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Cinecittà

Festa del Cinema di Roma – Day 2

in CINEMA e TV/CULTURA/PHOTOGALLERY/RED CARPET by

Seconda giornata della Festa del Cinema di Roma, abbiamo seguito i RED CARPET di:

  • MARKO POLO
    Elisa Fuksas (regista) | Cast: Flavio Furno, Lavinia Fuksas, Elisa Casseri
  • L’ART D’ÊTRE HEUREUX
    Stefan Liberski (regista) | Patrick Quinet (produttore) | Clémentine Hugo (seller) | Andrea Romeo, Emanuela Ceddia, Benedetta Caponi, Francesco Tocci, Monica Ghisleri (distributori)
  • U.S. PALMESE
    Antonio Manetti, Marco Manetti (registi) | Cast: Rocco Papaleo, Blaise Afonso, Giulia Maenza, Lisa Do Couto Teixeira, Max Mazzotta, Massimo De Lorenzo, Massimiliano Bruno, Guglielmo Favilla, Aurora Calabresi, Claudia Gerini | Pier Giorgio Bellocchio, Paolo Del Brocco, Anton Giulio Grande, Federico Poillucci (produttori) | Luigi Lonigro (distributore)
  • EN FANFARE
    Emmanuel Courcol (regista) | Iréne Muscari (sceneggiatrice)
  • PARADISO IN VENDITA
    Luca Barbareschi (regista) | Cast: Bruno Todeschini, Donatella Finocchiaro, Ludovico Caldarera, Antonio Ribisi La Spina, Francesco Giulio Cerilli, Vito Ubaldini, Luc Merenda, Vincenzo Tanassi, Francesco Saverio Barbareschi, Maddalena Barbareschi | Paolo Del Brocco, Andrea Stukovitz, Nicola Tarantino (produttori) | Damiano Bruè, Lisa Riccardi, Valerio Cugia (sceneggiatori,) | Karolina Maciejewska (montatrice) | Kaballà, Antonio Vasta (musicisti) | Floriana Di Carlo
  • NATALE FUORI ORARIO
    Gianfranco Firriolo (regista) | Cast: Vinicio Capossela, Marco Cervetti, Franco Bassi, Donatello Racina | Andrea Gambetta (produttore)

Al via la diciannovesima edizione della Festa del Cinema di Roma

in CINEMA e TV/CULTURA/PHOTOGALLERY/RED CARPET by

Al via oggi, mercoledì 16 ottobre, la diciannovesima edizione della Festa del Cinema di Roma che si terrà fino al 27 ottobre con la direzione artistica di Paola Malanga, prodotta dalla Fondazione Cinema per Roma presieduta da Salvatore Nastasi, Direttrice Generale Francesca Via.

Alle ore 19, l’attore Lino Guanciale sul palco della Sala Sinopoli dell’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone ha innaugurato la diciannovesima edizione della Festa del Cinema di Roma.

Nel corso della serata è stato presentato il film di apertura della Festa del Cinema 2024 Berlinguer. La grande ambizione di Andrea Segre, primo titolo del Concorso Progressive Cinema.

Tra i più interessanti autori del nostro cinema, Segre – regista dei pluripremiati Io sono LiLa prima neve, L’ordine delle cose Welcome Venice – porta sul grande schermo il racconto biografico della vita pubblica e privata di Enrico Berlinguer, dal viaggio a Sofia del 1973, quando sfuggì a un attentato dei servizi segreti bulgari, fino all’assassinio nel 1978 di Aldo Moro e la conseguente drammatica fine della strategia del “compromesso storico”, il grande tentativo di unire le forze popolari di matrice cattolica e socialista per guidare il Paese.

Coppola a Roma: un omaggio al maestro e l’anteprima mondiale di Megalopolis

in CINEMA e TV/CULTURA/PHOTOGALLERY/RED CARPET by

La Festa del Cinema di Roma si apre con un evento eccezionale: l’anteprima italiana di Megalopolis, l’ultima fatica del leggendario Francis Ford Coppola. Il maestro, noto a livello mondiale per capolavori come Il Padrino e Apocalypse Now, torna nella Capitale per presentare in prima persona la sua nuova opera visionaria.

Oggi, gli Studi di Cinecittà si sono trasformatu in un palcoscenico d’eccezione. Grazie al Ministero della Cultura, il pubblico potrà assistere all’anteprima mondiale di Megalopolis, un film che promette di essere un’esperienza cinematografica unica. L’evento sarà trasmesso in diretta streaming anche alla Sala Petrassi dell’Auditorium Parco della Musica, permettendo a un pubblico ancora più ampio di partecipare a questo momento storico.

