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Alice nella Città

BETTER MAN il Red Carpet

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La cornice dell’Auditorium Parco della Musica di Roma ha ospitato un red carpet con il regista Michael Gracey e Robbie Williams. Nelle foto oltre a Robbie Williams e Michael Gracey hanno partecipato Ariete, Aurora Ramazzotti, Desirée Popper, Maurizio Lombardi, Elena Sofia Ricci, Maria Mainetti, Alessandro Cattelan e Andrea Occhipinti.

Better Man – nelle sale italiane dal 1° gennaio – è un musical in live-action che porterà il pubblico a ripercorrere le tappe della fulminea ascesa, della drammatica caduta e della straordinaria rinascita della superstar del pop britannico Robbie Williams.

Con la visionaria regia di Michael Gracey (The Greatest Showman), che ha anche co-scritto la sceneggiatura, il film è raccontato in modo unico dalla prospettiva di Williams, catturando il suo stile inconfondibile e la sua tipica ironia. Il racconto segue il viaggio di Williams dall’infanzia, dall’esordio come componente più giovane della boy band Take That fino ai suoi straordinari successi come artista solista da record – con tutte le sfide che la fama e il successo stratosferici possono comportare.

A vestire i panni di Williams da adolescente e poi da adulto Jonno Davies (Hunters, Kingsman: The Secret Service), trasformato in una scimmia in CGI. Nel cast anche Steve Pemberton, Alison Steadman, Damon Herriman, Kate Mulvany, Anthony Hayes, Tom Budge, Raechelle Bann, Jake Simmance, Liam Head, Chase Vollenweider e Jesse Hyde.

XXII Alice nella città: L’Era d’Oro

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Nel documentario L’Era d’Oro, la regista Camilla Iannetti racconta con delicatezza l’intreccio di emozioni e legami in una famiglia tutta al femminile.

Al centro della storia c’è Lucy, una giovane palermitana che vive in Inghilterra e si prepara a diventare madre di Futura, la sua prima figlia, nata dall’amore con Kitim, un ragazzo gambiano conosciuto in Sicilia.

Attorniata dalla madre e dalla sorella, giunte dall’Italia per sostenerla, Lucy affronta un periodo di cambiamenti e scelte complesse, tra cui il ritorno in Sicilia, dove nuove sfide l’attendono.

L’Era d’Oro esplora con intensità i legami familiari e il significato profondo della maternità, in un viaggio che parla di crescita, coraggio e speranza.

XXII Alice nella città:  L’Origine del Mondo 

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Presentato nella sezione Panorama Italia di Alice nella Città alla Festa del Cinema di Roma, L’origine del mondo è il potente debutto alla regia di Rossella Inglese. Un’opera emozionante firmata da Rossella Inglese, con interpretazioni straordinarie. Con uno stile intimo e raffinato, Inglese esplora le profondità dell’animo umano, affrontando tematiche universali come colpa e perdono attraverso un racconto carico di emozioni. La regista si conferma un’autrice dal talento straordinario, capace di tradurre la complessità dei sentimenti in immagini intense e toccanti, offrendo uno sguardo profondo sulla fragilità e il desiderio di redenzione.

Le interpretazioni dei protagonisti sono eccezionali. Giorgia Faraoni, nel ruolo di Eva, porta sullo schermo un personaggio complesso, combattuto tra il peso dei sensi di colpa e la speranza di un riscatto. La sua è una prova di grande intensità emotiva, che cattura lo spettatore fin dalle prime scene. Giovanni Calcagno interpreta Bruno con una profondità rara, incarnando il dolore e la vulnerabilità di un uomo segnato dalla perdita, mentre Fabrizio Rongione si unisce al cast portando un’ulteriore sfumatura di umanità e introspezione.

L’origine del mondo, prodotto da Groenlandia con Rai Cinema e Wave Cinema, non è solo un film sulla sofferenza, ma anche una riflessione sulla forza dell’amore e la capacità di perdonare. Inglese e il cast sono riusciti a dar vita a un’opera che resta impressa, offrendo un’esperienza cinematografica densa e coinvolgente.

