Roma, 9 Febbraio 2022
Stefano Saletti con la Sua Banda Ikona, in questo periodo di pandemia, ci ha fatto viaggiare nei paesi del mediterraneo dove la Sua musica ha origine, ci ha raccontato della Siria, della Turchia, della Grecia, della nostra Italia.
Ha cantato in Sabir, l’antica lingua del Mediterraneo che Saletti ha riportato in vita dall’oblio della storia per farla rivivere nelle sue composizioni originali che attingono anche al grande patrimonio della letteratura mediterranea da Calvino a Pasolini a Alda Merini da Matvejevic a Machado e Kavafis da Cecco Angiolieri a Rilke al poeta curdo Abdulla Goran.
La Band
Stefano Saletti: voce, oud, bouzouki, chitarra
Barbara Eramo: voce
Gabriele Coen: clarinetto, sax, flauto
Mario Rivera: basso acustico
Giovanni Lo Cascio: drum set, percussioni
Arnaldo Vacca: percussioni
Gli ospiti
Yasemin Sannino: voce
Gabriella Aiello: voce
Pejman Tadayon: ney, daf, kemenche
Alessandro D’Alessandro: organetto
Renato Vecchio: duduk, ciaramella
Giovanna Famulari: violoncello
La scaletta:
- Anima de Moundo
- Star la Louna
- Ithaki
- Canterrante
- Mediterraneo Ostinato
- Nare Nare
- Sarajevo Mon Amour
- Lampedusa Andata
- Azinhaga
- Sbendout
- Mareia
- Cantar
- Moucha Mia
- El Ejercito del Ebro
- Paian