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Regione Lazio

Al via l’edizione 2024 di Più Libri Più Liberi

in CULTURA/European Affairs/LIBRI/PHOTOGALLERY by

È iniziata oggi la nuova edizione di Più libri più liberi, la fiera nazionale interamente dedicata alla Piccola e Media Editoria, promossa e organizzata dall’Associazione Italiana Editori (AIE), al Roma Convention Center La Nuvola dell’Eur. La fiera, articolata in cinque intense giornate, si propone come una vetrina di eccellenza che offre spazio a nuove voci, sperimentazioni editoriali e autori emergenti. Per chi ama i libri e la cultura, Più libri più liberi rappresenta un’occasione unica per immergersi in un mondo di storie e idee. L’evento ha registrato un’affluenza straordinaria già dalla prima giornata, con migliaia di visitatori in fila fin dal mattino. Di particolare rilievo è stata la presenza di oltre seimila giovani provenienti da istituti scolastici di tutto il territorio nazionale, che hanno gremito gli spazi della fiera, sottolineando il ruolo educativo e formativo della manifestazione.

Alle 10.30 si è svolta l’inaugurazione della fiera nello Spazio Rai.

«I libri sono fonti di ispirazione, motivo di consapevolezza», ha dichiarato Alessandro Giuli, Ministro della Cultura. «Nel Decreto Cultura interverremo con 30 milioni per finanziare le biblioteche. Quello che chiamiamo Piano Olivetti per la cultura deve essere  riempito di contenuti che accorcino la distanza tra centro e periferia e diano capacità di spesa e lettura a chi è più svantaggiato. Un piano per la diffusione delle librerie che dà voce e capacità di spesa e di lettura a chi finora è stato escluso. La salute della filiera dell’editoria nasce con una sana educazione alla lettura, che genera un ulteriore fabbisogno di libri in un circuito virtuoso».

Innocenzo Cipolletta, presidente di AIE, ha sottolineato che «La piccola e media editoria è parte rilevante del nostro settore, rappresenta quasi il 50% del mercato trade e va tutelata perché sostiene la libertà di poter scegliere quello che vogliamo leggere. Leggere è importante, ci rende empatici e riduce il livello di violenza che nella nostra società ha raggiunto livelli importanti. Per questo crediamo fermamente ci debba essere una politica per il libro e ringraziamo il ministro Alessandro Giuli che ha aperto con noi un dialogo, speriamo di poter discutere presto una nuova legge di sistema per il settore che permetta la programmazione di interventi specifici e incrementi i finanziamenti per il Centro per il libro e la lettura».

Lorenzo Armando, presidente del Gruppo Piccoli editori di AIE: «In questa Fiera trova spazio tutto il meglio della produzione della piccola e media editoria. È un contributo che come piccoli editori di AIE diamo a tutti, soci e non soci, e all’intera filiera, perché di un’offerta plurale beneficiano tutti. Abbiamo bisogno di un sistema che funzioni, ci sono fondi da sbloccare, una legge di sistema che aspettiamo da tempo. Ma prima di ogni cosa vorrei rivolgere un grande grazie a tutti i visitatori, essere qui in Fiera, visitare gli stand, prendere in mano i nostri libri, è il primo e più importante aiuto che ci potete dare».

Il Presidente della Regione Lazio Francesco Rocca,accompagnato dall’Assessore alla Cultura Simona Renata Baldassarre: «Ho provato un senso di gioia nel vedere alla Nuvola tanti giovani. La misura del mondo che vogliamo passa dalla capacità della cultura – e quindi dei libri – di far conoscere l’altro da sé. Perché se i giovani si appassionano meno alla lettura significa che abbiamo perso la capacità di raccontare la bellezza e la meraviglia. La Regione Lazio sostiene e sosterrà con convinzione Più libri più liberi e la piccola e media editoria del nostro territorio e non solo. Perché il futuro e la tenuta delle nostre radici, della nostra civiltà e identità, passa dalla capacità di sostenere e fare cultura, a partire dai giovani e per i giovani». 

