Dopo i gravi fatti del mese scorso culminati con la morte della giovane Desiree Mariottini i consiglieri della Lega hanno presentato una documento Sicurezza sui temi di contrasto allo spaccio e di ripristino della legalità nel commercio e negli stabili occupati ormai da tropo tempo.
Il documento è stato presentato congiuntamente da Sandra Bertucci, Giuseppe Scicchitano e Andrea Signorini della Lega e Holljwer Paolo del gruppo misto che in una nota hanno dichiarato di accogliere “ con grande soddisfazione l’approvazione da parte del Municipio Roma 2 del documento presentato oggi in Consiglio dalla Lega e dal gruppo misto nel quale si impegna la Presidente Del Bello ad attivarsi per avere maggiore presenza delle forze dell’ordine nel quartiere di San Lorenzo, maggiori controlli per reprimere il fenomeno dello spaccio e della criminalità diffusa, la riapertura al flusso veicolare di Piazza dell’Immacolata, la chiusura delle attività commerciali irregolari e lo sgombero di tutti i locali di proprietà del Comune di Roma illegalmente occupati anche da soggetti storicamente vicini alla sinistra. Anche il centro sinistra si è reso conto dell’importanza di riportare sicurezza e legalità nei nostri quartieri”
Molto soddisfatto del risultato ottenuto anche il Capogruppo della Lega all’assemblea Capitolina Maurizio Politi che raggiunto in Campidoglio ha risposto alle nostre domande.
Finalmente una proposta concreta per la sicurezza, consigliere quali sono i prossimi passi che si aspetta sul territorio dalla presidenza del 2 municipio?
Maurizio Politi: ci aspettiamo maggiore attenzione nella lotta alla vendita degli stupefacenti. Il Municpio 2 è uno dei territori che ha rifiutato il progetto scuole sicure. Purtroppo una certa cultura di sinistra vuole ancora inculcare ai nostri giovani che alcuni tipi di droga non fanno male.
Finalmente vedremo sgomberati i locali illegali ?
Maurizio Politi: Anche il Viminale è al lavoro. Alcuni posti vanno solamente abbattuti e soprattutto bisogna agire contro quei proprietari che spesso usano gli stabili come arma di ricatto verso l’amministrazione
Al consigliere della Lega Sandra Bertucci abbiamo chiesto perché negli anni il problema sicurezza è stato sottovalutato?
“Nessuno prima aveva mai avuto il coraggio di denunciare l’illegalità a San Lorenzo. Questo quartiere è frutto di un modello urbano e sociale della sinistra più estrema, ecco i risultati: loro vorrebbero una città senza regole e rispetto, nei vari anni di amministrazione di sinistra si è venuta a creare una zona franca dove le leggi sembravano non avessero valore. Grazie a noi e all’appoggio del ministro Salvini possiamo riportare l’ordine in una zona rimasta abbandonata a se stessa, senza controllo e purtroppo divenuta pericolosa. Rivogliamo una San Lorenzo come era una volta conviviale, artistica e artigianale, giovanile, un piccolo paese all’interno della Capitale dove rivivere la Roma di un tempo.”
Il consigliere del gruppo misto Holljwer Paolo ha sottoscritto il documento presentato e concorda con i colleghi della Lega, “ci aspettiamo che la presidente mantenga fede nel breve termine agli impegni prrsi dando dei segnali concreti , come la convocazione del tavolo per la ricognizione degli immobili occupati che avvii la ricognizioni degli stabili da sgomberare e l’immediata presentazione del progetto per la riapertura di piazza dell’Immacolata “
Una notizia molto positiva per i residenti del II Municipio ed in particolare del quartiere San Lorenzo che purtroppo negli anni hanno dovuto subire gli eccessi di una politica territoriale assente e tollerante verso alcune manifestazioni di illegalità minori inizialmente, come le occupazioni e le infrazioni dei locali al regolamento municipale, terreno fertile nel tempo per coltivare quello che il quartiere sembra essere adesso, una zona che pretende di rimanere al di fuori delle leggi.