Causa pandemia di Covid-19, il mese delle Marchas Populares, è stato stravolto. Annullate le grandi feste di giugno (Sant’Antonio, San Vincenzo e San Pietro). Confermata invece la tradizione del basilico per gli innamorati il 13 giugno, data della morte di Sant’Antonio, nato a Lisbona il 15 agosto 1195 e morto appunto a Padova il 13 giugno 1231. Nella tradizione portoghese, infatti, nel giorno di S. Antonio gli innamorati si regalano una piantina di basilico, manjerico, in portoghese, come pegno di amore. È un poco come la tradizione di S. Valentino in Italia.
Residenti e turisti non hanno invece potuto partecipare all’importante tradizione delle Marchas, quest’anno annullate per la pandemia: marce che coinvolgono i principale quartieri di Lisbona e che, in forme minori, si svolgono anche in altri piccoli e grandi centri del Portogallo.
Le Marchas hanno un refrain musicale sul quale viene allestita la coreografia in movimento. Registi, coreografi, personaggi del mondo dello spettacolo si impegnano volentieri in questi ruoli che poi vengono sviluppati dagli abitanti dei diversi quartieri .
Le Marchas avrebbero dovuto sfilare, la sera della festa, lungo la Avenida da Libertade, il lunghissimo viale simbolo della nuova Lisbona e della ricostruzione voluta dal Marqués de Pombal dopo il terremoto (e conseguente maremoto) del 1º novembre 1755 che causò tra i 60.000 e i 90.000 morti, su una popolazione stimata di 275.000 abitanti. In Marocco vi furono altri 10.000 morti.
Le Marchas si svolgono in diretta televisiva alla presenza delle massime autorità, ad iniziare dal Presidente della Repubblica. Una giuria di regola, assegna i riconoscimenti ai vari quartieri. Il clima – vista anche la grande partecipazione popolare, il “tifo”, gli incontri e le cene sociali nella lunga fase preparatoria – è molto simile a quello del Palio di Siena, intorno a piazza del Campo e nelle contrade.
Nelle immagini qui raccolte (foto dell’autore) i festeggiamenti ad Alvaiazere, nel Portogallo centrale. Qui il patrono S. Antonio (a Lisbona il patrono è San Vincenzo) viene celebrato con una Marcha molto sentita, dal sapore genuino e popolare.
Augusto Milana