«Più libri Più liberi è una sfida vinta che muove idee ed economia» ha affermato Massimiliano Smeriglio, Assessore alla Cultura Roma Capitale, «e non succede spesso nel nostro Paese. Un evento unico per la città di Roma e mi sembra assolutamente centrata l’idea di dedicare la fiera a “La misura del mondo” in un mondo che la misura l’ha persa. C’è chi lavora su faglie di rottura, noi invece qui lavoriamo tutti insieme a meccanismi di ricucitura, di dialogo, di ponti, di scambio che non è solo culturale».

Maurizio Forte, Direttore Centrale per i settori dell’export dell’ICE, ha evidenziato che «fin dal lancio di Più libri più liberi l’Agenzia ha sempre collaborato con AIE per accompagnare l’editoria italiana all’estero. Per l’edizione 2024 di Più libri più liberi abbiamo selezionato d’intesa con AIE una delegazione internazionale di 45 operatori, provenienti da 27 mercati strategici per l’editoria italiana (oltre all’Europa, anche Tunisia, Algeria, Argentina, Emirati Arabi Uniti, Turchia, Brasile e India per citarne alcuni), che avranno l’opportunità di conoscere o ritrovare i nostri editori, grazie ad un programma di oltre 600 incontri pre-agendati a cui se ne aggiungeranno molti altri spontanei». 

Enrico Gasbarra, Presidente EUR SPA ricorda come «Per EUR SpA, Più libri più liberi non è solo una degli appuntamenti più importanti  che ospitiamo ma è anche quello che ha il valore simbolico più alto: riappropriarsi della Cultura come cardine di un modello di società diversa, nuova, più inclusiva, in cui la violenza, in tutte le sue forme, si affievolisca fino a sparire, lasciando il posto all’accettazione dell’altro, della diversità come arricchimento. Riprendendo le significative parole di Giulio Cecchettin, crediamo che Iniziative come Più libri più liberi traccino il percorso perché si torni a vincere come società».

La Presidente di Più libri più liberi, Annamaria Malato, evidenzia come «I protagonisti della nostra manifestazione sono e devono rimanere i libri, che sono spazio di conoscenza, di approfondimento e, talvolta, di discussione. E questo è anche un segno di vitalità. Ma tengo a ribadire che la nostra fiera dedica da sempre particolare attenzione nel suo programma a temi come la violenza di genere, i diritti delle donne e la parità, ben prima che diventassero attuali nel dibattito pubblico».

Ufficio Stampa Più Libri Più Liberi

“QUEEN UNSEEN | Peter Hince” al WeGil di Trastevere. I Queen tra gli anni ’70 e ’80 ritratti da Peter Hince

in CULTURA/MOSTRE/MUSICA/PHOTOGALLERY by

La splendida location del WeGil di Trastevere, hub culturale di pregio della Regione Lazio, ospita ancora per pochi giorni una singolare mostra dedicata ai Queen. “QUEEN UNSEEN | Peter Hince” rappresenta un viaggio fotografico all’interno dei backstage e dietro le quinte dei video più famosi della band inglese, raccontato attraverso le immagini catturate dal road manager e assistente personale di Freddie Mercury e John Deacon.

Peter Hince, grazie al rapporto di fiducia privilegiato che lo legava al gruppo, pur non essendo il fotografo ufficiale, tra gli anni ’70 ed ’80, ha potuto collezionare una serie di immagini di cui alcune sono diventate poi iconiche. Scatti di backstage, momenti privati e foto catturate sui set dei video più noti, ma anche ritratti, fra cui quello famosissimo che ritrae Freddie Mercury vestito da regina.

