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Officina Pasolini

Officina Pasolini: programmazione dicembre 2024

in COMUNICATI STAMPA/CULTURA/European Affairs by

Martedì 3 dicembre – ore 21
L’ARMARU
di Mariacristina Di Giuseppe
regia di Laura Mòllica
con Laura Mòllica e Giuseppe Greco
segue presentazione del libro con
Mariacristina Di Giuseppe e Edoardo De Angelis

Mercoledì 4 dicembre – ore 21
SUPERFICIE LIVE SHOW
attori sul palco a portata di video
condotto da Matteo Santilli

Martedì 10 dicembre – ore 21
PER FUTILI MOTIVI
di Andrea Muzzi
con Carlotta Proietti e Ermenegildo Marciante
regia Marco Carniti

Venerdì 13 e sabato 14 dicembre – ore 15:30
AFRODITE SHORTS 2024
Festival di cortometraggi

Domenica 15 e martedì 17 dicembre – ore 21
LA PRIMA INDAGINE DI MONTALBANO
di Andrea Camilleri
con Massimo Venturiello
evento in collaborazione con Officina Teatrale

Giovedì 19 dicembre – ore 21
AL RITMO DELLA LUNA
concerto con Clara Graziano

Venerdì 20 dicembre – ore 21
UNO A UNO
Enrico Deregibus incontra GNUT

Officina Pasolini, il Laboratorio di Alta formazione artistica e HUB culturale della Regione Lazio diretto da Tosca,chiude il 2024 con nuove proposte culturali e format consolidati. Il mese di dicembre offre un calendario che spazia tra musica, teatro, incontri, eventi speciali, con la presenza di numerosi ospiti.

Si comincia martedì 3 alle ore 21 con lo spettacolo teatrale LARMARU di Mariacristina Di Giuseppe, che vede sul palco Laura Mòllica, attrice, cantante e anche regista di questa messa in scena, con il musicista Giuseppe Greco. I contributi di cinematografia sono di Rosario Neri. Larmaru (armadio) è il testimone affatto muto delle trattative di compra-vendita della casa della nonna di Agata. Questo armadio inizierà, a suo modo, a dare alla protagonista dei segnali e a metterla in comunicazione con il misterioso, immenso ‘mondo femminile’ che è suo destino conoscere. Lo spettacolo sarà preceduto da una breve presentazione di questo lavoro, nato prima come opera teatrale per diventare in seguito un romanzo, con l’autrice Mariacristina Di Giuseppe ed Edoardo De Angelis.

Un nuovo appuntamento di uno tra i format più amati dal pubblico di Officina Pasolini: mercoledì 4 dicembre, alle 21 sul palco del Teatro Eduardo De Filippo, prenderà vita SUPERFICIE LIVE SHOWattori sul palco a portata di video, ideato e condotto da Matteo Santilli. Monologhi, anteprime, brevi video, lezioni e tante ‘rubriche’ create ad hoc per questo show. Parteciperanno: Giovanni Alfieri, Leonardo Bianconi, Angelo Curci, Michele De Paola, Dino Lopardo, Lorenzo Maragoni, Enoch Marrella, Bianca Mastromonaco e il musicista Munendo.

Martedì 10 dicembre alle 21, Carlotta Proietti ed Ermenegildo Marciante saranno protagonisti di PER FUTILI MOTIVI, lavoro teatrale di Andrea Muzzi, con la regia di Marco Carniti. In un mondo distopico nel quale la gentilezza è bandita, l’odio rappresenta la forza dominante e il collante sociale, invece di cooperazione e supporto reciproco tra le persone, la norma è vivere in competizione, tra diffidenza e aggressività.

Attrice, produttrice e cantautrice Carlotta Proietti si cala nei panni di Costanza, la funzionaria dell’ufficio che deve controllare ogni deviazione da questo schema repressivo. Si trova però di fronte Pietro, un uomo mite che resta arroccato alla sua “irritante” gentilezza. I costumi sono di Susanna Proietti, l’aiuto regista è Francesco Lonano.

Venerdì 13 e sabato 14 dicembre alle 15.30, approda a Officina Pasolini AFRODITE SHORTS 2024. Questo Festival di cortometraggi, giunto alla nona edizione, è organizzato dall’Associazione Donne nellAudiovisivo Wif Italy che dal 1996 si adopera per la promozione e la crescita professionale del lavoro svolto in ambito audiovisivo dalle donne. Nato da una ‘costola’ dell’omonimo Premio Afrodite, il Festival ha lo scopo di promuovere le nuove leve della cinematografia femminile che, troppo spesso, non trovano altri percorsi se non nel cinema breve e che proprio nel cortometraggio esprimono un’efficace sintesi dei valori, del talento, dei sogni, della realtà delle donne. Nel corso dell’evento verrà anche assegnato il premio Afrodite New Vision a cura della sezione Multimediale del Laboratorio di Officina Pasolini.

Una novità, domenica 15 e martedì 17 alle 21, è lo spettacolo di e con Massimo Venturiello, LA PRIMA INDAGINE DI MONTALBANO di Andrea Camilleri, realizzato in collaborazione con Officina Teatrale. Un reading teatrale nel quale prendono vita i personaggi dei romanzi e che ha per protagonista uno tra i più iconici poliziotti della letteratura, che ha conquistato l’interesse di milioni di lettori. L’idea di portare per la prima volta in teatro il commissario più famoso della narrativa contemporanea italiana è nata in seguito allo straordinario successo che hanno ottenuto gli audiolibri (pubblicati in Rete dalla Storytel) che Massimo Venturiello ha avuto il privilegio di interpretare. L’attore e doppiatore, infatti, fu scelto proprio dallo scrittore siciliano per leggere “La rete di protezione” e quell’interpretazione è diventata un audiolibro, accompagnata da altri sette titoli. In questa vicenda nasce il commissario Montalbano, guidato dalla lingua inventata dal Maestro, carica di musicalità, impegnato in una trama che inchioda e non consente distrazioni. Sul palco, con Massimo Venturiello, ci saranno il 15 Emanuele Buzi (mandolino e chitarra) e Valdimiro Buzi (mandolino, mandola e chitarra) e il 17 dicembre Valerio Mileto (mandolino e chitarra) e Valdimiro Buzi (mandolino, mandola e chitarra).

