Bonifax torna sulla scena musicale con Biliardino, il suo nuovo EP disponibile dal 13 maggio in tutti gli store digitali. Pubblicato da Redgoldgreen sotto la quasi totale produzione di Virtus (Federico Gidaro), vanta di cinque inediti dai ritmi pop e caraibici che raccontano come il pensiero di passato e futuro occupino troppo spazio nelle nostre vite quando invece, dovremmo preoccuparci unicamente dell’immediato presente.
Marco Bonifaci ha mosso i primi passi da cantautore nel 1995 e ha cominciato la sua carriera quasi per gioco alla Vigna dove, incontrandosi con gli amici di una vita, ha messo insieme le prime strofe su basi reggae. È approdato così, sulla scena romana che in quegli anni fremeva brulicante di sound system e dancehall. Dopo l’incontro con Rufino, ha pubblicato due album esibendosi in decine di concerti nei palcoscenici della capitale e non solo.
La consapevolezza che il nostro tempo è prezioso e che sono le piccole cose a cambiarci la vita, la ricerca di gesti che non passino inosservati, la cura nelle relazioni con gli altri e la messa a fuoco sul presente. Questo è un po’ il concept che, tra sonorità reggae, ska e raggamuffin, fa da fil rouge tra tutte le tracce dell’EP.
Per mezzo delle sue canzoni, il cantautore ha fatto un tentativo di descrizione del mondo che lo circonda e si è trasformato in coscienza attiva provando a denunciarne tutte le contraddizioni.
Diversi singoli molto interessanti a partire dalla canzone che dà il nome all’album: il biliardino è metafora di un amore felice, nato tra sguardi e complicità. “Mi nonni” è dedicato ai nonni del musicista, simbolo dell’unione tra romanità e pillole di saggezza millenaria. “Anestesia” invece, vanta la firma anche del collega Rufino: una melodia coinvolgente tramite cui riscoprire il dono della gentilezza. Infine, “Il gruppo” e “Paura”: con la prima, Bonifax – certo un po’ criticando la frenesia dell’online su Whatsapp – si scusa per tutte le volte che ha lasciato un visualizzato senza risposta; la seconda riflette sul timore dell’ignoto che può diventare una spinta d’azione.
Biliardino è la novità, ma di certo rimangono immutati l’impegno, il divertimento e la passione che hanno sempre illuminato il percorso artistico di Bonifax.
