Presentata oggi nella Sala Protomoteca del Campidoglio la quindicesima edizione di Rock in Roma, uno degli appuntamenti più attesi dell’estate musicale italiana. Alla conferenza stampa erano presenti il Sindaco di Roma Roberto Gualtieri e l’assessore ai Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda, Alessandro Onorato.
Il festival, che prenderà il via il 13 giugno e si concluderà il 1° agosto, porterà nella Capitale ben 21 concerti, che si terranno in due location simbolo della musica live romana: l’Ippodromo delle Capannelle e la Cavea dell’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone.
“L’Ippodromo e l’Auditorium sono spazi fondamentali per la nostra offerta culturale”, ha dichiarato il sindaco Gualtieri. “Eventi come Rock in Roma rafforzano il ruolo di Roma come città della musica, con iniziative diffuse sia nel centro storico che nelle periferie”.
Proprio le periferie saranno protagoniste di una possibile nuova espansione del festival. Sergio Giuliani, cofondatore della rassegna e direttore artistico insieme a Maxmiliano Bucci, ha annunciato l’intenzione di portare spin-off di Rock in Roma in quartieri come Tor Bella Monaca, Corviale e Ostia.
La programmazione 2025, come da tradizione, spazierà tra vari generi, dal rock all’urban, passando per pop, rap, indie e cantautorato.
Tra i nomi di punta di questa edizione figurano gli internazionali quali The Black Keys, The Smashing Pumpkins, Fontaines D.C., Joe Bonamassa e Peso Pluma, oltre ai protagonisti della scena italiana come Sfera Ebbasta, Ghali, Lazza, Tananai, Lucio Corsi, Irama, Luchè, Willie Peyote e molti altri.
Il festival non è solo musica. Per il terzo consecutivo, Rock in Roma ospiterà Pride X – Roma Pride Official Party, l’evento simbolo dell’orgoglio LGBTQ+, in programma il 14 giugno all’Ippodromo delle Capannelle, con la direzione artistica di Diego Longobardi.
Le immagini della conferenza stampa