“QUEEN UNSEEN | Peter Hince” si compone di oltre 90 immagini del fotografo londinese, mai esposte in precedenza in nessun paese europeo, e di cui alcune in assoluta anteprima internazionale. Una narrazione diversa dal solito, che attraverso l’obiettivo della sua Hasselblad 500 racconta il soundcheck dei concerti ma di rado l’esibizione live, i momenti di relax dietro il palco, quelli in sala di registrazione, le interviste in radio e tanto, tanto altro.

Una mostra che, a cinquant’anni dalla pubblicazione del primo album omonimo “Queen”, svela il lato più intimo della band che ha lasciato un segno indelebile nella storia della musica, e che viene arricchita inoltre da tantissimi memorabilia raccolti da Niccolò Chimenti, uno dei maggiori collezionisti europei del gruppo. Dal giubbotto della band donato da Freddie Mercury a Groucho Marx, alla lettera di risposta di Brian May ad un fan che chiedeva consigli su come diventare un grande chitarrista, passando per i gadgets dei vari tour, le edizioni speciali di alcuni dischi, un piatto della batteria autografato e tanto tanto altro.

A completamento della mostra, una sala dedicata alla proiezione di video rari e di spezzoni dei più famosi concerti della band.

“QUEEN UNSEEN | Peter Hince” rimarrà al WeGil ancora fino al 4 Febbraio 2024, per poi fare tappa a Milano dall’8 febbraio al 22 aprile 2024 e successivamente a Budapest e in altre principali città europee. Una mostra imperdibile per tutti gli appassionati dei Queen che vogliono scoprire un lato inedito della band, ma anche per tutti coloro che vogliono conoscere qualcosa di più riguardo ad uno dei gruppi britannici più famosi di tutti i tempi.

INFO MOSTRA:

Titolo mostra: Queen Unseen- Peter Hince

Dove: WEGIL– Trastevere, Largo Ascianghi,5, Roma

Apertura al pubblico: 8 dicembre 2023

La mostra è aperta tutti i giorni dalle 10.00 alle 19.00

Info: www.wegil.it; info@wegil.it
tel. 334 6841506 (tutti i giorni ore 10 -19)
WEGILTrastevere
WEGIL
wegiltrastevere

Ufficio Stampa: Maurizio Quattrini: 338.8485333 – maurizioquattrini@yahoo.i

 

Collaborano all’organizzazione e alla promozione GLOBO VINTAGE, emittente ufficiale della mostra, FAI – Fondo Ambiente Italiano, MEDEVI, PRIMAFILA MAGAZINE, MULTIVISION. LEDVISION, FRANCIOSA COMUNICAZIONE e P&B COMMUNICATION.

Parco Riviera di Ulisse, presentate le linee del programma del nuovo Commissario del parco

in CRONACA/POLITICA by

L’assessore all’ambiente della Regione Lazio Elena Palazzo interviene alla prima Conferenza Stampa del nuovo Commissario Straordinario del Parco Riviera Ulisse, l’avv. Massimo Giovanchelli,  testimoniando il forte legame con il territorio del sud pontino. Presente all’evento anche il  Consigliere Regionale Angelo Tripodi  . Keep Reading

Premio Internazionale Donne d’amore edizione 2023

in CINEMA e TV/COMUNICATI STAMPA/CULTURA/PHOTOGALLERY by

Si è svolta l’edizione 2023 del premio internazionale Donne d’amore, dedicato all’Universo femminile e alle eccellenze distintesi in vari ambiti sociali. Una giornata di celebrazione e riflessione organizzata da Virginia Barrett, promossa dall’On. Davide Bordoni con il sostegno di Roma Capitale e della Regione Lazio.

Virginia Barrett è l’ideatrice e promotrice con la sua fondazione del premio internazionale “Donne d’Amore”, sostenuto da personalità politiche importanti come l’Onorevole Simonetta Matone sin dalla prima edizione.

Come ogni anno sono stati rilasciati importanti riconoscimenti a personalità in diversi ambiti della società e dello spettacolo, tra cui la medicina, lo sport, il lavoro, l’arte , il teatro, il cinema e la musica.