AL RITMO DELLA LUNA, primo disco di Clara Graziano, sarà protagonista del concerto di giovedì 19 dicembre, alle 21. Cantante e organettista di origine campana, Clara Graziano è attiva nell’ambito musicale dal 1988, quando ha iniziato una collaborazione artistica con Ambrogio Sparagna, con il quale condivide ancora oggi l’impegno nell’Orchestra Popolare Italiana dellAuditorium Parco della Musica di Roma. In questo suo primo album solista, l’artista conferma di essere una delle autrici e interpreti più efficaci della musica popolare circense, offrendoci un diario lunare di un ricco percorso artistico, in grado di raccontare le varie forme del suo lavoro creativo. Alla produzione del disco hanno collaborato diversi ospiti come Tony Esposito, Lucilla Galeazzi, Gabriella Aiello, Raffaello Simeoni, Ziad Trabelsi e Paolo Rocca. Accompagneranno Clara Graziano sul palco Gabriele Coen al sax soprano e clarinetto, Rosario Liberti al bassotuba, Sasa Flauto chitarra e ukulele e Arnaldo Vacca alle percussioni.

Chiude l’anno solare, venerdì 20 dicembre, alle 21, UNO A UNO del giornalista Enrico Deregibus. Questa volta suo ospite sarà GNUT, al secolo Claudio Domestico, una tra le migliori voci del cantautorato contemporaneo. Nato a Napoli nel 1981, è un cantautore, chitarrista, produttore e compositore di colonne sonore. Le sue influenze musicali partono dal folk inglese di Nick Drake e John Martin, passando per la canzone napoletana, il Blues e la musica africana del Mali. Ha aperto i concerti di: Afterhours, Marta sui Tubi, Cristina Donà e negli anni ha collaborato con Mauro Pagani, Stefano Bollani, Peppe Barra, Pier Cortese e molti altri. Ha partecipato a due album di Daniele Sepe con i brani Lammore o vero, Ti amerò più forte e Stella e mare.  Con la sua chitarra, GNUT ci farà anche ascoltare alcuni brani.

Arrivederci al 2025! 

OFFICINA DELLE ARTI PIER PAOLO PASOLINI

Consulenza alla programmazione Valentina Romano

Ingresso Teatro Eduardo De Filippo: Viale Antonino di San Giuliano 782/angolo Via Mario Toscano, a pochi passi da Ponte Milvio.

Tutti gli eventi sono gratuiti, con prenotazione obbligatoriasul profilo Eventbrite di Officina Pasolini al seguente link http://officina-pasolini.eventbrite.com

Officina delle Arti Pier Paolo Pasolini www.officinapasolini.it

Ufficio stampa: Antonella Mucciaccio

FESTIVAL “FUTURO PRESENTE”

in COMUNICATI STAMPA/CULTURA/European Affairs/MUSICA/TEATRO by

OFFICINA DELLE ARTI PIER PAOLO PASOLINI
direttrice artistica Tosca
Teatro Eduardo De Filippo | Viale Antonino di San Giuliano 782 – ROMA

#Canzone
Venerdì 15 novembre
OFFICINA APERTA – “IL CONCERTO” | h 21:00
con i giovani artisti della sezione Canzone

Sabato 16 novembre
“Costruzioni per l’uso” – Il talk che racconta come è iniziata una carriera | h 18.30
EMMA NOLDE in dialogo con Carolina Di Domenico
OFFICINA APERTA – “IL CONCERTO” | h 21:00
con i giovani artisti della sezione Canzone

Domenica 17 novembre
“Costruzioni per l’uso” – Il talk che racconta come è iniziata una carriera | h 18.30
MEG in dialogo con Martina Martorano
OFFICINA APERTA – “IL CONCERTO” | h 21:00
con i giovani artisti della sezione Canzone

#Teatro
Venerdì 29 novembre
“L’OPERA DA TRE SOLDI” di Bertolt Brecht
regia di MASSIMO VENTURIELLO, direzione musicale di PAOLO COLETTA | h 21:00
con i giovani artisti della sezione Teatro

Sabato 30 novembre
” Costruzioni per l’uso” – Il talk che racconta come è iniziata una carriera | h 18.30
ANNA FOGLIETTA in dialogo con Diletta Parlangeli
“L’OPERA DA TRE SOLDI” di Bertolt Brecht
regia di MASSIMO VENTURIELLO, direzione musicale di PAOLO COLETTA | h 21:00
con i giovani artisti della sezione Teatro

Domenica 1 dicembre
 “Costruzioni per l’uso” – Il talk che racconta come è iniziata una carriera | h 18.30
MASSIMILIANO BRUNO in dialogo con Martina Martorano
“L’OPERA DA TRE SOLDI” di Bertolt Brecht
regia di MASSIMO VENTURIELLO, direzione musicale di PAOLO COLETTA | h 21:00
con i giovani artisti della sezione Teatro

Dal 15 novembre all’1 dicembre a Officina Pasolini, il Laboratorio di Alta formazione artistica e HUB culturale della Regione Lazio diretto da Tosca, prosegue “FUTURO PRESENTE” il festival dedicato alle nuove generazioni artistiche, una vera e propria scommessasulle energie creative del domani nei settori del teatro, della canzone e dell’audiovisivo.Dopo la sezione Multimediale, questa volta saranno i musicisti emergenti e promesse della Canzone d’autore, gli attori in erba e nuovi volti del Teatro – che concludono il loro biennio formativo a dicembre 2024 – a mettere in mostra il proprio talento, entrando in contatto diretto con artisti, operatori e stakeholder del mondo della produzione artistica nazionale, musicale, dello spettacolo, del teatro, presenti a Officina Pasolini nelle varie giornate.

«Officina Pasolini in questi anni è stata l’inizio di un percorso per tanti talenti», spiega Tosca. «Sta per finire un altro biennio e ancora una volta da questo posto magico partiranno persone per entrare nel mondo della canzone, del teatro e dell’audiovisivo. La loro esperienza si chiuderà qui con un vero e proprio festival che abbiamo chiamato Futuro Presente, come tutto il futuro di talento e luce che si coltiva con la formazione nel nostro HUB e come l’arte che attraversa il tempo e nel presente è già cura e necessità per ogni futuro possibile».

Canzone – Si esordisce venerdì 15 alle 21, con il primo dei tre concerti OFFICINA APERTA. In questa serata si esibiranno i giovani artisti: Calicanto, Dario De Angelis, Federica, Valentina Giannetta, Giulio Cannavale, Lowbrano, Nicco, Ragazzino e Sirlene.

Sabato 16, alle 18.30, avrà luogo il talk “Costruzioni per l’uso” con Emma Nolde, ventiquattrenne musicista toscana ritenuta da critica e pubblico una delle voci più promettenti del cantautorato italiano contemporaneo. Intervistata dalla conduttrice televisiva e radiofonica Carolina Di Domenico, racconterà come è iniziata la sua carriera che, nonostante la sua giovane età, è già molto intensa con tre album pubblicati, l’ultimo, Nuovospaziotempo, appena uscito per Carosello Records.