XXII Alice nella città: Still Here

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Il film Still Here, dramma intenso diretto con maestria da Suranga Deshapriya Katugampala, si immerge nel Brasile del 1971, periodo segnato dalla dittatura militare, per raccontare la storia di una madre e della sua lotta per mantenere intatta la propria famiglia. Premiato alla Mostra del Cinema di Venezia, questo film colpisce per la sua capacità di esplorare temi profondi attraverso una narrazione visiva e poetica.

Il regista Katugampala dimostra un talento raro nel rappresentare l’interiorità dei personaggi, riuscendo a raccontare un’epoca di sofferenza e repressione con uno sguardo intimo e carico di empatia. La scelta di ambientare la maggior parte della storia all’interno della casa di Eunice – interpretata magistralmente da Fernanda Torres – amplifica la tensione emotiva e rende ogni scena pregna di significato.

Il giovanissimo attore protagonista, Saumya Liyanage, che ha già interpretato diversi ruoli in varie produzioni, ci regala un’interpretazione autentica: attraverso la grazie e l’intensità della sua recitazione, riesce a portare sullo schermo la lotta interiore del figlio che si confronta con la paura e l’assenza del padre. La sua interpretazione riesce a trasmettere allo spettatore il peso dei suoi dubbi e delle sue speranze, rendendo Still Here una storia che tocca profondamente. 

Con Still Here, Katugampala ha creato un’opera viscerale e commovente, dove la forza della resistenza individuale emerge in tutta la sua potenza. La pellicola, prodotta con cura e attenzione ai dettagli, è un omaggio all’umanità e alla dignità di chi non si arrende, un messaggio universale che trascende il contesto storico.

XXII Alice nella città: La Legge di Lidia Poët 2

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La legge di Lidia Poët 1, la serie Netflix in sei episodi diretta e prodotta da Matteo Rovere, con la co-regia di Letizia Lamartire, continua ad affascinare gli spettatori con la storia della prima avvocata italiana, interpretata con carisma dalla bravissima Matilda De Angelis. La trama ci porta nella Torino di fine Ottocento, esplorando le sfide personali e professionali di Lidia Poët, donna di straordinaria tenacia e intelligenza, la cui storia riflette le lotte per i diritti delle donne in un’epoca in cui la loro presenza nelle professioni giuridiche era considerata impensabile.

Il cast, curato e talentuoso, arricchisce ogni episodio. Eduardo Scarpetta interpreta il giornalista Jacopo Barberis, personaggio intenso e complementare alla determinazione di Lidia. Pier Luigi Pasino offre una performance magistrale come Enrico Poët, il fratello conservatore di Lidia, combattuto tra l’amore fraterno e il peso delle aspettative sociali; la sua interpretazione porta al pubblico un personaggio sfaccettato e profondo. Sara Lazzaro e Sinéad Thornhill interpretano con intensità rispettivamente Teresa Barberis, moglie di Enrico, e Marianna Poët, la loro figlia, mentre Dario Aita si unisce al cast come Andrea Caracciolo, offrendo ulteriori importanti sfumature alla trama.

Questa seconda stagione, presentata sul Red Carpet dell’Auditorium Conciliazione nell’ambito di Alice nella Città, non è solo una prosecuzione della storia di Lidia, ma una rappresentazione potente e coinvolgente dei cambiamenti sociali e personali che hanno segnato l’Italia. Una serie prodotta da Groenlandia e creata da Guido Iuculano e Davide Orsini.

Grazie alla lungimiranza di Netflix, che dimostra ancora una volta il suo impegno nel sostenere e promuovere opere di qualità, e all’affascinante visione di Rovere, la serie è più di un omaggio alla storia, è un vero e proprio inno alla perseveranza, un omaggio alla resilienza di una donna che ha osato sfidare i pregiudizi.

