Ben Harper è tornato a Roma, con i suoi fedelissimi, Leon Mobley alle percussioni e Oliver Charles alla batteria, con l’aggiunta di Chris Joyner alle tastiere, Alex Painter alla chitarra e Darwin Johnson al basso.
E’ il primo Tour dopo la scomparsa del bassista Juan Nelson, che ci ha lasciati il 9 giugno 2021.
Il concerto inizia con il brano di apertura dell’ultimo album “Bloodline Maintenance”, suo primo disco di canzoni originali e inedite degli ultimi sei anni, “Below Sea Level” struggente cantata a cappella da tutti i musicisti, descrive l’agonia nel nostro pianeta.
Più di due ore di concerto, dove ripercorre la sua trentennale carriera, per una Cavea tutta esaurita, un crescendo di suoni, voci e luci, spaziando dal blues al reggae, dal jazz al rock, con il pubblico a ballare e cantare con l’artista californiano.
La scaletta della serata:
- Below Sea Level
- Burn to Shine
- Don’t Give Up on Me Now
- Jah Work
- The Will to Live
- Steal My Kisses
- Need to Know Basis
- Burn One Down
- We Need to Talk About It
- Faded / The Ocean
- Lebanon
- Inland Empire
- Waiting on an Angel
- I Shall Not Walk Alone
- Diamonds on the Inside
- How Dark Is Gone
- Finding Our Way
- Amen Omen
- Better Way
- With My Own Two Hands
- She’s Only Happy in the Sun
- Forever