Di seguito le foto del Red Carpet:

SPRING ATTITUDE FESTIVAL 2023

in CULTURA/MUSICA/PHOTOGALLERY by

Si è appena conclusa a Roma la 12esima edizione dello Spring Attitude festival, uno dei più interessanti festival italiani di musica elettronica e contemporanea, che si è svolto il 23 e 24 settembre negli Studi di  Cinecittà, in un’area di oltre 10mila metri quadri. Perfettamente organizzata, con due palchi uno di fianco all’altro, con un’ampia zona per il pubblico, delineata dai food trucks e i punti ristoro. Totalmente privo di cash, il pubblico è stato fornito di speciali braccialetti ricaricabili con cui acquistare viveri e merchandising. Anche quest’anno la manifestazione si è confermata estremamente attenta alle nuove tendenze musicali, presentando una line up di tutto rispetto e molto varia per generi e provenienza. Se la techno e l’elettronica la fanno nettamente da padroni, non mancano il rock, l’it-pop, l’hip hop e un tocco di  avanguardia e sperimentazione.

 

DAY ONE

 

Sperimentali e ipnotici, infatti, sono i ritmi degli ARCHIVI FUTURI, nascosti dalle maschere in questa giornata ancora decisamente estiva, facendoci capire al primo assaggio i colori di questa edizione del festival.

Pop maliconica e dal sapore vagamente electro invece per VALENTINO, con la sua esibizione frenetica e vincente.

Si passa subito all’indie intimista di MARCO FRACASIA voce struggente e chitarra, cresciuto sicuramente a pane e Calcutta, ma con un’identità che potrebbe ritagliarsi uno spazio più personale grazie al brano appena uscito “mamma e papà”.

Pop decisamente oscura per IBISCO, attuale nel suo gusto retrò che ci fa sentire un po’ a Bologna e un po’ nella Berlino di Bowie o la Manchester dei Joy Division.

Cambio palco per l’interessante progetto di MARIA CHIARA ARGIRO’, tra sonorità Jazz e elettronica, prima esibizione al femminile per questo evento che è perfettamente equilibrato anche dal punto di vista delle quote rosa. La compositrice e produttrice romana espatriata a Londra, strega il pubblico con le sue atmosfere jazz contemporanee che si tingono qua e là di melodie che rimandano al mondo dell’alternative e del trip-hop.

Ritmo, allegria, tanti colori e sonorità etniche per i PARBLEU, progetto di Andres Balbucea e Andrea de Fazio – già batterista nella super band dei Nu Genea. Un originale groove che abbina ingredienti insoliti come cumbia, ritmi afrocaraibici e psichedelici, e stile retrò di stampo francese e mediterraneo.

Lasciano il posto al muro di suoni e di pura emozione dei BUD SPENCER BLUES EXPLOSION, con un Adriano Viterbini in splendida forma. Energia pura che usa la musica come linguaggio universale per tradurre le emozioni nel modo più immediato e viscerale possibile.

Viterbini passa il testimone agli headliner VERDENA, che ci regalano un grande concerto. Splendida esibizione per il gruppo tornato alla ribalta e che ha recentemente fatto breccia anche nel cuore di un pubblico giovanissimo. Sono accorsi a centinaia, infatti, ad aspettare pazientemente in prima fila tutto il giorno per vedere i loro beniamini. Ragazzi e adulti (anche qualche bambino) che cantano con tutto il fiato che hanno in gola insieme agli unici superstiti del Grunge made in Italy.

Dopo una piccola pausa si passa alla parte più clubbing dell’evento, con i DJ francesi ACID ARAB e i loro ritmi dalle influenze mediterranee.

Restiamo in Francia con la DJ di punta Chloe Caillet, un tocco di freschezza e di classe nel mondo della dancefloor. Line-up tutta al femminile per questa chiusura di serata,Chloe lascia il posto infatti all’attesissima PEGGY GOU, regina indiscussa del deejaying più orecchiabile. La folla variopinta e cosparsa di paillettes decisamente apprezza.

 

DAY TWO

 

Apre GIIN, chioma bionda al vento e chitarra nera, un’estetica da fumetto grunge e melodie accattivanti, per una piccola manciata di brani di introduzione alla giornata.

Lascia il palco alla collega ANNA CAROL che ci travolge con la sua infinita grazia. Mi sale sulla pelle quella scintilla di quando gli occhi e le orecchie si posano su un talento vero. Pop elegante e testi ironici, in un futuro giusto meriterebbe un posto da headliner. Me ne vado all’altro palco canticchiando “Colla”.

E lì è invece la furia sperimental hip hop degli ormai già consolidati STUDIO MURENA ad accendere il pubblico che piano piano inizia a riempire l’arena.