Alle 21, invece, un altro gruppo di giovani musicisti e cantautori, Amaranto, Federico Baldi, Enpiel, Farnese, Cesare Augusto Giorgini, Jio, Nebraska, Martina Primavera, Alessandro Pacini e Wida, saliranno sul palco del Teatro Eduardo de Filippo per esibirsi nel secondo concerto OFFICINA APERTA.

Domenica 17, alle 18.30, protagonista del secondo talk “Costruzioni per l’uso” sarà Meg, autrice, cantante e produttrice che nel corso della sua carriera ha esplorato molteplici mondi sonori. In dialogo con la conduttrice, autrice e consulente musicale per radio, tv e web Martina Martorano. Meg ripercorrerà le tappe di una carriera eclettica, ricca di contaminazioni tra diversi stili e mondi, uniti sempre tra di loro dalla musica elettronica, che l’ha resa un simbolo del cantautorato alternativo e sperimentale con  otto album all’attivo, di cui quattro con i 99 Posse, indiscussi protagonisti della scena musicale anni ‘90, quattro da solista e preziose collaborazioni.

Alle 21 la giornata terminerà con la terza e ultima serata del concerto OFFICINA APERTA con i giovani artisti: Alessio Ali, Camilla, Flavia, Giacomo Gatto, Lou, Sara Jones, Micol Criss, Marco Radiconcini, Simone Ruggiero, Isabella Sammarini e Tothefloor.

Per la preparazione dei concerti, gli artisti emergenti del Laboratorio formativo hanno potuto contare sulla guida, oltre che del responsabile della sezione Canzone Niccolò Fabi, su tutor come Roberto Angelini, Pietro Cantarelli, Piero Fabrizi, Daniele Tortora aka “il Mafio”, Giovanni Truppi. Ad accompagnarli sul palco nelle varie serate si alterneranno musicisti come Claudio Gatta alla batteria, Angelo Santisi al violoncello, José Ramón Caraballo Armas alla tromba e percussioni, Francesco Fratini alla tromba e flicorno, Angelo Santisi al violoncello, Cecilia Meniconi alle tastiere, Tullio Francesco Ruggero Lo Cascio al basso elettrico,  Alessandro Tomei al sassofono, Ippolito Pingitore alle percussioni, Daniele Bucci alla batteria, Edoardo Sola al basso e chitarra elettrica, Giulio Ferro alla batteria, Letizia Sovieni alle tastiere e cori, Marco Alfio Garbin alla batteria, Beo ai cori e shaker, Federico Romeo alla batteria, Andrea Pesce alle tastiere, Matteo Pezzolet al basso, Marco Palmisano alle tastiere, Gigi Chiapparino al basso, Daniele Bucci alla batteria,  Luca Amendola al basso,  Adriano Cancro al violoncello, Alessandro Inolti alla batteria, Aidan Zammit al pianoforte e tastiere, Marco Antonelli alla batteria, Mike Di Ruvo al basso, Luca Coppola alla chitarra, Alessandra Nazzaro alle tastiere e cori, Luca Masotti alla batteria e percussioni, Riccardo Alexander al basso, Andrea Paoloemili al sax tenore, Simon Busch alla cornetta, Giulio Ciani alla chitarra elettrica, Fabrizio Ballistreri alla tromba, Lorenzo Caciotta al sax contralto, Gabriele Mazzoni al pianoforte.

TeatroGli ultimi eventi del mese di novembre di Officina Pasolini – che in realtà si estenderanno fino ai primi di dicembre – daranno spazio alla sezione Teatro del Laboratorio artistico. Da venerdì 29 novembre a domenica 1° dicembre, infatti,  il festivalFUTURO PRESENTE si chiuderà con tre messe in scena, una per ciascuna sera alle 21, di Lopera da tre soldi di Bertolt Brecht, per la regia di Massimo Venturiello, responsabile della sezione Teatro, la direzione musicale di Paolo Coletta, le scene di Alessandro Chiti, i costumi di Camilla Grappelli e Manuela Velardo, le coreografie di Fabrizio Angelini, il disegno luci di Marco Laudando.

Il cast è interamente composto da attrici e attori del Laboratorio: Vittorio Allegra, Alessandro Apostoli, Viviana Barboni, Camilla Benzi, Leonardo Carducci, Alice Casales, Chiara Cecchini, Emanuele De Filippis Delfico, Tiziana Di Tella, Marta Ferrarini, Manuel Ficini, Nadia Fin, Antonello Guglielmucci, Andrea Memoli, Martina Moschetti, Ester Nigro, Matteo Pascarella, Caterina Petrarulo, Gabriele Ratano, Claudio Totino, Edoardo Trotta, Emanuela Vinci.

L’Opera da tre soldi è un melodramma tragicomico e straniante dal respiro epico che ha garantito a Brecht la fama che lo ha reso celebre in tutto il mondo, anche grazie al contributo musicale di Kurt Weill. Il particolare allestimento di questa rappresentazione vedrà le scene svilupparsi in platea e il pubblico accomodarsi sul palco. Per questa ragione ci saranno meno posti a sedere rispetto alla tradizionale disposizione del teatro.

Sabato 30 novembre e domenica 1 dicembre, prima dello spettacolo teatrale, avranno luogo a partire dalle 18.30, due talk di Costruzioni per luso.

Il primo vedrà protagonista una delle attrici più conosciute e apprezzate del cinema italiano, Anna Foglietta, che colloquierà con Diletta Parlangeli, mentre il giorno seguente, a conversare con Martina Martorano sarà l’attore, regista e commediografo con sei candidature ai David di Donatello, cinque ai Nastri d’argento e due ai Globi d’oro,  Massimiliano Bruno, in un incontro che si preannuncia molto divertente.

Dal 15 novembre all’1 dicembre, in ogni giornata del festival, al mattino i giovani artisti di Officina Pasolini si interfacceranno con operatori e professionisti del mondo musicale e del cinema e teatro durante gli “speed date”, incontri one-to-one a porte chiuse, non aperti al pubblico.

OFFICINA DELLE ARTI PIER PAOLO PASOLINI

Consulenza alla programmazione Valentina Romano

Il festival Futuro Presente è curato da Annarita Masullo

Ingresso Teatro Eduardo De Filippo: Viale Antonino di San Giuliano 782/angolo Via Mario Toscano, a pochi passi da Ponte Milvio.

