La manutenzione del verde pubblico è uno dei problemi che la capitale sta affrontando da alcuni anni, la mancata assegnazione dei bandi gara per l’assegnazione della manutenzione sono alla base dell’emergenza che la città sta attraversando.
Molte delle aree verdi, direi quasi tutte, sono abbandonate ad uno stato di degrado che non permette la fruizione e soprattutto diventano aree di possibile insicurezza invece che polmoni verdi della città.
Abbiamo chiesto al Consigliere Regionale della Lega Daniele Giannini qual è la situazione e in particolare cosa ha riscontrato nei Municipi XIII e XIV
EA: Consigliere Giannini, Roma non riesce ancora ad uscire dalla situazione di degrado nella quale si trova da almeno due anni, in particolare nel quartiere bocce dove le potature ormai sono un lontano ricordo, qual è la situazione che ha riscontrato oggi?
DANIELE GIANNINI: Ad oggi i pochi interventi effettuati hanno avuto come unico risultato l’abbattimento di decine di alberi, una vera e propria strage. Per i 5 stelle i problemi della manutenzione del verde a Roma si affrontano così : eliminando le alberature. Un modus operandi che mi sento di condannare, la nostra città ha bisogno di verde ed anzi gli alberi vanno salvaguardati e implementati.
EA: Non solo le potature ma anche i giardini soffrono ormai di una scadente manutenzione, quali sono i problemi che impediscono queste manutenzioni?
DANIELE GIANNINI: In effetti da anni il problema di Roma è la manutenzione dell’esistente, purtroppo nemmeno la Raggi ha saputo destinare i giusti fondi per tenere puliti e decorosi i parchi, i giardini, le rotatorie. Un degrado inarrestabile a cui nessuno sembra saper porre fine. Bisognerà in futuro attivare tutta una serie di progetti rivolti al decoro del verde in cui coinvolgere associazioni e cittadini attivi per ridare vivibilità ai parchi.
EA: Anche le fermate dell’autobus in alcuni casi sono in condizioni critiche, perché e chi se ne dovrebbe occupare??
DANIELE GIANNINI: Molte fermate degli autobus sono ormai impraticabili, vuoi perché invase da vegetazione, vuoi perché senza pensiline, vuoi perché posizionate su marciapiedi o pedane dissestate. Si parla tanto di incentivare l’uso del mezzo pubblico e poi nella pratica si rende impossibile anche il fatto di sostare su una fermata. Il Comune insieme all’ATAC devono fare un monitoraggio delle fermate e sistemare quelle che hanno problemi
EA: Quali sono le istanze che i cittadini del XIII e XIV municipio di Roma le hanno segnalato?
DANIELE GIANNINI: Le istanze che i cittadini ci segnalano nei Municipi XIII e XIV sono le stesse di tutta Roma e cioè un senso di abbandono del territorio. Dalle strade ai parchi, dai marciapiedi agli alberi, dall’illuminazione alla sicurezza, non c’è nulla su cui si vedono interventi delle Istituzioni locali. Manca la presenza della “politica di strada” fatta accanto ed insieme alla gente che risponda alle esigenze semplici e concrete di chi vive ( male) nel proprio quartiere. È il momento di rimboccarsi le maniche, Roma vuole tornare ad essere la citta più bella del mondo! Noi ci siamo!