Dall’altra parte un astro nascente, la giovanissima rapper svizzera ELEA, cresciuta a musica classica e Gemitaiz, ancora un filo acerba per spiccare il volo, ma promette bene.

E’ la volta di BLUEM sul palco S/A, che ci trascina nel suo universo senza tempo e in luoghi indefiniti di cui la sua musica fa da perfetta colonna sonora.

Ben lontani dalle tinte impalpabili della giovane cantautrice e produttrice, sul palco Molinari arrivano i FUERA. Non è compito facile descriverli, rap/techno in versione acida e irriverente, portano decisamente un colore nuovo a questa giornata e sapranno far parlare di sé. Da riascoltare prima di emettere sentenza.

E mentre tutto in loro strilla, sul palco gemello appare LUCIO CORSI, elfo venuto da un’altra epoca a portarci le sue fiabe piene di magica purezza, in ali di farfalla da folletto glam. Quando canta, il mondo si ferma per incanto e ci si perde in un bosco fatato popolato dai personaggi dei suoi brani. Artista unico e tra i più interessanti di questi ultimi anni, attendo con ansia un’esibizione con la scaletta completa. Sale sul palco a fianco TUTTI FENOMENI, giovane artista romano con un grande e affezionato seguito, erede di quella scia di autori cresciuti ascoltando i Cani e Vasco Brondi.

Passiamo alla fase DJ set, con il solitario artista tedesco CHRISTIAN LÖFFLER, che con la sua musica ambient crea atmosfere organiche e introspettive.  Si cambia registro con l’arrivo degli attesissimi MODERAT, e le loro sonorità elettroniche. Un muro di fumi e luci da cui si distaccano in silhouette le note vibranti e struggenti di questa formazione totalmente digitale. Capaci di dare un’anima ai suoni più freddi che la tecnologia possa produrre, il festival è all’apice della sua internazionalità. Basta perdere un attimo di vista i contorni di Cinecittà per sentirsi altrove.

Tutta italiana, anzi decisamente made in Napoli è la collega MEG che infiamma la platea con la sua voce inimitabile e la simpatia coinvolgente. Balzata alla ribalta grazie alle collaborazioni con i 99 Posse e gli Almamegretta, si è consolidata con una lunga carriera solista ed è recentemente tornata in auge con la pubblicazione del suo ultimo splendido album Vesuvia. Come i Verdena la sera precedente, fa parte di quella schiera ristretta di artisti che riescono ad attraversare le generazioni.

Sono ormai le 1:00 e si chiude questo weekend tutto in musica con il live set del duo austriaco HVOB (her Voice Over Boys), con la loro dance elettronica sobria e accattivante che delizia il popolo danzante di questo grande evento musicale.

 

ALTAROMA 2022

in COMUNICATI STAMPA/CULTURA/MODA by

LA ROMA FASHION WEEK TORNA NEGLI STUDI DI CINECITTÀ
NELL’ICONICO STUDIO 5 LE SFILATE E I DESIGNER DEL FUTURO
02 – 04 FEBBRAIO 2022
Studi di Cinecittà
via Vincenzo Lamaro, 30

Roma Caput Mundi, Roma centro del nuovo e della Moda indipendente. Perché è Roma l’hub dei giovani talenti, dei brand emergenti, delle realtà innovative, Roma è la Roma Fashion Week, la manifestazione che meglio incarna i valori di ripresa e delle prospettive di evoluzione di una città in fermento. Organizzata e promossa da Altaroma, la Roma Fashion Week apre le porte dello studio 5 di Cinecittà, l’iconico studio del maestro Federico Fellini, dal 2 al 4 febbraio, per una tre giorni intensa di talk, sfilate, mostre, e il progetto Showcase, il contenitore dedicato ai designer emergenti e indipendenti che producono in Italia alle prime esperienze nel fashion biz.

Un’edizione ancora limitata ai soli addetti lavori – tra buyer e stampa – nel rispetto delle normative anti-covid che vedrà circa 100 designer, tra le nuove leve del Made in Italy, dal vivo e in digitale, grazie alla piattaforma Altaroma Digital Runway (https://digitalrunway.altaroma.it/it/) e la nuova App di Altaroma, che permetteranno di seguire tutti gli appuntamenti in calendario da remoto da ogni patte del mondo.

