Nell’ambito della decima edizione del Ferrara Film Festival, in collaborazione con Domus Europa – Centro Europeo di Cooperazione Italia-Ucraina, il 25 settembre alle 17 presso la Sala Estense nel centro storico di Ferrara, in piazza del Municipio, si terrà un evento speciale di alto valore culturale, civile e umano: la prima europea del documentario “Ukraine Under Fire”. L’iniziativa, fortemente voluta dalla co-direttrice artistica del festival Claudia Conte, da sempre vicina al popolo ucraino, vedrà la partecipazione di Stefan Nicolussi Rossi, Presidente di Domus Europa, e del Senatore Marco Scurria, Segretario della Commissione Affari Europei del Senato.“Il cinema è da sempre uno strumento potente di memoria collettiva, capace di raccontare la verità, di farci riflettere e di onorare chi ha scelto di mettersi al servizio della propria Nazione, sacrificando la propria vita in nome della libertà. L’Ucraina ci ricorda ogni giorno quanto sia giusto difendere la democrazia, la sovranità nazionale e la libertà dei popoli. L’Italia, sin dall’inizio del conflitto, ha scelto con chiarezza da che parte stare, al fianco di chi resiste all’aggressione e difende i valori su cui si fonda l’Europa. Come Governo, continuiamo a lavorare per una pace giusta e duratura, fondata sul rispetto del diritto internazionale. E crediamo che la ricostruzione debba partire dalla bellezza: quella delle città, delle tradizioni, dell’identità culturale e della dignità di un popolo che vuole rinascere”, ha dichiarato il Senatore Marco Scurria.
A dare un volto reale alle storie raccontate nel documentario sarà la presenza in sala di profughi ucraini accolti in Italia, la cui testimonianza silenziosa ma potentissima renderà ancora più tangibile la realtà del conflitto.
“Ukraine Under Fire”, diretto da Jordan Campbell, è stato girato sul campo durante l’escalation del conflitto russo-ucraino. Attraverso immagini intense e testimonianze dirette, il film mostra le atrocità della guerra, ma anche la resilienza della popolazione civile, il bisogno urgente di supporto internazionale e la forza della speranza e dei valori democratici sotto attacco.
Oltre al regista, interverrà Olga Butko, giornalista ucraina e voce narrante del documentario, che accompagnerà il pubblico nel cuore del conflitto con uno sguardo umano e profondo.
Momento particolarmente emozionante dell’evento sarà l’omaggio a Peter Fouché, medico militare in prima linea e tra i protagonisti del film, deceduto nel conflitto, la cui esperienza rappresenta una delle testimonianze più toccanti del documentario.
“Il cinema ha il potere di scuotere le coscienze, e Ukraine Under Fire è un esempio potente di come l’arte possa diventare testimonianza, denuncia e memoria. Con Domus Europa abbiamo fortemente voluto questo evento speciale perché crediamo nel valore della cultura come strumento di pace e solidarietà. Dare spazio a queste storie significa scegliere da che parte stare: dalla parte della verità, della libertà e dei diritti umani”, ha sottolineato Claudia Conte, co-direttrice artistica del Ferrara Film Festival.