Tutti gli eventi sono gratuiti, con prenotazione obbligatoria sul profilo Eventbrite di Officina Pasolini al seguente link http://officina-pasolini.eventbrite.com

Officina delle Arti Pier Paolo Pasolini
www.officinapasolini.it

Ufficio stampa: Antonella Mucciaccio
 

Dall’11 al 18 ottobre il tour italiano di Teresa Parodi

in COMUNICATI STAMPA/CULTURA/European Affairs/MUSICA by

TERESA PARODI

 

DALL’11 AL 18 OTTOBRE IL TOUR ITALIANO DELLA CANTAUTRICE, ATTIVISTA, POLITICA E POETESSA ARGENTINA.

PRIMA TAPPA A ROMA, A OFFICINA PASOLINI.

A LEI IL PREMIO PARODI WORLD MUSIC INTERNATIONAL E IL PREMIO TENCO 2024 ALLA CARRIERA

 

11 ottobre ROMA, Officina Pasolini

ConversaConcerto, introduce TOSCA

 

12 ottobre CAGLIARI, Teatro Massimo

Premio Parodi

 

14 ottobre SASSARI, Teatro Verdi

Concerto

 

16 ottobre PALMANOVA, Teatro G. Modena

ConversaConcerto TERESA PARODI e TOSCA

 

18 ottobre SANREMO, Teatro Ariston

Premio Tenco, ospite TOSCA

 

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Officina Pasolini: online il bando di ammissione al nuovo biennio di Alta Formazione gratuita

in ARTE/COMUNICATI STAMPA/CULTURA/MUSICA/TEATRO by

 

Officina Pasolini: online il bando di ammissione al nuovo biennio di Alta Formazione gratuita

della Regione Lazio, eccellenza pubblica nel mondo della formazione artistica

direzione artistica

Tiziana Tosca Donati

coordinatori  delle sezioni Canzone, Teatro e Multimediale

Niccolò Fabi, Massimo Venturiello, Simona Banchi

 

APERTE LE ISCRIZIONI AI LABORATORI 2025/2026

di CANZONE, TEATRO E MULTIMEDIALE 

Link per iscriversi

 con una terza annualità: il LABOR WORK

finalizzata all’inserimento lavorativo di 45 giovani artisti diplomati (fino a 15 per ogni sezione),

attraverso l’elaborazione e il sostegno economico di progetti professionali

27 settembre

OPEN DAY

15:30 Simona Banchi (Multimediale)

16:30 Niccolò Fabi (Canzone)

17:30 Massimo Venturiello (Teatro)

 

un giorno speciale per chi volesse iscriversi per approfondire

le opportunità offerte dal laboratorio artistico

La calendarizzazione delle prove di selezione sarà pubblicata sul sito di DiSCo

nellapposita sezione e sul sito

 

Non è un caso se il lavoro che Officina Pasolini porta avanti da dieci anni sia dedicato a Pier Paolo Pasolini, uomo di lettere e artista plurale che ha spaziato tra una molteplicità di forme espressive.

Ad oggi il Laboratorio creativo di alta formazione gratuito e HUB culturale della Regione Lazio con sede a Roma, che compie  10 anni  di vita, ha diplomato, tra le tre sezioni in cui è suddivisa l’offerta formativa, 440 studenti, coinvolto circa 100 docenti e ospitato nel Teatro Eduardo De Filippo più di 450 eventi aperti al pubblico, accogliendo nomi importanti del panorama artistico italiano e internazionale con una ricca offerta di appuntamenti di musica, teatro, incontri di approfondimento sul mondo della letteratura, lezioni concerto, proiezioni.

Ora, in vista del nuovo biennio 2025/2026, l’Officina delle Arti Pier Pasolini, progetto interamente finanziato dal Fondo Sociale Europeo che si è saputo distinguere tanto da diventare un ambito riferimento a livello nazionale e internazionale nel campo delle arti, in grado di accompagnare molti giovani artisti nel mondo del lavoro, si prepara a ripartire con una nuova offerta formativa, riaprendo le iscrizioni per i prossimi laboratori creativi di Canzone, Teatro e Multimediale, affidati rispettivamente a Niccolò Fabi, Massimo Venturiello e Simona Banchi, con la direzione artistica di Tosca.

Fino alle 12:00 del 16 ottobre sarà infatti online il bando di ammissione per 90 giovani artisti, 30 per ognuna delle tre sezioni (a cui si potranno aggiungere ulteriori 5 persone in qualità di uditrici/uditori), di età compresa tra i 16 e i 29 anni (estendibile a 35 anni per particolari meriti artistici) in possesso di diploma o qualifica professionale. La procedura di selezione sarà gestita a chiusura del bando, tramite audizioni in sede, da apposite commissioni nominate ad hoc. L’elenco dei candidati ammessi sarà pubblicato sul sito di DiSCo, Ente regionale per il diritto allo studio e la promozione alla conoscenza, nell’apposita sezione http://www.laziodisco.it/servizi/officina-pasolini/ e sul sito https://officinapasolini.it/. Linizio dei corsi è previsto a gennaio 2025.Anche in questa sesta edizione, è prevista la possibilità per 45 giovani artisti (fino a 15 per ogni sezione che arriveranno al completamento degli studi biennali) di accedere a una terza annualità, Labor Work, finalizzata all’inserimento lavorativo dei diplomati ammessi, attraverso l’elaborazione e il sostegno economico di progetti professionali.

Venerdì 27 settembre i tre responsabili di sezione saranno a disposizione degli aspiranti studenti nei seguenti orari:

  • h 15.30 Simona Banchi presenta i programmi didattici #Multimediale
  • h 16.30 Niccolò Fabi presenta i programmi didattici #Canzone
  • h 17:00 Massimo Venturiello presenta i programmi didattici #Teatro

Spiega il Presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca: «La Regione Lazio è fortemente impegnata per garantire il diritto allo studio delle ragazze e dei ragazzi attraverso iscrizioni allUniversità e alle Scuole professionali, borse di studio, agevolazione ad alloggi e mense, contributi per lacquisto dei libri di testo, ma anche con l’utilizzo virtuoso dei fondi europei per alcune scuole di Alta Formazione come Officina delle Arti Pier Paolo Pasolini. Qui, grazie allimpegno e alla competenza di DiSCo Lazio, di chi la dirige e di chi vi insegna, abbiamo una realtà consolidata a livello nazionale e aperta a tutta Europa, in grado di offrire percorsi innovativi totalmente gratuiti nel campo della canzone, del teatro e del multimediale. È un Laboratorio che risponde in modo particolarmente efficace alla tematica relativa allincrocio tra domanda e offerta di lavoro, poiché le competenze acquisite sono di alto valore e subito spendibili dai nostri giovani artisti ai fini dell’inserimento lavorativo. Come Regione Lazio continuiamo a contribuire a rafforzare il mondo della cultura, per dare un aiuto anche allo sviluppo economico e sociale di questo settore così rilevante per il nostro Paese.».

