Servizio funebre 2, il rapper Chicoria torna con un nuovo album

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-Torna il rapper romano Chicoria con 10 tracce inedite. A distanza di diciassette anni dal suo debutto con Servizio Funebre (2014), il 12 febbraio 2021 Chicoria torna con un nuovo album, pubblicato per Sucream in licenza a Sony Music Entertainment Italy, dal titolo Servizio Funebre 2 con due special guest d’eccezione:  Franco 126 e Massimo Pericolo.

“Tra Servzio Funebre e Servizio Funebre 2 c’è un elemento di continuità specifico, un unico filo conduttore: il sentimento di rivalsa sulla società guidato dalla voglia di trovare il proprio posto all’interno delle sue logiche”, afferma Chicoria. “Il titolo, in questo caso, rimanda al metaforico funerale interiore che sto facendo per seppellire concetti o dinamiche riprensibili di tipo politico che ogni giorno sono sotto i nostri occhi”. 

In particolare, Chicoria fa riferimento a problemi politici non soluti che riguardano l’abbandono di quei cittadini appartenenti alle classi sociali meno prospere, i quali, spesso, non hanno altra scelta che affidarsi alla malavita. La mancanza di istituzioni adatte all’inserimento nella comunutà soprattutto dei più giovani, l’assenza di ogni tipo di ausilio e l’emarginazione, sono fattori che portano molti ragazzi a scegliere la strada sbagliata e il loro unico destino, per quanto crudele, si rivela essere la morte -a causa dell’ambiente malavitoso – o l’attesa della fine della propria vita in carcere.

Oggi la dispersione scolastica è ancor più ampia a causa del covid, fattore che di certo non contribuisce all’aumento del livello di acculturazione giovanile. I ragazzi senza una guida potrebbero diventare novizi della malavita”, Chicoria.

Ed ecco l’appello del rapper romano che, da attento osservatore del suo tempo, rivolge alla politica italiana:

“Destra e sinistra hanno idee totalmente diverse, ma la politica è fatta di vita reale: nulla vieta a questi due poli di trovare un punto di coesione. Si sta perdendo di vista il benessere della società al fine di inseguire un’attività politica carrieristica non meritocratica legata alla logica delle poltrone”.

L’obiettivo ultimo è quello di reclamare condizioni di vita paritarie riuscendo a garantire a tutti il diritto di fare un lavoro onesto e adeguato ai propri studi. Inserirsi a pieno titolo all’interno degli ingranaggi della vita pubblica dovrebbe essere un diritto naturale e inalinabile del cittadino, per permettergli di contribuire non solo allo sviluppo della società stessa di cui diventerebbe agente attivo, ma anche di lavorare sulla propria evoluzione personale.

In riferimento, poi, alla sua esperienza di detenzione nel carcere di Regina Coeli, Chicoria attesta che:“anche la rete degli ausili per il reinserimento in società degli ex carcerati è stata fortemente depotenziata a causa dei numerosi tagli dei fondi europei. Il risultato? L’aumento della recidività: non vengono garantite alternative neanche dalle istituzioni. Nessun nuovo modus vivendi, nessun modus operandi diverso dal precedente. Io avevo delle passioni, ma molti non hanno nemmeno quelle”. Questa sua esperienza sarà d’ispirazione per la scrittura del suo libro “Dura Lex 1- la legge non è uguale per tutti, Nobook, 2015”.

Armando Sciotto (in arte Chicoria) ci fa riflettere sull’importanza della musica che si configura come uno strumento di denuncia efficace non solo per il trasporto emotivo ma anche per la carica espressiva.  Egli ha avuto la possibilità di emergere in questo mondo, contento anche di poter dare il proprio sostegno alle nuove generazioni.  Un impegno sociale portato avanti egregiamente visto il contributo attivo del rapper non solo a livello musicale e artistico, ma anche interpersonale: cerca infatti di veicolare importanti messaggi ideologici non solo col suo rap romano sprezzante e senza peli sulla lingua, ma estende il suo raggio d’azione anche alle  scuole, parlando faccia a faccia coi ragazzi. Ha fatto tesoro della sua esperienza per raccontarla facendo in modo che sia da esempio ai giovani per spronarli e guidarli verso una nuova consapevolezza sulla vita, per farli riflettere sul valore dell’intraprendenza e sulla capacità indispensabile di sapersi reinventare in ogni occasione.

                                                                                            di Ginevra Lupo

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