Alice nella Città: Andrea Bocelli 30

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Il 20 ottobre, per la XXII Alice nella Città e la XIX edizione della Festa del Cinema di Roma, è stato presentato in anteprima mondiale Andrea Bocelli 30: The Celebration, un film-concerto diretto da Sam Wrench. L’evento si è svolto all’interno della sezione Alice nella Città, in collaborazione con la Fondazione Musica per Roma, ed è stato uno dei momenti più attesi del festival.

Le celebrazioni per i trent’anni di carriera di Andrea Bocelli sono iniziate lo scorso marzo sul palco degli Oscar, dove il tenore si è esibito insieme al figlio Matteo in una speciale performance di Time To Say Goodbye, arrangiata per l’occasione dal due volte premio Oscar Hans Zimmer. Dopo la memorabile esibizione, il percorso di celebrazione ha raggiunto Roma con la presentazione del film-concerto, che ripercorre i momenti salienti della sua carriera.

I festeggiamenti proseguiranno con l’uscita del nuovo album di Bocelli, Duets, previsto per il 25 ottobre, una raccolta di 32 tracce che riunisce molte delle collaborazioni più iconiche degli ultimi tre decenni.

Festa del Cinema di Roma – Day 2

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Seconda giornata della Festa del Cinema di Roma, abbiamo seguito i RED CARPET di:

  • MARKO POLO
    Elisa Fuksas (regista) | Cast: Flavio Furno, Lavinia Fuksas, Elisa Casseri
  • L’ART D’ÊTRE HEUREUX
    Stefan Liberski (regista) | Patrick Quinet (produttore) | Clémentine Hugo (seller) | Andrea Romeo, Emanuela Ceddia, Benedetta Caponi, Francesco Tocci, Monica Ghisleri (distributori)
  • U.S. PALMESE
    Antonio Manetti, Marco Manetti (registi) | Cast: Rocco Papaleo, Blaise Afonso, Giulia Maenza, Lisa Do Couto Teixeira, Max Mazzotta, Massimo De Lorenzo, Massimiliano Bruno, Guglielmo Favilla, Aurora Calabresi, Claudia Gerini | Pier Giorgio Bellocchio, Paolo Del Brocco, Anton Giulio Grande, Federico Poillucci (produttori) | Luigi Lonigro (distributore)
  • EN FANFARE
    Emmanuel Courcol (regista) | Iréne Muscari (sceneggiatrice)
  • PARADISO IN VENDITA
    Luca Barbareschi (regista) | Cast: Bruno Todeschini, Donatella Finocchiaro, Ludovico Caldarera, Antonio Ribisi La Spina, Francesco Giulio Cerilli, Vito Ubaldini, Luc Merenda, Vincenzo Tanassi, Francesco Saverio Barbareschi, Maddalena Barbareschi | Paolo Del Brocco, Andrea Stukovitz, Nicola Tarantino (produttori) | Damiano Bruè, Lisa Riccardi, Valerio Cugia (sceneggiatori,) | Karolina Maciejewska (montatrice) | Kaballà, Antonio Vasta (musicisti) | Floriana Di Carlo
  • NATALE FUORI ORARIO
    Gianfranco Firriolo (regista) | Cast: Vinicio Capossela, Marco Cervetti, Franco Bassi, Donatello Racina | Andrea Gambetta (produttore)

Al via la diciannovesima edizione della Festa del Cinema di Roma

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Al via oggi, mercoledì 16 ottobre, la diciannovesima edizione della Festa del Cinema di Roma che si terrà fino al 27 ottobre con la direzione artistica di Paola Malanga, prodotta dalla Fondazione Cinema per Roma presieduta da Salvatore Nastasi, Direttrice Generale Francesca Via.

Alle ore 19, l’attore Lino Guanciale sul palco della Sala Sinopoli dell’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone ha innaugurato la diciannovesima edizione della Festa del Cinema di Roma.

