La cittadina francese di Guérande si trova vicino alla foce della Loira e con i castelli della valle più famosa di Francia, condivide il fascino della storia. L’aspetto favoloso non le manca, lo descrive nella sua struttura medievale: un rosario di torri e bastioni imponenti che si susseguono lungo la circonferenza della cinta muraria, a protezione di snelli campanili gotici e casette minimali sparpagliate per i dedali delle sue vie. Il centro profuma di mare e caramello, una simbiosi dell’assurdo per questa bomboniera urbana racchiusa in una corona di mura perfettamente intatta, in barba ai secoli
Situata fra le saline e Brière, ad una quindicina di chilometri da Saint Nazaire, la città fiuta il profumo dell’oceano e della sua fortuna. Sin dall’antichità prospera grazie al commercio della via del sale, quello miracoloso di Guérande, il più prezioso di tutta la Francia.
Il piccolo centro rientra amministrativamente nel Pays de la Loire ma ogni suo angolo racconta di Bretagna. Le pietre dei muri e l’ardesia dei tetti ma anche gli usi e i costumi le appartengono, come il caramello al burro salato, una variante bretone in terra di Loira da sperimentare assolutamente. La città attrae i visitatori come degli orsi golosi al miele, incantevole in lontananza appare come un dipinto: la cinta di mura perfette, gli alti bastioni e portoni fortificati custodiscono una favola da vivere anche per poche ore tra i vicoli in pavé e le antiche abitazioni. Guérande merita una tappa se siete diretti verso la costa atlantica della Francia, anche per una breve deviazione di passaggio, giusto per sorseggiare un sidro fresco innanzi alla maestosa collegiata di Saint-Aubin.
L’aspetto medievale non tradisce le sue origini architettoniche: la cinta muraria del XIV secolo con undici torri e quattro porte, due delle quali antecedenti alla sua edificazione. La porta Saillé risale al XII secolo, mentre la porta Vannetaise rivela una struttura tipica della seconda metà del XIII secolo. Passeggiando lungo queste antiche difese, spicca la torre di Saint-Jean, del XV secolo, e lo splendore del Saint-Michel costruito agli inizi del XVII secolo. Nel cuore della cittadina, a vegliare la piazza Saint-Aubin dove si svolge il mercato, l’omonima collegiata che ad ogni ora del giorno polarizza la vita sociale di Guérande, oggi come allora. Costruita nel XII secolo ostenta ai visitatori decisi elementi architettonici del XV e XVI secolo al suo esterno, mentre al suo interno svela un delicato gioco d’intarsi di vetro raffiguranti la storia di Margherita di Antiochia o di San Domenico che riceve il Rosario in un tripudio di colori.
Guérande, un affascinate viaggio nel tempo e un’accattivante proposta di sapori, ossimori di gusto che conquisteranno il vostro palato, purché in dosi contenute. Onnipresente nei negozi tipici il “Caramel au beurre salé de Guerande”. Si tratta del caramello al burro salato, una singolare proposta gastronomica nonché il must della città, guai a considerarlo uno “sbaglio”. Alla base di questo “dolce” atipico c’è un azzardo culinario che racconta un capitolo di storia del luogo, quello legato alla gabella. Sin dal Medioevo, la Bretagna era esentata dalla tassa sul sale e i suoi abitanti si potevano permettere il lusso di aggiungerlo al burro, a differenza delle altre regioni del regno di Francia che per secoli si sono dovute accontentare e assoggettare all’abitudine di insipidi panetti.
Il sale di Guérande si rivela un ingrediente più prezioso oggi di allora, non solo nella tipica delizia della città. A confermarlo la scienza che classifica “l’oro bianco”, distinguibile per le sue sfumature grigio perla, il più ricco di magnesio, potassio, calcio e oligoelementi, e con meno cloro rispetto ad altre varietà. Il commercio di questa materia prima resta la fortuna di questo piccolo centro, per i suoi negozi tipici entro le mura che lo vendono come un cimelio più di un souvenir, e negli stabilimenti di salaggio del pesce poco fuori città. E’ facile indovinare il tesoro del blu dell’Atlantico leggendo i menù dei ristorantini del centro, ripetono all’unisono il mantra della cucina locale: sardine rigorosamente in crosta di sale, il migliore di tutta la Francia.
Guérande e le saline, dove scoprire tutto il fascino bretone tra la foce della Loira e l’Atlantico. Per tutte le informazioni utili: France Voyage.
Immagine copertina: centro storico di Guérande.
Photo credits: Elena Bittante