Donne D’Amore torna in Campidoglio, si è svolta l’edizione 2023 del premio internazionale dedicato all’Universo femminile.

Una giornata di celebrazione e riflessione contro la violenza sulle donne organizzata da Virginia Barrett, promossa dall’On. Davide Bordoni e dall’On. Simonetta Matone con il sostegno di Roma Capitale e della Regione Lazio.

Anche in questa occasione sono state moltissime le donne che hanno portato la loro testimonianza e che saranno raccolte, come quelle di ogni passata edizione, all’interno di un libro che sarà presentato in occasione del prossimo anno.

La cerimonia di premiazione si è svolta il 22 maggio presso il Campidoglio di Roma.

Ha aperto l’evento la performance “100donnevestitedirosso” di Alessia Cotta Ramusino, Ambasciatrice UNICEF e Cantautrice. Un suggestivo flashmob a cui hanno partecipato tantissime personalità: teen ager, giornaliste, lavoratrici dello spettacolo e persino 20 volontarie e volontari della Croce Rossa Italiana.

Virginia Barrett è l’ideatrice e promotrice con la sua fondazione del premio internazionale “Donne d’Amore”, sostenuto da personalità politiche importanti come l’Onorevole Simonetta Matone (la nostra intervista esclusiva) sin dalla prima edizione, anche quest’anno sono stati rilasciati importanti riconoscimenti a personalità della società e dello spettacolo.

La Award Ceremony del Premio Internazionale “Donne d’Amore” Edizione 2023 è stata aperta dai saluti Istituzionali dell’On. Davide Bordoni e dell’On. Simona Renata Baldassarre (Assessore alla Cultura, Pari Opportunità, Politiche Giovanili e della Famiglia della Regione Lazio). Sono intervenuti anche: l’On. Fabrizio Santori; Don Gnana Prakash Marlapati (Vice Parroco della Parrocchia di San Giustino Martire in Roma) il Dott. Roberto Boiardi (Direttore Herald Editore), Vilma Giombini (vedova del Fotografo Luigi Giordani al quale è dedicato il Premio della Sezione Fotografia).

I vincitori del Premio Internazionale “Donne d’Amore” 2023 sono stati scelti, tramite selezione online da una Giuria d’eccezione così composta: Vince Tempera (Videoclip); Gianfranco Bartalotta (Teatro); Marco Pozzi (Cinema); Enrico Bernard (Poesia e Testi di Canzoni); Francesco Comunale (Musica e Canto); Roberto Boiardi (Letteratura e Racconto breve); Pietra Barrasso (Arte); Daniela Mariotti (Make up & Hairstyling); Lucia Fiore (Danza); Patty Farinelli (Moda); Maurizio Romani e Fabrizio Pavia (Fotografia Premio “Luigi Giordani”). Tantissimi i premi speciali assegnati in varie sezioni. Per la Sezione Spettacolo: la conduttrice Elena Ballerini che ha portato la sua testimonianza di vita, Janet De Nardis da anni pioniera come donna imprenditrice della comunicazione. Premio speciale anche alla regista Samantha Casella “Per l’impegno profuso in campagne di sensibilizzazione contro la violenza sulle donne.

Nella sezione Arte ricevere il premio Mariella Sapienza per la sua opera “Bocca cucita” premiata da Pietra Barrasso.

Nella sezione Cinema il secondo posto va al cortometraggio “Il Riscatto della Pace” della regista, sceneggiatrice e direttore della fotografia Ilaria Pisciottani, con protagonisti Mariella Sapienza che è anche co-produttrice, Walter Profilo, Pancrazio Arnesano, Francesco Silvia, Eleonora Rosati, Flavio e Camilla Graziani. La colonna sonora “Mediterranea” è del compositore Alberto Caputo , il video montaggio di Barbara Maiolo.

Quante altre donne meravigliose tirerà fuori dal cilindro Virginia Barret?

Non ci resta che aspettare la prossima edizione!

