L’autografo di “At the Mountains of Madness” di Howard Phillips Lovecraft, scritto sul retro di lettere, è stato riprodotto per la prima volta dalla casa editrice indipendente parigina SP Books. La casa editrice è specializzata nella pubblicazione di edizioni limitate in facsimile di manoscritti letterari, e questa nuova edizione offre una preziosa occasione per esplorare l’opera di uno dei maestri del genere horror.
Il manoscritto rivela dettagli affascinanti sulla vita di Lovecraft, inclusi i soprannomi affettuosi che gli amici gli avevano dato e le lettere dattiloscritte di corrispondenti come James F. Morton, J. Morris Robinson e Maurice W. Moe. Lovecraft, noto per la sua ossessione per l’Antartide, fu ispirato a scrivere “At the Mountains of Madness” dopo aver letto “A Million Years After” di Katherine Metcalf Roof su “Weird Tales” nel novembre 1930. Completò il manoscritto il 1° maggio 1931, ma inizialmente il racconto fu rifiutato da “Weird Tales”. Fu solo grazie all’intervento del suo agente Julius Schwartz che il racconto fu accettato da “Astounding Stories” e pubblicato a puntate nel 1936.
La versione pubblicata su “Astounding Stories” presenta differenze significative rispetto al manoscritto originale. Lovecraft stesso corresse alcuni errori, come la descrizione inesatta dell’Antartide. Inoltre, i redattori della rivista apportarono ulteriori modifiche senza il consenso dell’autore, accorciando paragrafi, alterando la punteggiatura e tagliando circa 1.000 parole dalla fine del romanzo.
Alla morte di Lovecraft, il compito di esecutore letterario fu affidato a R. H. Barlow, nonostante non fosse menzionato nel testamento dello scrittore. Barlow donò gran parte dei manoscritti, archivi e corrispondenza di Lovecraft alla John Hay Library della Brown University, che oggi vanta una collezione significativa di opere rare e documenti dell’autore.
La nuova edizione di SP Books include un’introduzione e una prefazione scritte dagli esperti di Lovecraft S. T. Joshi e David Camus, offrendo ulteriori approfondimenti sul processo creativo e sull’importanza storica del manoscritto. Questa pubblicazione rappresenta un’importante risorsa per studiosi e appassionati, fornendo uno sguardo intimo sul lavoro di Lovecraft e sulla sua influenza duratura nella letteratura horror e fantascientifica.