Nel corso della serata è stato presentato il film di apertura della Festa del Cinema 2024 Berlinguer. La grande ambizione di Andrea Segre, primo titolo del Concorso Progressive Cinema.

Tra i più interessanti autori del nostro cinema, Segre – regista dei pluripremiati Io sono LiLa prima neve, L’ordine delle cose Welcome Venice – porta sul grande schermo il racconto biografico della vita pubblica e privata di Enrico Berlinguer, dal viaggio a Sofia del 1973, quando sfuggì a un attentato dei servizi segreti bulgari, fino all’assassinio nel 1978 di Aldo Moro e la conseguente drammatica fine della strategia del “compromesso storico”, il grande tentativo di unire le forze popolari di matrice cattolica e socialista per guidare il Paese.

Francis Ford Coppola regala una Masterclass speciale all’Auditorium Parco della Musica: quando il cinema è una conversazione

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La preapertura di Alice nella città e della XIX Festa del Cinema di Roma alla Sala Sinopoli dell’Auditorium Parco della Musica ha visto Francis Ford Coppola tenere una masterclass che ha superato ogni aspettativa, trasformandosi in una lezione di cinema viva e interattiva. L’evento, parte della programmazione di Alice nella Città, sezione autonoma e parallela della Festa del Cinema dedicata alle preziose giovani generazioni, ha riunito oltre 200 studenti di scuole di cinema, accreditati e pubblico, riempendo ogni angolo della sala e regalando ai partecipanti un’esperienza indimenticabile.

Coppola ha fin da subito spezzato le barriere formali, invitando il pubblico a non considerare l’incontro una classica lezione, ma piuttosto una conversazione tra studenti, mettendosi egli stesso sullo stesso piano dei giovani cineasti presenti che si sono lasciati trasportare dal Maestro in un vero e proprio viaggio. Nel corso dell’incontro, ha esplorato le sfide e le scelte creative che hanno caratterizzato la sua carriera, ponendo particolare enfasi su due pilastri del cinema: la scrittura e la recitazione.

Durante l’evento, Coppola ha improvvisato un momento unico chiamando alcuni studenti sul palco e coinvolgendoli in un esercizio pratico di recitazione. Questo gioco teatrale, dal tono divertente e coinvolgente, è stato più di un semplice esperimento: è diventato una vera e propria lezione sul valore della spontaneità e della collaborazione nell’arte cinematografica.

L’incontro si è concluso con un momento a sorpresa. L’attore Matt Dillon, presente tra il pubblico, è salito sul palco per consegnare a Coppola un premio speciale a testimonianza del profondo impatto che il regista ha avuto non solo sul cinema, ma anche sulle nuove generazioni di artisti della Settima Arte sintesi d’estensione dello spazio e di dimensione del tempo stesso.

Rivolgendosi proprio ai futuri registi, in un sentito passaggio del suo intenso discorso, ha voluto sottolineare fortemente che occorre avere il coraggio di rischiare, rischiare sempre per quello in cui si crede, rischiare per andare oltre l’ordinario, rischiare per creare qualcosa di straordinario.

Coppola a Roma: un omaggio al maestro e l’anteprima mondiale di Megalopolis

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La Festa del Cinema di Roma si apre con un evento eccezionale: l’anteprima italiana di Megalopolis, l’ultima fatica del leggendario Francis Ford Coppola. Il maestro, noto a livello mondiale per capolavori come Il Padrino e Apocalypse Now, torna nella Capitale per presentare in prima persona la sua nuova opera visionaria.

Oggi, gli Studi di Cinecittà si sono trasformatu in un palcoscenico d’eccezione. Grazie al Ministero della Cultura, il pubblico potrà assistere all’anteprima mondiale di Megalopolis, un film che promette di essere un’esperienza cinematografica unica. L’evento sarà trasmesso in diretta streaming anche alla Sala Petrassi dell’Auditorium Parco della Musica, permettendo a un pubblico ancora più ampio di partecipare a questo momento storico.

Di seguito le foto del Red Carpet:

Domenico Cippitelli
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