 

Foto di Maurizio Romani

Cinema – Premio Film Impresa

in CINEMA e TV/CULTURA/PHOTOCALL/PHOTOGALLERY by

Casa del Cinema – Roma 13/04/2023

Si è svolta a Roma la prima edizione del Premio Film Impresa con un doppio appuntamento, quello di mercoledì 12 e giovedì 13 aprile nella cornice capitolina della Casa del Cinema. La manifestazione ha consentito di incontrare ed esplorare le storie d’impresa, le realtà produttive e i valori delle aziende italiane e dei suoi lavoratori attraverso produzioni di durata, budget e ispirazione multiforme: dal racconto documentario alla sperimentazione tecnologica, dall’animazione tradizionale a quella digitale, dalla testimonianza diretta alla finzione.

Su spinta del Presidente di Unindustria Angelo Camilli, attraverso il Gruppo Tecnico Cultura, Turismo e Grandi Eventi, il Premio Film Impresa è stato realizzato con il supporto di Confindustria e patrocinato da Regione LazioRoma Capitale, Camera di Commercio di Roma, in collaborazione con ConfindustriaANICA, ICEUNAArchivio Nazionale Cinema Impresa e Fondazione Cinema per Roma. Il Presidente del Premio è stotp Giampaolo Letta, mentre il Direttore artistico è stato Mario Sesti. Sponsor dell’iniziativa AlmavivaEdisonFondazione EOS – Edison Orizzonte SocialeGruppo Ferrovie dello Stato ItalianeUmanaUniCredit.

Conferito anche un premio alle opere in concorso da una giuria d’onore presieduta dal regista Paolo Genovese, affiancato dal Presidente di Unindustria Angelo Camilli, dal Presidente del Gruppo Tecnico Cultura di Confindustria Antonio Alunni, dalla regista e montatrice Esmeralda Calabria, dalla regista Wilma Labate, dal regista Luca Lucini, dall’economista, manager culturale e ambientalista Giovanna Melandri e dall’attrice Luisa Ranieri

Durante la due-giorni spazio anche ad incontri con personaggi del mondo del cinema e delle aziende, con talk tematici riguardanti la sostenibilità, la creatività, il capitale umano e la formazione.

Dopo i saluti d’apertura e le proiezioni delle opere in concorso, mercoledì 12 aprile si è svolto il talk “Effetto Cinema: sostenere la produzione e la collaborazione di tutti i paesi e le imprese, in ogni angolo del mondo” con Roberto Fiorini, Regional Manager Centro UniCredit. A seguire, dalle ore 19, il premio Oscar Giuseppe Tornatore ha ricevuto un Premio speciale, consegnato dal Vice Presidente di Confindustria Alberto Marenghi. Il Premio speciale a Tornatore è stato preceduto, peraltro, dall’anteprima de “L’anima dell’impresa” di Riccardo Festinese, documentario prodotto da Confindustria.

Giovedì 13 aprile sono proseguite le proiezioni e si sono svolti i seguenti talk: “Ogni stazione, un’idea: il treno della creatività non si ferma mai” con Luca Torchia, Chief Communication Officer Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane; “La sostenibile leggerezza del set: l’esperienza di Fondazione EOS e le linee guida Edison Green Movie” con Francesca Magliulo, Direttrice Fondazione EOS – Edison Orizzonte Sociale, Elisabetta Olmi, produttrice cinematografica, e Benedetto Habib, produttore Indiana Production; “Il senso, i valori, i linguaggi dell’impresa. L’efficacia del raccontarsi nella gestione delle risorse umane” con Maria Raffaella Caprioglio, Presidente Umana; infine, “Verso il 2030 – Il mondo con gli occhi di domani” con Alberto Tripi, Presidente Almaviva, e Giuseppe Scognamiglio, Direttore generale Comitato Promotore Expo Roma 2030.

