Nella splendida cornice della Sala della Ragione del Palazzo Comunale di Anagni si è tenuta ieri la prima edizione di Rimland: Anagni cuore del Mediterraneo, un forum di geopolitica e geoeconomia che ha riscosso un successo straordinario. L’evento ha visto una partecipazione numerosa e diversificata: cittadini, studenti, rappresentanti istituzionali e professionisti del settore si sono riuniti per discutere di tematiche cruciali legate alla stabilità e al futuro del Mediterraneo.
Promossa dalla Presidenza del Consiglio Comunale di Anagni e dalla testata anagnia.com, questa iniziativa ha posto la città al centro di un dibattito internazionale di alto profilo, ribadendo il suo ruolo di crocevia strategico e culturale.
Un programma ricco di spunti e approfondimenti
La giornata si è articolata in due sessioni principali, curate nei minimi dettagli e moderate dal giornalista Igor Righetti, che ha saputo valorizzare il contributo di relatori di spicco.
La prima sessione, intitolata Mediterraneo Globale, ha affrontato i principali scenari geopolitici legati alla regione mediterranea, con un focus sulle dinamiche del corridoio IMEC, il ruolo dell’Africa e l’interesse per le strategie artiche. Tra gli interventi più rilevanti, quelli di esponenti della Fondazione Med-Or, come l’On. Andrea Manciulli, la Prof.ssa Anna Cossiga, il Dott. Luciano Pollichieni e il Dott. Federico Deiana, che hanno offerto analisi dettagliate e prospettive future.
La seconda sessione, dal titolo Globalizzazione competitiva: impatti dei conflitti su mercati e territori, si è concentrata sugli effetti delle instabilità geopolitiche sull’economia globale. Relatori di rilievo, tra cui l’On. Lorenzo Guerini, presidente del COPASIR, e il Sen. Michele Barcaiuolo, hanno esplorato le interconnessioni tra politica internazionale e mercati globali, analizzando settori strategici come l’aerospazio-difesa, il chimico-farmaceutico e i servizi globali.
Particolare interesse ha suscitato il contributo di professionisti come Jacopo Recchia e Filippo Del Monte (Aviorec), Eugenio Samori (Safra) e altri esperti, che hanno fornito una panoramica sulle opportunità di internazionalizzazione e le strategie di competitività per le imprese.
Anagni: un crocevia strategico
La manifestazione ha rappresentato un traguardo significativo per Anagni, dimostrando la capacità della città di porsi come centro nevralgico per la riflessione su temi di portata internazionale. Il sindaco Daniele Natalia e il presidente del Consiglio Comunale Davide Salvati hanno sottolineato l’importanza di eventi come questo per lo sviluppo del territorio, dichiarando: “Siamo fieri di aver ospitato un evento di così alto livello che posiziona Anagni come cuore pulsante del Mediterraneo.”
Uno sguardo al futuro
L’entusiasmo registrato durante questa prima edizione lascia presagire che Rimland possa diventare un appuntamento fisso nel calendario culturale e politico della città. L’obiettivo per il futuro sarà quello di ampliare ulteriormente la portata dell’evento, coinvolgendo un pubblico ancora più vasto e consolidando Anagni come punto di riferimento per i dibattiti sul Mediterraneo e oltre.