«Altaroma resta uno dei momenti di maggiore aggregazione del panorama della Moda e vogliamo dare ancora una volta un segnale positivo – dichiara Silvia Venturini Fendi, Presidente di Altaroma – nonostante la pandemia non si sia ancora arrestata, consci delle difficoltà che molte aziende italiane stanno affrontando, ma presenti e fiduciosi per offrire un’opportunità a tutti coloro che iniziano il loro percorso nella moda. Altaroma è di fatto il canale di sviluppo e di internazionalizzazione dedicato alle realtà come quelle da noi sostenute, e se possiamo farlo è grazie al sostegno dei nostri soci – in particolare di Camera di Commercio di Roma e Regione Lazio – di ICE Agenzia e del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale».

Si apre con i Fashion Talk organizzati con la 24Ore Business School e che, per questa stagione, saranno dedicati al “Il Futuro è Donna”, e che vedranno esponenti del mondo delle istituzioni, della finanza e delle start-up affrontare l’inclusione e il gender gap in scenari concreti.

Attraverso la piattaforma digitale – che per questa edizione si completa di un’app per la connessione da tablet e smartphone e compatibile con tutti i sistemi operativi – sarà possibile seguire tutti gli appuntamenti in programma, e al tempo stesso, per gli addetti ai lavori, accedere ad aree riservate in cui incontrare e interagire con i designer, anche successivamente alle giornate di calendario, fino alla fine di giugno 2022.

La moda si fa ancora una volta cinema, sfilando e trasmettendo dallo studio 5, lo studio icona, quello di Federico Fellini, dove ha girato i suoi film più famosi e dove vedremo Alberto Audenino, Edoardo Gallorini, Muusa, Simon Cracker, Casa Preti, Gaiofatto, Italian Family, Gretel Z. e le tre collettive di Rome is my Runway, che vedranno dodici marchi presentare le loro novità per la prossima stagione.

Studio 5 e non solo, ogni giorno, infatti, a partire dal 2 febbraio negli spazi della Basilica Aemilia nel celebre set di Roma Antica, si potrà visitare Showcase, che conta 79 brand, divisi in tre giorni, in presenza e in contemporanea in digitale, frutto dello scouting e della selezione di quei brand, designer e start-up impegnate in progetti sostenibili, etici e innovativi.

Nell’abside della Basilica, inoltre, si potrà visitare la mostra Startup Fashion Academy, un’esposizione dei progetti degli studenti partecipanti all’omonima scuola d’impresa per giovani designer delle accademie di moda, promossa da Lazio Innova in collaborazione con Altaroma.

In calendario anche le proiezioni del Fashion Film Festival Milano Digital Awards, il 2 e 4 febbraio nella Sala Fellini degli Studi di Cinecittà e su Altaroma Digital Runway, per un viaggio alla scoperta della cinematografia di moda, che proseguirà il 3 febbraio con il Digital Media Fest. Sempre in streaming il video dell’Istituto Europeo di Design; e ancora, il documentario che racconta il work- shop degli studenti del Triennio in Fashion Design di Roma della NABA, Nuova Accademia di Belle Arti; e quello della RUFA Rome University of Fine Arts, per la prima volta nel calendario della Roma Fashion Week, che presenta un originale filmato con alcuni protagonisti del settore che condividono riflessioni, esperienze e criticità sulla necessità di coltivare un approccio di ecologia integrale al sistema moda. Un importante focus, quello della formazione, che si chiuderà il 4 febbraio con la sfilata nello Studio 5 degli studenti dell’Accademia Italiana di Roma.

Anche per questa edizione invernale sarà possibile partecipare agli appuntamenti in town con Gaia Caramazza e “Ritmo”, un’esposizione nella Galleria d’Arte Marchetti di gioielli unici dallo stile concettuale, accompagnata da un quadro moda e da un’atmosfera musicale live; e ancora la performance Le Cicatrici Preziose, il 3 febbraio nella galleria Plus Art Pulse; e l’International Couture Fashion Show: Ponte tra l’Oriente e l’Occidente, progetto promosso dall’International Couture & IFN Foundation, negli spazi del Baglioni Hotel Regina. Mentre, negli Studi di Cinecittà, si terrà la premiazione del Roma Young Talent, contest promosso da CNA Roma in collaborazione con Altaroma e la Camera di Commercio di Roma.

«Per questa edizione – conclude il Direttore Generale di Altaroma, Adriano Franchi – abbiamo lanciato il cuore oltre gli ostacoli determinati del riacuirsi della pandemia, scegliendo di non sottrarci al nostro ruolo di supporto a tutti i giovani brand e start-up innovative e sostenibili, che contano sul sostegno delle istituzioni per garantire continuità al loro percorso di crescita».

Tutte le informazioni e i dettagli sugli appuntamenti della Roma Fashion Week (calendario aggiornato e comunicati stampa) saranno disponibili sulla App di Altaroma e sulla piattaforma digitale Altaroma Digital Runway.

Per info: presspr@altaroma.it

Domenico Cippitelli
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