Redazione

Le conseguenze del male di Gian Andrea Cerone ci trasporta in una Milano torrida e semideserta di metà agosto. Qui, una donna viene trovata annegata nel Lambro. Non è il primo caso: nelle ultime settimane, altre tre donne sono morte in circostanze misteriose, tutte rimaste senza identità. Due giovani poliziotte dell’Unità di Analisi del Crimine Violento (UACV) non sono convinte che si tratti di suicidi e decidono di mettere in piedi un’indagine indipendente durante le vacanze del resto della squadra.

Piergiorgio Odifreddi, matematico, logico e saggista italiano, ha vissuto un’evoluzione nel suo rapporto con gli Stati Uniti. Cresciuto nel mito degli Stati Uniti e dei soldati americani “liberatori”, il suo punto di vista inizia a mutare a partire dalla guerra del Vietnam.

“Una festa in nero” di Alice Basso, edito da Garzanti, ci trasporta a Torino nel 1935. Qui, i fari della Balilla Spider Sport fendono il buio della notte. E se al volante c’è una donna, non è affatto strano: si tratta di Anita. Da mesi, Anita compie azioni poco convenzionali, per non dire audaci, sicuramente proibite.

“La donna che fugge” di Alicia Giménez-Bartlett, edito da Sellerio, ci trasporta nei mesi successivi alla pandemia, nella caratteristica plaza del Nord di Barcellona. Qui, si svolge la settimana gastronomica, con la presenza di vari food truck, quei camion ristorante che offrono cibo di strada o specialità culinarie provenienti dalle più svariate regioni del mondo.