In una serata che prometteva scintille musicali con i leggendari Duran Duran, il palcoscenico del Circo Massimo è stato illuminato da un’apertura di altissimo livello: quella di Jack Savoretti. Il cantautore anglo-italiano, con la sua voce roca e inconfondibile e il suo sound che miscela pop, folk e soul, ha saputo creare l’atmosfera perfetta per il pubblico in attesa dei giganti del New Romantic.
Con la sua presenza magnetica e la sua band impeccabile, Savoretti ha offerto una performance intensa e coinvolgente, dimostrando ancora una volta la sua statura di artista completo.
Il suo repertorio, intriso di melodie accattivanti e testi profondi, ha risuonato nell’antica arena romana, catturando l’attenzione dei migliaia di spettatori già presenti.
La scelta di Jack Savoretti come opening act si è rivelata vincente, non solo per la coerenza musicale ma anche per la capacità di creare una connessione autentica con l’audience. Un’ottima premessa per una serata indimenticabile, che ha visto il Circo Massimo vibrare al ritmo di due generazioni di musica, unite dalla stessa passione e dal desiderio di regalare emozioni.