I Cuori selvaggi della XXXIV edizione del Salone Internazionale del libro di Torino, una tradizione perpetua dal 1988.

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Il Salone Internazionale del Libro di Torino torna nel 2022 per la sua XXXIV edizione nel mese di maggio da giovedì 19 a lunedì 23 presso Lingotto Fiere, Torino.

Congiuntamente agli eventi di Francoforte, Lipsia, Londra e il BookExpo itinerante in Nord America, anche l’Italia vanta un appuntamento unico nel suo genere di respiro internazionale per celebrare il mondo dell’editoria: il Salone Internazionale del libro di Torino.

Un’istituzione ormai più che trentennale nata nel 1988 dall’iniziativa di Angelo Pezzana e l’imprenditore Guido Accornero, che in quel periodo aveva acquisito il 33% di uno dei colossi del panorama editoriale italiano: la casa editrice Einaudi. Dapprima si trattò di un rendez-vous di nicchia, ma di anno in anno la portata crebbe a dismisura fino ad essere rilevato dalla regione Piemonte e dalla città di Torino. Rispetto all’appuntamento annuale che si tiene nella città di Roma dedicato all’editoria indipendente, il Salone del libro di Torino ospita non solo gli “addetti ai lavori” tra editori di portata piccola, media e grande, librai, bibliotecari ma anche gli stessi lettori ai quali viene garantita una fitta rete di presentazioni di libri, accurati aggiornamenti sulle recenti novità librarie, convegni e appuntamenti di matrice didattica.

Aperto a professionisti e non e ad un pubblico di lettori di tutte le età, il Festival Internazionale di Torino torna quest’anno con tantissime novità, cavalcando comunque l’onda della tradizione.

Reso noto già il titolo di quest’anno: “Cuori selvaggi” con un invito speciale per i partecipanti di quest’edizione che si propone come proiettata verso una libertà non conosciuta. Un appello, una preghiera ad allargare l’orizzonte delle nostre vedute, ad ampliare lo sguardo al di là di ciò che conosciamo o che diamo per scontato senza alcun freno, senza alcuna remora, senza ostacoli o timori. Il tutto adornato dalla grazia della primavera in fiore, da sempre simbolo di speranza e rinascita, quest’anno alla ricerca di una pacifica quiete tra le genti promossa da una corrispondenza dialogica e culturale.

Ad accompagnare l’obiettivo appena esposto, una frase significativa di Nicola Lagioia, direttore del Salone Internazionale del libro di Torino:

                “Confidiamo nei cuori selvaggi perché sconfiggano il selvaggio nei cuori”.

Come ogni anno, l’evento prevederà l’installazione di numerose aree tematiche per orientare i visitatori, dislocate all’interno della struttura Lingotto Fiere.

Presente la Casa della Pace, uno spazio dedicato all’informazione sulle iniziative di solidarietà del territorio italiano da parte delle organizzazioni non governative e da parte di chi adesso sta in prima linea per dare il proprio contributo sul versante Ucraino. Spazio in collaborazione con la campagna internazionale dell’Ukrainian Book Institute e con il supporto della Federation of European Publishers, per sostenere la stampa dedicata ai più piccoli, e in particolar modo ai bambini Ucraini.

Avrà luogo nuovamente il SaITo Live, allestito nell’arena esterna Oval con numerosi ospiti di fama nazionale tra musica dal vivo, stand up comedy, dj set e, per l’occasione, verrà celebrato il Premio Dubito di poesia dedicato a Franco Battiato con Francesco Messina, Stefano Senardi e Morgan.

Allestito anche “Il bosco degli scrittori” uno spazio dedicato al rapporto scrittori-natura che si protrarrà per tutta la durata del Festival. In collaborazione con Aboca Edizioni, l’intera area è stata pensata per favorire una totale compenetrazione del pubblico con l’ambiente bucolico resa incredibilmente realistica con la presenza di almeno mille alberi in cui avverranno incontri e presentazioni di libri sul tema “sostenibilità”, un altro degli assunti a cui il Salone intende dare più visibilità per orientare i visitatori ad acquisire sempre più consapevolezza delle problematiche ambientali e per coltivare il seme della responsabilità ecologica nel rispetto di uno stile di vita quanto più possibile green volto alla salvaguardia del nostro pianeta.

E per lo spirito di mantenere vivo il passo coi tempi sarà presente un ampio settore dedicato alla neonata editoria del periodo – con meno di 24 mesi di vita- per garantire alle start-up editoriali un’importante occasione per far conoscere la propria “mission” al grande pubblico. Compresa nell’iniziativa -per la prima volta in Italia- anche l’area dedicata all’ormai sempre più diffusa pratica del self-publishing in collaborazione con le più importanti piattaforme italiane del momento.

Non mancheranno spazi dedicati alla fumettistica, all’editoria sportiva e all’editoria internazionale.

Riconfermata anche la presenza del camper “Ticket to read” a cura della lettrice e speaker radiofonica Margherita Schirmacher. Il suo viaggio per raggiungere Torino inizierà l’11 maggio e poterà con sé una selezione di libri i cui autori verranno presentati e intervistati da lei in diretta su Radio Kaos Italy durante il festival.

Avranno luogo inoltre le premiazioni per due importanti concorsi del 2022: la XVII edizione del Concorso letterario nazionale Lingua Madre e di Nati per leggere.

Per maggiori informazioni sul programma, sulle prenotazioni e sull’acquisto dei biglietti d’ingresso consultare il sito Home (salonelibro.it) .

Dal 19 al 23 maggio 2022 Lingotto Fiere, Via Nizza, 294

– giovedi, domenica e lunedi dalle ore 10.00 alle ore 20.00
– venerdi e sabato dalle ore 10.00 alle ore 21.00

Gli incontri saranno ad accesso libero fino a esaurimento posti.

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