Emiliano Mazzoni: i cantautore per questo cielo che incanta

Di Emiliano Mazzoni oggi sappiamo che fa una vita “ritirata”, comunque lontana dal rumore inutile del caos e delle città. Oggi che la distrazione impera sovrana, lui da cantautore dice di non voler disperdere energie e tempo (degli altri soprattutto). Dunque lavora per singoli… ed eccola questa nuova canzone dal titolo ineluttabile: “Il cielo è di tutti”. Una riflessione che ci porta a capire quanta pace arriva dentro la consapevolezza che siamo tutti nell’uno o anche, per dirla alla John Donne, siamo tutte pedine interconnesse di questa macchina. Non siamo isole. Eppure il cielo, che di tutti resta, per ognuno è diverso. Lo stesso cielo… Mazzoni ha chiesto ai suoi fan di restituirgli una foto del proprio cielo ed ecco il video ufficiale. Parallelamente, sottotraccia, si sviluppano concetti di vera emancipazione o di cruda consapevolezza sul quanto ancora si è lontani dal futuro. Un ascolto che prende a piene mani dall’eponima poesia di Gianni Rodari. Siamo a due passi dal nostro cielo. Io come voi altri… nessuno escluso.

Per te il cielo, per davvero, che cosa rappresenta?
Il cielo è la casa, la casa che ci dà l’ambizione, tendiamo al cielo, cresciamo verso il cielo con il corpo e quando il corpo inizia a cedere tendiamo al cielo con l’esperienza, la conoscenza, lo spirito. Il cielo è il mistero dell’esistere, obbliga a farsi delle domande ma non obbliga ad avere delle risposte, è ricerca ed è più di tutto Bellissimo.

E dunque a questa canzone che responsabilità dai?
Che belle domande! Alla canzone non do nessuna responsabilità di fallimento ma solo eventuali meriti se qualcuno guardando in su farà un respiro più lungo o anche solo metà sorriso. Spero che venga percepita come lezione di condivisione che il cielo ci offre ogni giorno, con il suo essere realmente sopra le nostre teste, il suo non essere opinabile, il suo nutrirci, farci funzionare ed al contempo renderci tutti veramente sudditi.

Se non erro conduci una vita lontana dal rumore delle città. Anche questo è un punto nevralgico per il nuovo suono di Emiliano Mazzoni?
Certamente sì, anche se devo dire che se penso questo mi viene voglia di trasferirmi nel caos anche solo per vedere cosa ne vien fuori. Il suono inteso come approccio però credo che di brano in brano si adatterà alla produzione che metterò assieme. Il progetto dei brani solitari comporterà anche questo, vedremo, ho molte belle sensazioni. Comunque sì vivo a quasi 1300 metri sull’appennino e gestisco un piccolo locale, sono fuori dal rumore delle città ma c’è da darsi un po’ una mossa.

Stiamo portando la vita dentro habitat che non le appartengono? Si deve tornare alla semplicità, un po’ come fa anche questo video?
Certo, è innegabile, il problema forse è che di questi habitat non se ne riesce a fare a meno, serve tutto e subito, serve riempire ogni spazio del vivere con qualcosa e piuttosto che niente si dà spazio a cose tossiche, tutti ne siamo vittima io per primo. Ma penso che si cresca solo nella coscienza del presente, nell’attimo di noia dove ti guardi attorno senza farti prendere dal panico.
Lungi da me avere delle soluzioni a questi problemi enormi, si fa per ragionare sulle cose e sperare di essere utili a qualcosa. L’idea del video è stata un’idea percorribile con pochi mezzi e questo mi ha permesso di realizzarla in serenità,devo dire che sta piacendo anche più di quello che mi sarei aspettato, ma le idee son così..

Curiosità: quanti messaggi e immagini di cielo hai ricevuto? Ne hai dovuti scartare?
Eh ne ho dovute scartare sì un po’.. ne ho ricevute 500/600 non le ho contate, credo di averne usate una cinquantina o meno. Non ho fatto una selezione di qualità fotografica tranne in alcuni casi dove il formato non ci stava, non è una questione di qualità in questo caso.

L’immagine che ti ha colpito di più?
Quella è in coda nei fotogrammi, quella dove si vede uno skilift, sono un amante degli skilift e vorrei prenderne uno lungo fino sopra le nuvole.

E tutto questo modo di sentire il suono e la forma, faranno parte del prossimo singolo?
Chi lo sà, magari non nel prossimo, ma qualcosa del genere tornerà perché sono io. Ho belle sensazioni a riguardo, sarà un brano liquido pieno di anime e corpi.

 

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