I tre indirizzi in cui è suddiviso l’innovativo laboratorio di alta formazione sono distinti, ma interconnessi, diretti ciascuno da un responsabile di sezione, affiancato da un corpo docenti di altissimo livello con grandi nomi del panorama artistico, giornalistico e della produzione artistica italiana, a cui, novità di quest’anno, si aggiungono Daniele Silvestri, Daniele Salvo, Sergio Lo Gatto, Niccolò Agliardi, Maria Francesca Quattrone, Camilla Grappelli e Francesca Romana Massaro. La figura del direttore artistico invece visiona dall’alto, a tutto campo, le attività di Laboratorio e Hub, lavorando all’internazionalizzazione di Officina Pasolini e allo sviluppo dei progetti dalla fase creativa fino alla loro immissione nel mondo del lavoro.

«In dieci anni, Officina Pasolini è cresciuta straordinariamente sino a diventare uneccellenza nazionale e internazionale in tutti i suoi percorsi formativi, culturali e organizzativi – dichiara la direttrice artistica, Tiziana Tosca DonatiLo sono sia il Laboratorio gratuito di Canzone, Teatro e Multimediale, che l’HUB capace di richiamare sul nostro palco del teatro De Filippo centinaia di artisti da tutto il mondo per offrire spettacoli anch’essi gratuiti a chi ama la cultura e lo spettacolo. Lo è anche il Labor work, grazie al quale verranno sostenuti, realizzati e instradati nei circuiti di distribuzione i progetti di alcuni studenti. Confesso di continuare a provare emozione di fronte alla passione dei giovani artisti che vengono a formarsi da noi e a Officina Pasolini trovano una “casa”. È questa loro passione il faro che continua a dare forza al nostro impegno

Aggiunge Niccolò Fabi, responsabile del laboratorio di Canzone: «Sono al mio secondo biennio come coordinatore della Sezione Canzone, dopo aver frequentato per molti anni Officina Pasolini come docente della sezione Canzone. Per questo posso dire di conoscere bene le preoccupazioni come le speranze dei giovani musicisti che frequentano il Laboratorio, ma anche le caratteristiche, la qualità della formazione e di condividerne gli intenti e lo spirito. Fornire ai ragazzi strumenti di conoscenza e consapevolezza in modo che possano diventare, nelle modalità a loro più naturali, portatori di sensibilità arte e cultura nel nostro Paese è l’obiettivo che continuiamo a perseguire.».

Gli studenti ammessi hanno la possibilità di sperimentarsi in tutte le discipline, per una preparazione a tutto tondo, tra lezioni in aula, esercitazioni pratiche, laboratori, seminari, messa in scena di spettacoli e partecipazioni a incontri ed eventi. Come spazio pubblico che produce e diffonde cultura, Officina Pasolini mira a superare la consueta dicotomia tra formazione e lavoro attraverso la realizzazione di progetti che non siano soltanto un esempio delle competenze acquisite, ma veri e propri prodotti di attività professionale da inserire nel mercato italiano.

«A Roma ogni anno spuntano nuove scuole di teatro, – precisa Massimo Venturiello, responsabile della sezione Teatro –  ma il numero dei giovani attori che intraprende realmente un percorso artistico è sempre lo stesso, anzi in lenta decrescita. Proprio per questo, il nostro Laboratorio, sin dalla nascita, ha tra i suoi principali intenti quello di offrire un primo concreto inserimento “in arte” agli allievi meritevoli. Questo è già avvenuto nei miei ultimi spettacoli e in quelli di altri registi che hanno formato e formano il corpo docente. Il Teatro ha bisogno di un costante incremento di forze nuove, di giovani realmente motivati. Diamo il benvenuto, pertanto, a tutti coloro che hanno una vera urgenza di teatro: è a loro e solo a loro che dedicheremo con gioia il nostro tempo.»

Chiude Simona Banchi, responsabile della sezione Multimediale: «La multimedialità si configura come un elemento imprescindibile all’interno di un contesto formativo e creativo come quello di Officina Pasolini, poiché la comunicazione multimediale ha assunto un ruolo preminente nella società contemporanea, sia per la sua capillare diffusione, sia per il suo impiego diretto in tutto il mondo. Oggi più che mai, la capacità di padroneggiare i vari linguaggi e le tecniche proprie della multimedialità, insieme alla comprensione della sua estetica, è fondamentale per chiunque desideri operare efficacemente in questo ambito. Il futuro di questo mezzo risiede infatti nelle mani di coloro che, oltre a conoscerne le dinamiche tecniche e comunicative, sono in grado di apprezzarne il valore etico e deontologico, distinguendo le potenzialità della comunicazione responsabile da un uso superficiale o inappropriato. Questo è il principio fondamentale che cerchiamo di trasmettere attraverso il nostro percorso di alta formazione: offrire agli studenti non solo le competenze tecniche e artistiche necessarie, ma anche una profonda consapevolezza del contesto etico e culturale in cui operano. Lobiettivo è formare professionisti capaci di interpretare e gestire in modo critico e responsabile le sfide della comunicazione multimediale contemporanea.».

Il Laboratorio

“Officina dei mestieri”, luogo di sperimentazione che si rivolge a quei giovani talenti che ambiscono a coltivare una visione a tutto tondo dell’arte, Officina Pasolini consente ai partecipanti di acquisire un eccellente livello di conoscenza teorica così come un’ampia competenza sul campo tra fasi di aula, esercitazioni pratiche, laboratori sperimentali, seminari, masterclass, realizzazione di spettacoli, partecipazioni a incontri ed eventi. Un insegnamento che, grazie anche alla trasversalità e interdisciplinarità delle tre sezioni, rende possibile la formazione di figure professionali immediatamente spendibili nel contesto lavorativo.

Il percorso di formazione offerto da Officina Pasolini è attivato attraverso finanziamenti europei, rappresentando un’opportunità unica e di successo per i giovani artisti. Molti degli ex studenti hanno ricevuto prestigiosi premi e sono già inseriti e riconosciuti nel panorama artistico nazionale.

