Inventaria 2024 –  “House we left”: storie di vite sbagliate

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Inventaria 2024 –  “House we left”: storie di vite sbagliate

Terzo appuntamento alle Carrozzerie N.O.T.  con Cecilia Di Donato sulla drammaturgia e regia di Alessandro Sesti

Roma 12 maggio 2024

Articolo e Foto di Grazia Menna

 

“13 serate del teatro più bello che c’è: quello che puoi vedere da vicino godendo di ogni più piccolo gesto, di ogni più delicata variazione nelle espressioni senza dover usare il binocolo; quello in cui lo spettacolo è dato non solo da ciò che passivamente si vede, ma dalla vicinanza, dalla comunione, dall’esperienza condivisa in un ambiente intimo, che fa battere i cuori all’unisono. E, spesso e volentieri, da una semplicità distillata, che permette il germogliare dello spettacolo interiore. Inevitabilmente il più suggestivo e potente di tutti. Il più bello che c’è.”

Pietro Dattola – direttore artistico

Carrozzerie n.o.t. ospita lo spettacolo  “House we left”, come ultimo appuntamento presso questo spazio, per Inventaria 2024. L’ultima rappresentazione ha dato prova della bravura, della sensibilità, delle capacità artistiche di tutti i componenti del Centro Teatrale MaMiMò che sono : Alessandro Sesti che firma la drammaturgia e la regia di questo spettacolo, Cecilia Di Donato che si è fatta interprete sulla scena del pensiero, della sensibilità e delle problematiche che Alessandro Sesti da alcuni anni porta all’attenzione del pubblico attraverso i suoi lavori teatrali; ad accompagnare la performance di Cecilia Di Donato il Gruppo dei Greasy Kingdom , composto da i musicisti:  Andrea Tocci, Debora Contini, Filippo Ciccioli 

La performance parte dalla narrazione di un trasloco, eseguito da  Cecilia, necessario affinché lei possa continuare il suo lavoro presso l’istituto penitenziario dove lavora; ci si addentra poi nel racconto delle dinamiche e dei rapporti che Cecilia intesse con alcune donne collaboratrici di giustizia e donne transessuali che stanno scontando la loro pena all’interno dell’istituto stesso. Si è partiti  da un lasciare la casa per un’esigenza lavorativa, ad un lasciare la casa per errori causati da scelte sbagliate ed il carcere è la nuova “casa”, dove è finanche difficile accudire alla propria persona, pur se trattasi di una banale messa in piega o taglio di capelli.

L’interpretazione di Cecilia Di Donato così ferma, decisa ma al contempo leggera e gentile,  si contrappone alla durezza di una realtà che purtroppo ignoriamo, per il nostro quieto vivere,  o vogliono farci ignorare. C’è spazio, durante lo spettacolo, anche a momenti di “triste” allegria, si potrebbe dire : si ride per non piangere.

Lancio la provocazione, affermando che sia uno spettacolo “per adulti”, non nell’accezione comune del termine, bensì nella capacità di comprendere il messaggio forte che Cecilia Di Donato assieme ad Alessandro Sesti veicolano con questo spettacolo: nei luoghi di detenzione ci sono PERSONE e non numeri registrati con accanto un nome!

Non mi stupirebbe che un bambino si dimostrasse più adulto di un “adulto”

“Carrozzerie  n.o.t”  è un centro culturale che pone come cardine della propria direzione la creazione di nuove progettualità legate alla danza, al teatro e alle arti performative. Sceglie, come vocazione, l’accoglienza all’interno dei propri spazi di percorsi artistici che possano trovare un tempo lento, coraggioso e lungimirante per maturare un’idea anche all‘interno di una realtà urbana complessa come Roma. Le Carrozzerie sono inoltre luogo di formazione artistica permanente professionale e non-professionale e sviluppano, con particolare attenzione, progetti creativi e di visione rivolti agli U_18. Questo spazio (dal ’63 una vera e propria carrozzeria a Ponte Testaccio) è stato riqualificato e ristrutturato nell’estate del 2013 come Associazione Culturale sotto la direzione artistica di Maura Teofili e Francesco Montagna.

Prossimo appuntamento per Inventaria 2024 al Teatro Trastevere  il 21 maggio 2024, con lo spettacolo : LA SPEDIZIONE PERDUTA

Si ringrazia l’Ufficio stampa di Inventaria Festival 2024 per aver reso possibile questo racconto per immagini

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