Nella giornata conclusiva del Premio sono stati consegnati dal Presidente di Unindustria Angelo Camilli i Premi speciali all’attrice Paola Cortellesi e al regista Riccardo Milani. Nella stessa giornata, il regista Yuri Ancarani ha ricevuto il Premio Olmi, promosso da Edison e Fondazione EOS – Edison Orizzonte Sociale, per la ricerca espressiva di nuove forme estetiche e modalità di racconto nei film d’impresa.

Sono, poi, stati assegnati i premi finali: Miglior Film d’Impresa Area Narrativa – Umana, Miglior Film d’Impresa Area Documentaria – UniCredit, Migliore Film Innovative Image & Sound – Almaviva. Il Direttore artistico del Premio Mario Sesti, con lo staff del Premio Film Impresa, ha infine assegnato il Premio Speciale alla Creatività – Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane.

Sponsor tecnici del Premio Film Impresa: Spencer & LewisD-Hub StudioEga, AnybitTecnoconference Europe. Media partner Adnkronos.

(fonte ufficio stampa Gargiulo&Polici Communication)

La nostra galleria fotografica del red carpet del giorno 13/04/2023

LAZIOSound 2023 Compose your dream

in COMUNICATI STAMPA/CULTURA/MUSICA by

Torna il programma di valorizzazione delle eccellenze musicali del Lazio

Dallo Sziget Festival, fino al Donostiako Jazzaldia, passando dallo Spring Attitude e la Filarmonica Romana: per i vincitori l’accesso a festival e un percorso formativo e di sostegno per produrre e promuovere la propria musica.

Sei categorie per accogliere tutti gli artisti delle 7 note under 35

Dopo aver coinvolto nelle prime edizioni 5000 artisti, finanziato più di 30 produzioni musicali, 50 tra concerti e tour in Italia e all’estero, e dopo 3 edizioni del campus e 2 del festival ai piedi del Castello di Santa Severa, nel 2023 torna LAZIOSound, il programma della Regione Lazio a sostegno della musica under35 che da 4 anni si articola sull’intero territorio regionale tra avvisi pubblici dedicati agli operatori della filiera, eventi live, concerti, masterclass, produzioni e un percorso di selezione delle eccellenze musicali chiamato “LAZIOSound Scouting”.

Lo fa ancora una volta chiamando a raccolta i giovani artisti del territorio, coinvolgendoli in 12 mesi di occasioni: live, tour, formazione, confronti con professionisti di prima fascia del settore e, come sempre, una call aperta a tutti gli emergenti delle 7 note under 35 residenti o domiciliati nel Lazio, LAZIOSound Scouting. 

Giunto alla sua quarta edizione, LAZIOSound Scouting, è un programma di selezione e valorizzazione delle eccellenze musicali della Regione, una sfida, un percorso di crescita, a cui possono partecipare tutte le band, i compositori, i cantanti e i musicisti tra i 14 e i 35 anni del Lazio, che hanno voglia di trasformare la loro passione in una vera e propria professione. Con il sostegno delle Politiche Giovanili della Regione Lazio, in collaborazione con LAZIOcrea e un’importante rete di partner, verranno forniti gli strumenti fondamentali per valorizzare i talenti emergenti di tutto il territorio regionale.

Sei le categorie coinvolte – Jazzology, Urban Icon, Songwriting Heroes, I Love Mozart, God is a Producer e Borderless – per una call che vuole raggiungere capillarmente l’intero territorio regionale, valorizzandone risorse e creatività nel segno della musica, a prescindere dal genere e dalla radice culturale, andando a scandagliare il territorio, intercettandone tendenze, suoni e novità.

Ai giovani artisti appassionati di Jazz, Swing, Nusoul, Funk, Soul, Fusion, Progressive, groove, interplay, fraseggio, genio e sperimentazione è dedicata la categoria jazzology, mentre alle più contemporanee tendenze del Rap, R&B, Trap, Urban è riservata Urban Icon, dove potranno iscriversi e sfidarsi gli artisti dalla penna veloce e dalle rime taglienti.