Tra questi, per la sezione Canzone, Elasi, vincitrice del Premio Nuovo Imaie a Musicultura 2021, con Valanghe; Lorenzo Lepore, Miglior Testo con Futuro a Musicultura 2021 e Premio Amnesty International Italia 2022, sezione Emergenti con Finalmente a casa; Arturo Caccavale e Samia che hanno partecipato, rispettivamente, a Sanremo Giovani 2018 e 2021; Fabia Salvucci (Djelem do Mar), finalista alle Targhe Tenco per la miglior opera prima 2022 con l’album Voci oltre; Tano Mongelli, del collettivo Contenuti Zero; Alessandra Nazzaro, finalista Premio Bianca D’Aponte 2023; e ci si aspetta tanto anche dai diplomati di questa annualità come Martina Primavera, Nebraska, Cesare Giorgini, Dario De Angelis.

Per la sezione Teatro, tra i tanti, possiamo citare Francesco Patanè, protagonista con Elodie del film Ti mangio il cuore di Pippo Mezzapesa in concorso all’ultimo festival di Venezia e nel 2021 candidato ai Nastri d’argento come miglior attore non protagonista in Il cattivo poeta di Gianluca Jodice; Stefano De Santis, interprete nella Sonata a Kreuzer di Tolstoj e ne Il signor Puntila e il suo servo Matti di B. Brecht, entrambi con la regia di Massimo Venturiello; Carolina Sisto vista in Chicago, regia di Chiara Noschese; Martina Colaprico interprete di Bar Mooda, regia di Angelo Curci; Alessandro Calamunci, regista e interprete di Milleluci di Vittorio Liggio; Francesco Nuzzi interprete di Agamennone da Euripide, regia di Massimo Venturiello; e, in rappresentanza delle giovani leve in corso in questo biennio Manuel Ficini, Francesco Savino, Tiziana Di Tella, Teresa Ferrari.

Nella sezione multimediale si sono segnalati in particolare Marzio Pulcini, regista, ispettore di produzione e transportation captain per 39Films, Baires, Viola Film, Fidela Film, Sony, Cattleya, Disney; Adriano Natale, Ceo di Capture Studio; Cristina Piersigilli, che si occupa di digitalizzazione e restauro fotografico all’Istituto Luce Cinecittà; Domenico DArrigo che fa montaggio RAI Radiotelevisione Italiana; Fabiana Cappuccio, coordinatrice di postproduzione per Mompracem dei Manetti bros; Francesca Cavallaro, da qualche mese in RAI Documentari. Chiara Olivieri, Mattia De Gennaro, Federico Tarsi sono tra le promesse del biennio che si va a concludere.

Tra gli ospiti che hanno tenuto seminari, stage e masterclass, arricchendo e completando l’attività formativa del corpo docenti di Officina Pasolini, tutti insegnanti di altissimo livello e professionisti affermati, ci sono grandi nomi del panorama artistico, giornalistico e della produzione artistica italiana. Tra i tanti, Carmen Consoli, Fabrizio Gifuni, Max Gazzè, Daniele Silvestri, Giuliano Montaldo, Gegè Telesforo, Giordano Sangiorgi, Andrea Rosi, Elio Pecora, Luísa Sobral, Giorgio Cappozzo, Enrico De Angelis, Gino Castaldo, Paola Minaccioni, Domenico Procacci, Ron, Adriana Sabbatini, Ainè, Paola Tiziana Cruciani, Alina Marazzi, Francesco Martinotti, Marco Ragusa, Motta, Fulminacci, Michela Andreozzi, Tiago Nacarato, Cristina Donà, Vinicio Marchioni, Fenia Galtieri, Francesco Coppola, Anna Maria Sambucco, Francesco Munzi

LHUB culturale

Il successo di Officina Pasolini passa anche attraverso il suo riconoscimento, a partire da febbraio 2017, come HUB culturale: un polo aggregativo nel cuore di Roma che propone spettacoli, concerti, incontri, proiezioni di film, tutti aperti gratuitamente al pubblico e in sinergia con il laboratorio creativo residente. In questi anni sono stati presentati oltre 450 eventi, con una partecipazione di pubblico complessivamente stimata in circa 50.000 presenze.

Diventato un importante crocevia di artisti nazionali e internazionali negli anni ha accolto nomi importanti del panorama artistico italiano e internazionale come Franca Valeri, Francesco De Gregori, Samuele Bersani, Antonio Di Martino, Fabrizio Cammarata, Levante, Paola Turci, Danilo Rea, Ambrogio Sparagna, Riccardo Tesi, Motta, Giovanni Truppi, Graziella Chiarcossi, Giancarlo De Cataldo, Maurizio de Giovanni, Glauco Mauri, Arturo Brachetti, Erri De Luca, Manuela Mandracchia, Michela Andreozzi, Gianni Amelio, Nada, Neri Marcorè, Musica Nuda, Michele Monina, Carl Brave, Tommaso Paradiso, Giancane, Le Coliche, Diodato, Renzo Rubino, Francesca Reggiani, Irene Grandi, Virginia Raffaele, Joe Barbieri, Rogê, Margherita Vicario, Dario Argento, Carmen Souza, Maria Pia De Vito, Maria Paiato, Andrea Bosca, Gilberto Gil, Maria Joāo, Fiorella Mannoia, Rancore, Ivan Lins, Tiziano Ferro, Luciana Littizzetto, Paola Cortellesi, Ghemon, Anastasio, Rita Marcotulli, Sílvia Pérez Cruz, Eugenio in Via di Gioia, Paolo Fresu, Fabio Volo, Rocco Tanica, Massimiliano Bruno, Nicola Savino, Rocco Papaleo, Serena Rossi, Stefano Fresi, Peppe Servillo, Dori Ghezzi, Morgan, Michela Giraud, Chiara Gamberale, Pablo Trincia, Jonathan Bazzi, Valerio Lundini, Adriana Calcanhotto, Dacia Maraini, Enrico Rava, Jaques Morelembaum, Raiz, Zibba, Mario Lúcio, Bernardo Lobo, Vinicio Marchioni, Stefano Di Battista, Arnaldo Antunes, Drusilla Foer, Willie Peyote, Bungaro, Andrea Satta, Mauro Pagani, Pippo Pollina, Filippo Timi, Vittoria Puccini, Cristina Branco, Isabella Ragonese, Francesca Fialdini, Francesco Piccolo, Amaro Freitas.

