Lou Duca e Greta Grillo – Inaugurazione mostra “Panta Rei” presso Saraceno Art Gallery
L’inaugurazione della mostra “Panta Rei” con la partecipazione degli artisti Lou Duca e Greta Grillo si è tenuta giovedì 9 maggio presso la Saraceno Art Gallery, situata in via di Monserrato 40 a Roma.
Lou Duca e Greta Grillo, pur operanti in ambiti artistici distinti come la scultura e la pittura, sono d’accordo nel riconoscere la bellezza intrinseca nella transitorietà e nella mutevolezza della vita. Il titolo della mostra rappresenta il concetto che tutto nell’universo è in costante cambiamento e trasformazione e sottolinea la natura fluida e impermanente della realtà, suggerendo che nulla rimane immutato nel corso del tempo. Fondendo la fluidità espressiva della scultura con la ricchezza materica della pittura, le barriere tra le loro discipline si dissolvono, consentendo alle loro opere di dialogare in modo armonioso e sinergico. Il tratto artistico, sia incisivo che spontaneo, cattura vividamente l’incontro delle loro diverse espressioni creative. La mostra alla Saraceno Art Gallery è concepita come un insieme artistico contemporaneo. L’esposizione mette alla prova lo spettatore con la sua natura insolita, mostrando al contempo una coerenza stilistica fondamentale e delineando una visione artistica integrata.
Lou Duca:
Nato a Milazzo, in Sicilia, con un profondo interesse per le arti applicate, Lou Duca ottiene la maturità in oreficeria presso l’Istituto d’Arte della sua città natale. In seguito, si trasferisce a Roma, dove si laurea in pittura presso l’Accademia di Belle Arti.
Nella capitale, Lou Duca ha iniziato a operare nel campo scenografico, contribuendo con la sua arte alla realizzazione di allestimenti per rinomati teatri di opera in tutto il mondo arricchendo il suo bagaglio tecnico, fondamentale per lo sviluppo della sua visione artistica nel corso degli anni. Grazie al suo sfondo multidisciplinare, ha esplorato una vasta gamma di tecniche artistiche, quali la scultura, il décollage e le installazioni video, mantenendo sempre vivo il legame con i testi, le opere d’arte e le architetture classiche.
La ricerca artistica di Duca si concentra sull’idea che la vita possa oltrepassare i confini soggettivi e andare oltre le limitazioni convenzionali. Attraverso l’uso di materiali resilienti che interagiscono direttamente con l’ambiente circostante, Duca crea opere che combinano riflessioni personali con un omaggio alla tradizione artistica. Le sue creazioni trasportano lo spettatore in un mondo alternativo, dove il persistente senso di instabilità e movimento si manifesta in immagini che catturano l’eterna bellezza e il dramma umano.
Lou Duca, in questa esposizione, trae ispirazione dall’idea del sublime del mondo classico. Utilizzando calchi delle statue romane, crea fedeli riproduzioni in cera, le quali, esposte al calore, perdono parte della loro perfezione, mettendo in luce la transitorietà inevitabile alla quale nessuno può sfuggire.
Greta Grillo:
appassionata d’arte fin da giovane, ha completato i suoi studi al Liceo Artistico Niccolò Barabino di Genova. Ha poi proseguito la sua formazione all’Accademia Ligustica di Belle Arti, dove si è specializzata nell’Arte Contemporanea, influenzando in modo unico e innovativo la sua visione artistica.
Inizialmente orientata verso la pittura informale, Greta Grillo ha presto abbracciato un approccio astratto e antillusionista, influenzata dalla collaborazione con Enzo Cacciola. Questo ha portato alla sua adesione alla Pittura Analitica come parte fondamentale della sua identità artistica.
Greta Grillo rivolge particolare attenzione alla materia cromatica, considerandola l’elemento centrale del suo processo artistico. Questo concetto è stato presentato per la prima volta nel 2012 al Palazzo Ducale di Genova, segnando l’inizio di numerose mostre personali e collettive. Ha costantemente evoluto la sua pratica artistica, collaborando con altri artisti e esponendo accanto a figure storiche della Pittura Analitica. Attualmente vive a Roma, dove lavora nel mondo dello Spettacolo come pittrice di scena per il Cinema, parallelamente alla sua attività artistica nel suo storico studio di Rocca Grimalda (AL).
Con la mostra “Panta Rei” Greta Grillo ci introduce al mondo della pittura astratta, dove la pittura stessa diviene protagonista del suo processo evolutivo. L’artista agisce come facilitatore del processo che porta alla creazione dell’opera, versando vernice industriale su tele plastificate, precedentemente sottoposte a tensione. Nel corso del tempo, questa vernice industriale dà vita a forme mutevoli, fino a raggiungere una forma definitiva al termine del processo di essiccazione.