti del settore che non.