Per tutte le informazioni consultare il sito: www.officinapasolini.it
Per iscriversi al bando consultare questo LINK

Comunicato stampa: Officina delle Arti Pier Paolo Pasolini
Viale dei Giusti della Farnesina, 6 – Roma

OFFICINA DELLE ARTI PIER PAOLO PASOLINI: programmazione settembre 2024

in COMUNICATI STAMPA/CULTURA/European Affairs by

OFFICINA DELLE ARTI PIER PAOLO PASOLINI

direzione artistica Tosca

Teatro Eduardo De Filippo | Viale Antonino di San Giuliano 782 – ROMA 

PROGRAMMAZIONE SETTEMBRE 2024 

 

Da giovedì 19 a sabato 21 settembre

STATI GENERALI DELLO SPETTACOLO

promosso da

Musica Che Gira, UNITA, Left Wing

in collaborazione con

Officina delle Arti Pier Paolo Pasolini, Fondazione Centro Studi Doc, ALI I

Lunedì 23 e martedì 24 settembre – ore 21

LISTRUTTORIA

di Peter Weiss

regia di Daniele Salvo

Mercoledì 25 settembre – ore 21

IL RITMO E LOSSESSIONE

regia di Manfredi Lucibello

voce narrante Benedetta Porcaroli

Venerdì 27 settembre

15:30-18:30 Open day

in occasione del nuovo bando di iscrizione a Officina Pasolini, tre giorni speciali per conoscere e approfondire le opportunità offerte dal Laboratorio artistico con Niccolò Fabi, Massimo Venturiello e Simona Banchi

20:00 METTILA DA PARTE

Orientarsi e formarsi nel mondo della cultura di oggi

a cura di Generazione Magazine

21:00 Ludo-Live – CONCERTO
23:00 DJ Set

Lunedì 30 settembre – ore 21

MILLELUCI

di Vincenzo Liggio

regia di Alessandro Calamunci Manitta e Alessandro Bevilacqua

con Alessandro Calamunci Manitta, Alessandro Bevilacqua, Gloria Luce Chinellato e Floriana Corlito

 

Officina Pasolini, il Laboratorio di Alta formazione artistica e HUB culturale della Regione Lazio diretto da Tosca, si accinge a ripartire con la nuova programmazione di proposte culturali che proseguirà fino all’estate prossima con una ricca offerta di appuntamenti di musica, teatro, incontri di approfondimento sul mondo della letteratura, lezioni concerto, proiezioni, con una particolare attenzione alla valorizzazione dei giovani artisti.

L’avvio sarà particolarmente significativo: dal 19 al 21 Officina Pasolini ospita nuovamente gli Stati Generali dello Spettacolo. L’appuntamento dedicato a uno dei settori più importanti della cultura e dell’economia italiana e promosso da Musica Che Gira, UNITA, Left Wing, in collaborazione con Officina delle Arti Pier Paolo Pasolini, Fondazione Centro Studi Doc, ALI e con il supporto di Legacoop, rappresenta una opportunità per gli operatori del settore e le istituzioni culturali di discussione e confronto alla ricerca di soluzioni concrete per il mondo dello spettacolo, allo scopo di migliorare la qualità del lavoro e la sostenibilità del settore nel lungo termine. “Gli Stati Generali dello Spettacolo – spiega Tosca – rappresentano un necessario momento di confronto sulla visione delle politiche pubbliche in questo settore decisivo dal punto di vista culturale, sociale ed economico. Si affronteranno temi relativi al lavoro, ai luoghi, agli spazi della produzione e della diffusione della creatività, alle norme per il sostegno pubblico dello spettacolo e molte altre tematiche vitali per il nostro settore”.

Lunedì 23 e martedì 24 sul palco del Teatro Eduardo de Filippo andrà in scena LIstruttoria, opera dello scrittore e drammaturgo tedesco Peter Weiss. Il testo è al centro del progetto formativo di Daniele Salvo – docente di Interpretazione della sezione Teatro del Laboratorio di Officina Pasolini – che ne cura anche la regia. Scritta dopo lo storico processo di Francoforte contro un gruppo di SS e di funzionari del lager di Auschwitz, l’opera trascende la rappresentazione del processo e acquista la liricità di una tragedia greca. Nelle intenzioni di Daniele Salvo l’obiettivo è quello di portare un gruppo di giovani artisti, gli studenti di Officina Pasolini, a incontrare la Storia, entrare nel cuore di quest’immane tragedia, accedere con i mezzi del Teatro a qualcosa di gravissimo ed incredibile.

Protagonista della serata di mercoledì 25 è un documentario d’autore: Bice Lazzari – Il ritmo e lossessione, regia di Manfredi Lucibello, con la voce narrante di Benedetta Porcaroli. Racconta la vita della grande pittrice del Novecento che ha dovuto lottare per affermarsi come artista durante gli anni del fascismo italiano. Raccontare la storia di resistenza, emancipazione e libertà di Bice Lazzari è un’occasione per mostrare il ‘900 da un inedito punto di vista: quello di una donna che ha lottato contro la morale e i costumi di un tempo per affermarsi come artista. Tra testimonianze e materiali d’archivio, il documentario, prodotto da Mompracem, con la partecipazione della Cineteca di Bologna, con la collaborazione di Archivio Bice Lazzari, con il contributo del Ministero della Cultura, è il ritratto di un’artista che ha fatto della sua vita il manifesto della sua arte.

Venerdì 27 settembre sarà una giornata di festa, con una grande articolazione di eventi, incontri, spettacolo. Si parte nel pomeriggio con l’Open day nel corso del quale gli attuali responsabili delle sezioni Canzone, Teatro e Multimediale presenteranno il nuovo bando del Laboratorio gratuito biennale 2025/2026. Alle 15:30 Simona Banchi per Multimediale, alle 16:30 Niccolò Fabi per Canzone e alle 17:30 Massimo Venturiello per Teatro incontreranno giovani artisti interessati a partecipare ai nuovi corsi.

Alle 20 Generazione Magazine presenta il talk Mettila da parteOrientarsi e formarsi nel mondo della cultura di oggi, un incontro nel quale ci si interrogherà sull’importanza dell’orientamento nel settore culturale, un impegno che implica scelte, che coinvolge speranze, aspettative, prospettive, idee e visioni, del mondo e della vita.

Alle 21 inizierà il concerto Ludo-Live, che ha per protagonista Ludo, compositrice, cantante e violoncellista, che ci farà entrare nel suo universo musicale colorato e surreale. Ludo sarà accompagnata da una band di cinque elementi: Quentin Feron alla batteria, Titouan Lageat al basso, Hicham El Moueffak piano e synth: Amalia Coubeau e Adele Piantavigna voce e synth. La serata si concluderà alle 23 con un DJ Set.