Cantautorato, Indie, Pop, Rock, Metal, Folk, Reggae troveranno spazio in Songwriting Heroes, mentre alla classica, alla Composizione Contemporanea, Strumentale e così via è destinata l’ampia sezione di I Love Mozart.

Elettronica, dance, EDM, techno e tutta la musica che riempie i sound system dei club viaggerà nella categoria God is a Producer, mentre sperimentazione senza categorie, fuori dagli schemi, ma anche stili particolari, strumenti riciclati, ensemble fuori dal comune, potranno confrontarsi con Borderless, categoria… senza categorie.

A ogni categoria corrisponde una giuria d’eccezione, con esperti e addetti ai lavori di chiara fama che valuteranno e formeranno i partecipanti nelle diverse fasi di LAZIOSound Scouting: prima selezione, finali di categoria e finalissima.

Mario Ciampà (Direttore Artistico di  Jazz Festival, partner di progetto, uno dei Festival più importanti della Capitale) e Serena Brancale (cantante, jzzi e docente) sono giuria di Jazzology; Danno (icona dell’HIP HOP italiano, mc de COLLE DER FOMENTO) e Cristiana Lapresa (Artist Promotion Warner Music Italy) di Urban Icon; Galeffi (cantautore tra i più in voga della scena indie), Marta Venturini (produttrice – autrice – label manager) di Songwriting Heroes; Enrico Dindo (violoncellista di fama internazionale e Direttore Artistico dell’Accademia Filarmonica Romana), Silvia Colasanti (compositrice) di I Love Mozart; Andrea Esu (Direttore Artistico Spring Attitude e manager), Elena Colombi (producer internazionale) di God Is a Producer; Adriano Viterbini (chitarrista e cantante),  Patrizia Rotonda (cantante e docente), La Direzione Under 25 Di Dominio Pubblico (festival partner di LAZIOSound) di Borderless, Davide Dose, direttore artistico di LAZIOSound Scouting 2023, Dunia Molina, cantautrice, Martina Martorano, consulente musicale e conduttrice radio e tv.

Occasione per mettersi alla prova e affrontare tutte le insidie che di solito si frappongono tra il desiderio di diventare un artista musicale e la possibilità di diventare un professionista, LAZIOSound offre un’opportunità unica per poter intraprendere un percorso professionale di primo livello attraverso dei programmi e delle risorse dedicate alla promozione, alla produzione, alla consulenza manageriale e alla formazione ma anche all’internazionalizzazione e l’organizzazione di live.

Per il supporto all’internazionalizzazione infatti per le categorie Jazzology, I Love Mozart, Urban Icon, Songwriting Heroes e God is a Producer è prevista anche la partecipazione a dei Festival Internazionali: lo Sziget Festival, in Ungheria, tra i festival più importanti del mondo, peri vincitori delle categorie SONGWRITING HEROES e URBAN ICON; il XIII Festival Internazionale di Musica Le strade d’Europa, in Lituania per il vincitore di I LOVE MOZART; il celebre 57° Donostiako Jazzaldia, San Sebastián (Spagna) per la categoria JAZZOLOGY.

LAZIOSound è il programma delle Politiche Giovanili della Regione Lazio per supportare e rafforzare lo sviluppo del sistema musicale del Lazio attraverso strumenti economici, interventi mirati, partnership ed attività di promozione finalizzate a sostenere le componenti artistiche giovanili indipendenti.

LAZIOSound, inoltre, prevede anche attività in collaborazione con Regione Puglia che, a seguito dell’incontro al Medimex, ha stipulato un protocollo di intesa con la Regione Lazio per lo sviluppo e lo scambio di eccellenze e buone pratiche nel mondo musicale.

Per partecipare a LAZIOSound scouting 2023 è necessario inviare online la propria domanda di partecipazione a LAZIOSound_CALL FOR ARTISTS fino alle 23:59 del giorno 19 febbraio 2023.  Le domande potranno essere inviate tramite il portale di LAZIOSound (https://laziosound.regione.lazio.it/). Una volta completata l’iscrizione si riceverà una mail dall’indirizzo laziosound@regione.lazio.it.

