Roma, 23 aprile – Certe emozioni non hanno età. Lo hanno dimostrato i The Beatbox, la tribute band dei Beatles più conosciuta d’Europa, che ieri sera ha trasformato il Teatro Olimpico di Roma in una macchina del tempo musicale, regalando al pubblico un viaggio indimenticabile attraverso la leggenda dei Fab Four.
La sala gremita, con spettatori di ogni età – dai ragazzi ai nostalgici degli anni Sessanta – ha fatto da cornice perfetta a uno spettacolo coinvolgente e curatissimo. Appena sono partite le prime note di Twist and Shout, l’entusiasmo ha letteralmente travolto la platea: applausi a scena aperta, cori spontanei e sorrisi ovunque.
I The Beatbox non si limitano a suonare i Beatles. Li incarnano. Con strumenti originali d’epoca, costumi fedeli e una cura maniacale nei dettagli, il gruppo porta sul palco un tributo che è un vero atto d’amore. Da She Loves You a Come Together, ogni brano è stato un tuffo nel cuore di una generazione che ha cambiato la storia della musica.
Tra i momenti più toccanti della serata, Yesterday ha fatto commuovere più di qualcuno, mentre, verso la fine del concerto, All You Need Is Love, cantata in coro da tutto il teatro, ha lasciato un’eco di pura gioia che difficilmente si dimenticherà.
Chi c’era ha vissuto qualcosa di più di un semplice concerto: è stato un ritorno a casa, un viaggio collettivo sulle ali della musica più iconica di sempre. I Beatles non sono mai stati così vicini.
Il successo della band
I The Beatbox non vogliono solo imitare i Beatles, ma cercano di far vivere al pubblico la stessa atmosfera dei concerti originali. Curano ogni dettaglio: usano strumenti identici a quelli della band inglese e indossano abiti cuciti su misura dalla stessa sartoria che vestiva i Beatles.
Durante la loro carriera hanno suonato in tutta Italia e anche in altri paesi europei, diventando la tribute band dei Beatles più famosa e apprezzata anche fuori dai confini italiani.
I membri del gruppo
Il progetto è nato grazie a quattro giovani musicisti, ognuno con il proprio ruolo:
- Filippo Caretti suona la chitarra ed è entrato nel gruppo nel 2018, quando aveva solo 18 anni.
- Marco Breglia è arrivato l’anno dopo e interpreta Paul McCartney.
- Michele Caputo è il “George Harrison” della band, entrato nel 2021.
- Federico Franchi, batterista fin da quando aveva 15 anni, interpreta Ringo Starr ed è forse il più noto tra i quattro.
SET LIST:
- I saw her standing
- Love me do
- Please please me
- Boys
- Long tall Sally
- I want to hold your
- All my loving
- Can’t buy me love
- A hard day’s night
- 8 days
- She loves you
- Roll over B
- Twist and shout
- Yesterday
- Ticket to ride
- If i needed someone
- Help
- Drive my car
- Day Tripper
- All you need is love
- Hellogoodbye
- Walrus
- Blackbird
- Back in the ussr
- Dear prucence
- While my guitar gently
- Come together
- Here comes the sun
- Octopus
- Golden slumbers
- Carry that weight
- The end
- The long and winding
- Revolution
- Hey Jude