La programmazione di settembre si chiude lunedì 30 con lo spettacolo teatrale MILLELUCI, scritto da Vincenzo Liggio, con la regia di Alessandro Calamunci Manitta e Alessandro Bevilacqua. La morte di Ottavio Palmeri, proprietario del Luna Park Milleluci, porta attorno alla bara dell’uomo i tre figli, Francesca, Carlo Amedeo e Margherita e il notaio Bruno. L’incontro diventa un pretesto per vomitare la propria verità e rivendicare il diritto ad ereditare il Luna Park, attraverso una recitazione cruda e aspra in un carosello emotivo, dal ritmo spesso serrato e dalle battute pungenti. Sul palco i due registi, Alessandro Calamunci Manitta, Alessandro Bevilacqua, con Gloria Luce Chinellato e Floriana Corlito.

 

OFFICINA DELLE ARTI PIER PAOLO PASOLINI

Consulenza alla programmazione Valentina Romano

Ingresso Teatro Eduardo De Filippo: Viale Antonino di San Giuliano 782/angolo Via Mario Toscano, a pochi passi da Ponte Milvio.

Tutti gli eventi sono gratuiti, con prenotazione obbligatoria sul profilo Eventbrite di Officina Pasolini al seguente link

Officina delle Arti Pier Paolo Pasolini
www.officinapasolini.it

Ufficio stampa
Antonella Mucciaccio

Officina Pasolini presenta BEM GIL e MORENO VELOSO

in COMUNICATI STAMPA/CULTURA/European Affairs/MUSICA by

OFFICINA DELLE ARTI PIER PAOLO PASOLINI
direzione artistica
Tosca
Teatro Eduardo De Filippo | Viale Antonino di San Giuliano 782 – ROMA
Lunedì
29 – ore 21
ConversaConcerto
BEM GIL
e MORENO VELOSO
introduce Max De Tomassi

È sempre più internazionale l’offerta culturale di Officina Pasolini, il Laboratorio di Alta formazione artistica e HUB culturale della Regione Lazio diretto da Tosca. Keep Reading

Pippo Pollina presenta il suo primo romanzo “L’Altro”

in CULTURA/LIBRI/PHOTOGALLERY by

Nel suo romanzo esordio nell’ambito letterario, L’altro, in uscita per Squilibri editore, Pippo Pollina costruisce con grande maestria una vicenda che riflette la sua stessa traiettoria di vita, lanciata come un ponte tra mondi diversi, dalla Sicilia alla Germania. Il racconto si articola così lungo due storie in apparenza senza alcuna connessione tra loro. Leonardo Conigliaro è un medico di Camporeale, un paesino dell’entroterra palermitano dove molto forte è la presenza della mafia. Frank Fischer è invece un astro nascente del giornalismo tedesco, noto per le sue inchieste sugli intrecci tra politica e malaffare. Le loro vite scorrono in parallelo, senza alcun punto di contatto, ma con la scoperta del segreto che lega le loro esistenze, i due protagonisti sono chiamati a scelte che cambieranno per sempre le loro vite, strette infine in un abbraccio solidale. Con una scrittura sorretta da una grande tensione civile, secondo istanze radicate nella formazione e nel sentire dell’autore, L’altro si configura come un romanzo di formazione di due giovani europei che, separati da distanze abissali e di ordine culturale più che geografiche, cercano il loro posto nel mondo, mentre sulle loro scelte di vita incombe il flagello della mafia, con il suo carico ancestrale di arbitrio e soprusi.

Pressoché in contemporanea con l’uscita del libro, in collaborazione con Storie di Note, inizierà un ampio giro di presentazioni che, tra novembre e dicembre, toccherà molte città italiane, da Palermo a Bolzano, da Crotone a Genova, senza trascurare centri minori come Sciacca e Amelia. Da ottimo ambasciatore della lingua italiana nel mondo qual è stato nel corso della sua carriera e ad attestazione della sua caratura internazionale, Pippo Pollina chiuderà questo primo giro di presentazioni il 15 dicembre a Zurigo.

Forte di un largo seguito in Austria, Svizzera e Germania, con all’attivo 24 album, migliaia di concerti e collaborazioni di grande prestigio, da Franco Battiato a Nada, dagli Inti Illimani a Georges Moustaki, Pippo Pollina è oggi uno dei più originali cantautori della scena europea, con una produzione artistica segnata a una chiara predilezione per la narrazione in musica che trova ora il suo coronamento in questo romanzo che, nell’edizione tedesca, Der Andere, è già alla terza ristampa, con circa 15.000 copie vendute.

 

Christian Mascetta in concerto a Officina Pasolini

in CULTURA/MUSICA/PHOTOGALLERY by

Ieri sera, martedì 17, Officina Pasolini ha replicato a Roma il concerto presentato l’11 ottobre scorso al festival Jazz a la cité della Maison de lItalie alla Cité Internationale Universitaire di Parigi dal giovane, ma già affermato chitarrista, Christian Mascetta con il suo trio e con Gegè Telesforo. Una serata dedicata agli artisti emergenti del jazz italiano, affiancati da chi quella scena musicale ha contribuito a crearla. Mascetta, classe ’94, già pluripremiato ospite di grandi festival jazz internazionali, collaboratore di Otmar Ruiz, Marvin Smitty Smith, Mario Biondi, Fabrizio Bosso e – tra gli altri – di Gegé Telesforo,  ha suonato insieme a Pietro Pancella, basso elettrico e contrabbasso, e Miriam Faieta, voce e tastiere. A precederlo sul palco anche Alaska e Ludovica Mannoni, giovani artisti diplomati a Officina Pasolini.

 

Alessia Tondo a Officina Pasolini

in CULTURA/MUSICA/PHOTOGALLERY by

Ieri sera, martedì 10 ottobre, la programmazione di Officina Pasolini, ha proposto un nuovo format dedicato alla musica popolare con il concerto di Alessia Tondo, che ha presentato i brani del suo fortunato album d’esordio da solista Sita, vincitore del Premio Loano Giovani 2022, riservato al miglior disco under 35.

A cavallo tra il sussurro di Nick Drake e la cultura del Salento, tra avant-folk e ricerca vocale, l’artista pugliese lanciata giovanissima dai Sud Sound System, dopo una lunga serie di collaborazioni prestigiose con l’Orchestra della Notte della Taranta, l’Orchestra Popolare Italiana diretta da Ambrogio Sparagna e tantissimi artisti, è entrata a far parte del pluripremiato gruppo in ambito internazionale Canzoniere Grecanico Salentino.

Un passo importante nella sua carriera per mostrare il suo talento e la sua ricerca con brani originali, scritti di suo pugno, in cui affida la propria voce a originali intrecci vocali e ballate, tutte in dialetto salentino. Nel concerto, intimo ed emozionante, si accompagna sul palco con chitarra, tamburi a cornice e loop machine. Passato e futuro, tradizione e avanguardia si incontrano in un esperimento audace, enigmatico, rivelatorio.

Emanuela Vertolli
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