Comunicazione GenerAzioni Giovani
Marta Volterra marta.volterra@hf4.it 
Valentina Pettinelli press@hf4.it 347 449 9174
Alessandra Zoia alessandra.zoia@hf4.it 333 762 3013

Maddalena Live a Videocittà

in CULTURA/MOSTRE/MUSICA/PHOTOGALLERY by

Nell’ambito della manifestazione Videocittà, il Festival della Visione, abbiamo seguito il concerto di Maddalena.

Al momento ha pubblicato il singolo Anxiety is a modern cliché, metà in inglese e metà in italiano, ma l’esibizione live ha dimostrato che ha tutte le carte in regola per avere successo, “con la musica io ho imparato a domare l’ansia” ha raccontato in varie interviste. Di seguito la scaletta della serata:

  • Dr Jekyll and Mr Hyde
  • Suono buono che fa bene
  • Therefore I am (cover Billie Eillish)
  • FM
  • Seeking for l’aria
  • Bye bye (cover Oscar Anton)
  • Coraggio e paura
  • M tu come stai ?
  • Anxiety is a modern cliché
  • Reckoning Song (cover A. Avidan)

Maddalena è una giovane cantautrice con una grande passione per la musica. 

Inizia il suo percorso musicale con “Anxiety Is A Modern Cliché”, un brano che parla non solo della sua vita, ma di tutta la generazione di cui fa parte.  

Per Videocittà 2022, l’artista porterà alcuni dei suoi brani, attraverso i quali esprime la sua capacità di empatizzare con i suoi coetanei, cifra stilistica che meglio la rappresenta e che più la collega a questa edizione del festival.

Maddalena Morielli, in arte Maddalena, è una giovane artista romana, classe ’98. Ha frequentato il Saint Louis College of Music di Roma, il programma estivo di musica e movimento al Berklee College of Music di Boston e il corso per autori del CET di Toscolano fondato da Mogol. Si dedica alla scrittura parallelamente al corso di laurea triennale in Filosofia in cui, tra le altre cose, approfondisce il suo grande amore per il cinema.

Dal sito Videocittà.

Di seguito la Gallery Fotografica.

La manifestazione che si svolge all’interno del Gazometro, permette ai visitatori di interagire con le varie opere visuali e partecipare ai vari Talk nelle varie aree. Abbiamo seguito Andrea Moccia, Martelli ed il concerto di Sick Luke.

Da non perdere la LUNA SOMNIUM, la valorizzazione delle Architetture Monumentali, attraverso l’utilizzo di linguaggi audiovisivi contemporanei, è un aspetto caratterizzante delle azioni di Videocittà


L’architettura industriale del Gazometro accoglierà per 5 giorni una sfera sospesa al suo interno, proiettata su 360°, visibile gratuitamente da gran parte del territorio urbano, catturando l’attenzione del pubblico da ogni possibile punto di osservazione in tutto il contesto metropolitano.

Videocittà offrirà altresì la possibilità al pubblico di compiere una vera esperienza immersiva all’interno del reticolo metallico, completamente trasformato grazie ad un sound spazializzato che trasformerà l’opera in un percorso altamente emozionale.

L’installazione, dal titolo Luna Somnium, si ispira a quella che viene considerata la prima opera letteraria di fantascienza: un racconto scritto da Keplero in cui il lettore, insieme al protagonista, si ritrova sulla Luna e guarda la Terra con occhi diversi, grazie a un nuovo punto di vista sull’Universo. 

Luna Somnium è un’installazione site specific di fuse* prodotta per Videocittà 2022 da Eni.

Oggi è la quinta ed ultima giornata, ingresso 10€.

Di seguito la Gallery Fotografica.

Domenico Cippitelli
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